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Cane Fonnese 
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Non quella belva scatenata che molti dipingono

Se è stato dipinto una belva scatenata una ragione ci sarà, e credo che sia dovuta alla mirata selezione che ha avuto nell'arco dei secoli, obiettivo creare un temibile guardiano e difensore, il risultato lo troviamo ancoro oggi nei suoi geni .
Il vero fonnese oltre ad avere determinate caratteristiche fisiche descritte nello standard deve avere anche un carattere forte che possiamo anche definire aggressività, non lo dico io ma le vicissitudini di chi lo utilizza per lavoro . Sicuramente in seguito, le linee non utilizzate per lavoro con il passare del tempo si ammorbidiranno caratterialmente ma per ora saranno ancora temibili anche se in alcuni casi una buona educazione può contenere la sua indole aggressiva, ma per me sarà sempre pronta ad esplodere. Non si possono cancellare secoli di selezione con sistematici metodi educativi. Comunque è un cane per mani esperte. ;)


23/06/2013, 0:47
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Pedru ha scritto:
.............
Sì, è ora che la gente impari che il Fonnese è soprattutto un cane molto intelligente ed equilibrato. Non quella belva scatenata che molti dipingono. Ciò Dipende sì dal carattere di ciascun individuo e della linea a cui appartiene, ma anche dalla educazione che riceve, quindi dal rapporto costante col padrone. ....................

Confermo!.

Maluentu ha scritto:
Se è stato dipinto una belva scatenata una ragione ci sarà ..................................

Certo che c'è una ragione, e anche più di una, ma è necessario fare qualche considerazione e precisazione.
Mirata selezione nell’arco di secoli”, e io dico pure tranquillamente, di millenni, “per creare un temibile guardiano e difensore”: giusto.
Il vero fonnese …. deve avere anche un carattere forte che possiamo anche definire aggressività”.
Lasciando perdere cosa diventerà nel tempo futuro, e rimaniamo nel tempo attuale: che deve avere un carattere forte nessuno lo mette in dubbio, ma usare i due termini come sinonimo non è possibile: sono due cose ben diverse:
Carattere forte: può essere definito tale, e in effetti lo è, in un cane (o anche altri animali) ben equilibrati, che sanno quello che devono fare e non si lasciano dominare facilmente, ma tendono a dominare.

La definizione di “aggressività” è discutibile, molto discutibile (è non solo per i cani). Un animale può essere aggressivo per vari motivi: per difendere il proprio territorio, il suo branco, il suo “padrone e le cose di lui, ma anche prorio per come è stato addestrato dal proprietario o, semplicemente, per paura, il che è in antitesi con “carattere forte”.
Il “Fonnese tipico” (lasciamo da parte l’aggettivo ”vero”) deve avere un carattere forte, ma ben equilibrato: deve sapere cosa fare e quando farlo, non aggredisce senza motivo (quello è un tipico comportamento di un cane con scarso equilibrio) ma quando capisce che deve reagire. Per esempio, non deve aggredire sconsideratamente chiunque entri nel suo territorio accompagnato dal padrone: si rende subito conto se l’estraneo è un “amico” o un “nemico” e agisce di conseguenza. Un cane equilibrato, questo lo fa per istinto, senza bisogno di “educazione”. Siccome il Fonnese è un cane molto intelligente e ha delle doti straordinarie, con l’educazione può fare cose incredibili. Per esempio anche ricerche di persone e altro. È da circa due mesi che uno dei miei cani ha ottenuto il brevetto ufficiale per la Protezione Civile, per la cronaca è il primo Cane Fonnese ad ottenerlo. Il cane (una femmina) si chiama Tanit e non si può certo dire che manchi di carattere, tutt’altro.
Comunque stiamo parlando del Fonnese tipico, ma il sottoscritto ha visto, qualche volta, nelle campagne, Fonnesi “veri”, molto belli ma atipici: avevano paura di tutto, altri che aggredivano senza un motivo preciso. Quelli sono i cani che, per quanto belli e secondo standard, bisognerebbe evitare di riprodurre. Potrei continuare, ma per ora preferisco fermarmi qua.
Concordo sul fatto che indubbiamente Il Fonnese è un cane per “mani esperte”, non per tutti, ma questo l’abbiamo già scritto innumerevoli volte ;)
Saluti
Pedru
PS: si capisce che un cane può essere più o meno aggressivo, anche avendo un carattere forte: differenze ce ne sono anche nella stessa cucciolata.

