Anche io ho un cane corso, femmina che adesso ha un anno, capisco molto bene che è un cane con cui bisogna
avere polso, altrimenti non ti ascolta, infatti mia moglie ha un pò di difficoltà a volte perchè non la ascolta e purtroppo
è un carro armato, gioca e ti travolge, mentre io sono sempre stato severo con lei e se per esempio esco di casa e non
gli dico nulla non si muove, rimane tranquilla, se la chiamo per giocare è molto contenta, sempre ubbidiente,
insomma, per adesso sono riuscito a creare un bel rapporto e spero che continui così...

Ciao

Jean non è che non ti ascolta,è che ha bisogno di tempo per decidere,non è un cane immediato,è molto riflessivo e valuta quello che gli stai chiedendo,ubbidirà solo per convenienza o per farti un piacere,mai perche la obblighi,sono cani da masseria,sono molto rudi nelle dimostrazioni di affetto,ma sono capaci di prendere una crocchetta dalle mani di un bimbo con una premura ed una delicatezza disarmante,piu che polso con loro ci vuole coerenza perche ti misurano e ti osservano sempre con attenzione

Non metto in dubbio che quella ragazza tenesse i cani in maniera esemplare, che li rispettasse ecc ecc......, ma bisogna vedere quanto loro rispettassero lei, quanto controllo lei aveva su di loro perchè il tenerli bene o il rispettarli a volte non è sufficiente.
Quello che ne è successo ne è la prova, è inutile dire che i cani erano equilibrati, super ubbidienti, addestratissimi perchè se lo erano veramente questo non sarebbe successo.

Se non erro nel posto originale si parlava di presunto "accoppiamento dei cani" quando è successo il fatto,
questo avrebbe potuto influire? magari ancora di più se lei li ha forzati a separarsi?

Grazie

I due cani in questione sono madre e figlio,certo il fatto che la ragazza volesse evitare un accoppiamento potrebbe aver scatenato il maschio a rivoltaglisi contro,ma anche questo è strano ,perche il figlio aveva tre anni ,come mai non è successo prima? E come mai era ancora cosi aggressivo quando lo hanno ritrovato?mi sa che ha ragione Pedru non potremmo mai capirlo in quanto non abbiamo sufficienti elementi per farlo.
Comunque Alessio sei fuori strada in questo caso

Posso anche essere fuori strada, ma quando un cane morde, sensa alcun motivo apparente, il suo padrone secondo me è solo non sono stati ben educati e chi li ha tenuti non è stato in grado di farsi rispettare.

No Alessio ,non credo che in questo caso la ragazza avrebbe potuto agire diversamente,non è stato un morso,l hanno quasi uccisa,credo che ancora lei non sia pronta a raccontare,l ' espierenza vissuta deve essere stata traumatizzante oltre che nel fisico anche nel suo spirito,quando si è svegliata la sua preoccupazione è stata quella che i cani avessero fatto del male a qualcun altro,questo fa supporre che ci sia dell'altro,in teoria la femmina che adesso è al canile in osservazione,tra dieci giorni dovrebbe essere riconsegnata alla famiglia,mentre il maschio è risultato esente dal virus della rabbia,come si presupponeva visto che in Sardegna è debellata da molto tempo...le indagini proseguono

Tutte le volte che ho sentito parlare di un cane che morde il padrone è quando il padrone non è in grado di gestirlo.
Per quanto riguarda questa storia in particolare, che l'abbiano attaccata entrambi è una cosa normale per il semplice fatto che i cani si muovono i branco, quando parte uno tutti gli altri gli vanno dietro e lo aiutano, in questo caso il maschio ha attaccato la ragazza e la femmina di conseguenza lo ha aiutato, tutto qua, forse il capobranco dei tre non era la ragazza ma il maschio ed i fatti lo hanno dimostrato.

È vero, verissimo che certi tipi di cani bisogna saperli gestire, ma io non sarei così categorico, come quando affermi “Tutte le volte”, proprio perché la prima regola da tener presente è che ogni cane è un individuo diverso dagli altri.
Ne ho sentito di storie (anche riferitemi dai diretti interessati, di cui conoscevo i loro animali) di cani che, improvvisamente, hanno attaccato il padrone senza un motivo apparente, persone perfettamente in grado di gestirli.
Non è neanche tassativo che quando un cane attacca, gli altri membri del branco lo seguono.
I cani sono animali sociali, quindi nell’attacco contro un predatore o un nemico solitamente attaccano insieme, in maniera coordinata, ma quando l’aggredito è un membro del branco, normalmente non tutti partecipano, anzi spesso succede che qualche altro difenda l'aggredito.
Morale della favola, mai generalizzare, mai escludere altre possibilità, che possono essere le più diverse
Saluti
Pedru

Non sono d'accordo, quando il capobranco attacca membro del branco, gli altri o si fanno da parte o lo aiutano, ma mai nessun membro aiuterebbe l'attaccato.
Poi per quando dici che ho generalizzato, si è vero però è la realtà dei fatti, quando dici che ogni individuo è diverso da un'altro è vero però questo non vuol dire quei cani che aggrediscono il padrone, possono aver problemi di cui il proprietario non si è accorto e queste sono le coseguenze.
Qui si pensa che se un cane ti ubbidisce o ti fa le feste quando ti vedesia sottomesso a te e questo è un grave errore, perchè spesso non è così.