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24/06/2013, 0:14
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Scusate se mi intrometto ma per quel che riguarda il libro genealogico Enci......che significa che ora i fonnesi possono essere registrati con rilascio certificato RSR e tra un anno invece il registro verrà chiuso e non verranno più ammessi soggetti RSR ma bensì si cercherà di "tirare avanti" fino al raggiungimento della certificazione ROI con gli stessi cani? Se si intende ciò.......Ummmmhhhh ad oggi nessuna razza italiana ha chiuso le registrazioni RSR pur essendo arrivati ormai da tempo alla certificazione ROI nella maggior parte dei soggetti. Ciò significa che se io oggi trovassi un qualsiasi cane appartenente ad una razza italiana potrei richiederne la certificazione RSR ed introdurlo nel programma di riproduzione. Non credo quindi che per il Fonnese si chiuda un occhio e spero che i registri non vengano chiusi perché ciò comprometterebbe una drastica riduzione della variabilità genetica sin da subito minando in futuro la salute della razza (nuovi soggetti TIPICI dovrebbero sempre usufruire della possibilità di partecipare ad un riconoscimento RSR per non perdere per strada nessuno). Pur augurando un riconoscimento ufficiale di questa antica e preziosa razza (sperando che non si commettano gli errori che sono stati fatti ad oggi in altre), faccio presente che ci sono razze che, pur avendo visto stilato il loro standard intorno agli anni '30, sono state riconosciute ufficialmente solo qualche anno fa.


24/06/2013, 0:23
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Spero che si concretizzi qualcosa e che non si ripeta quello che è successo qualche decennio fa quando si sperava riconoscimento del dogo sardo ma non è mai arrivato, anzi alcuni soggetti sono serviti a dare vigore al mastino napoletano ed al corso senza lasciare alcun segno....


24/06/2013, 0:28
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Per quanto riguarda la chiusura del libro della Razza, la cosa è un pò complessa e andrebbe discussa con precisione.

Posso dire invece subito che non corrisponde a verità il fatto che "qualche decennio fa quando si sperava riconoscimento del dogo sardo ma non è mai arrivato"
Prima di tutto non so chi è che lo sperava, perché non mi risulta che "qualche decennio fa" esistesse un'associazione seria di quella razza; gli esemplari Dogo Sardesco erano estremamente rari (e ancora oggi lo sono), molto di più di quanto lo fossero allora i Fonnesi; nessuno ha fatto censimenti seri e niente di tutta la complessa prassi richiesta dall''ENCI, né tantomeno richiesta di riconoscimento all'ente preposto (ENCI).
Non so da chi hai ottenuto quelle informazioni, ma sei molto, molto, male informato
Saluti
Pedru

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24/06/2013, 0:43
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In ciò che ho scritto Pedru riguardo al "dogo sardo" (all' epoca non aveva neppure un nome riconosciuto all' unanimità) ed al mastino napoletano ancora prima del riconoscimento e del corso, se vogliamo coinvolgere pure lui, c' è poco niente di ufficiale...... E' storia come quella della sabbia del deserto: non è mai allo stesso posto.


24/06/2013, 1:22
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Ma allora, se oltre al resto (pochissimi esemplari esistenti, non aveva nessuna associazione, nessun censimento o ricerca era stato fatto ed era praticamente misconosciuto nella stessa Sardegna, nessuna richiesta all'ENCI) "non aveva neppure un nome riconosciuto" come e chi, qualche decennio fa! sperava che Il Dogo Sardesco (così si era sempre chiamato) poteva illudersi che venisse riconosciuto? in questo senso non è possibile nessun parallelo col Fonnese, che dopo diversi tentativi, proprio a cominciare da qualche decennio fa (inizio anni '90) tutti falliti, la pratica è stata presa seriamente a cura, con mezzi adeguati, dalla Veterinaria dei Sassari che nel giro di diversi anni (non di mesi) sta portando la razza al riconoscimento ufficiale, cosa in pratica già avvenuta, come hanno affermato pubblicamente gli stessi "Esperti Giudici" dell'ENCI il 15 Febbraio scorso.
Io non so chi ti ha informato, ma ho l'impressione che si stia facendo un po' di confusione, fra Dogo Sardesco e Canne Fonnese
Saluti
Pedru

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24/06/2013, 8:52
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Maluentu ha scritto:
Se è stato dipinto una belva scatenata una ragione ci sarà ..................................

Pedru ha scritto:
Certo che c'è una ragione, e anche più di una, ma è necessario fare qualche considerazione e precisazione.
Mirata selezione nell’arco di secoli”, e io dico pure tranquillamente, di millenni, “per creare un temibile guardiano e difensore”: giusto.
Il vero fonnese …. deve avere anche un carattere forte che possiamo anche definire aggressività”.


A proposito di aggressività, mi permetto di approfondire l'argomento.
Nell'etologia in generale (e nell'etologia umana in particolare) col termine aggressività s'intende l'impulso istintuale ad aggredire animali di altre specie o della propria al fine di attentare alla loro esistenza, per cibarsene nel caso di specie predatorie carnivore, o comunque di provocare loro lesioni o danni diffusi. In altri termini, l'aggressività è letta dagli etologi come funzionale alla soddisfazione degli obiettivi primari: mangiare e copulare (= sopravvivere). Si ha aggressività per difendere un territorio, per proteggere i propri piccoli, per organizzare la scala sociale gerarchica all'interno di un gruppo nelle specie sociali.
Si tratta pertanto di un istinto legittimo ed indispensabile alla sopravvivenza. Fondamentale è distinguere, non tanto l'istinto in sè, quanto le modalità con le quali un individio (a 2 o 4 gambe) la manifesta e le situazioni in cui vi ricorre.

Spesso sento usare questo termine senza che ne sia chiaro il significato a chi lo enuncia :-(

Allego qualche foto recente del mio cagnolotto!


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24/06/2013, 16:23
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aggiungo al mio precedente messaggio:

Inoltre, un individuo dal carattere forte significa che è sicuro di sè e quindi è perfettamente in grado di farsi rispettare (e far rispettare i propri "beni") senza aver sempre bisogno di aggredire fisicamente; se lo fa vuol dire che l'intruso non ha compreso tutti i suoi segnali di avvertimento oppure è davvero un malintenzionato. In quel caso, grazie Cani Fonnesi che ci proteggete!!!
Sviluppare un carattere forte è anche frutto delle esperienze che il soggetto fa nella sua vita, oltre che della genetica. Sono pertanto convinta che il Fonnese tipico abbia un patrimonio genetico adatto a diventare un cane sicuro di sè ma che buona parte del suo equilibrio sia frutto dell'educazione e della socializzazione.


24/06/2013, 16:32
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Riapro la parentesi di sopra solo a titolo informativo e poi la richiudo anche perché verrebbe coinvolta un' altra razza non protagonista della discussione in questione: mi ricordo, e dovrei averlo da qualche parte, che lessi tempo fa un articolo inerente i tipi di cani molossi italiani. Si parlava di esposizioni avvenute intorno alla seconda metà degli anni '40 circa che miravano al riconoscimento della razza molosso italiano dove parteciparono diversi soggetti tra cui cani provenienti dalla Campania, dalla Puglia, dalla Calabria e dalla SARDEGNA (ognuna di queste regioni voleva che il tipo riconosciuto fosse il proprio). Tra questi cani, come sappiamo oggi, prevalse e venne riconosciuto il mastino napoletano ma i soggetti sardi (non molti per la verità...mi sembra fossero 2 o 3) furono acquistati ed inseriti nel programma di riproduzione a " beneficio " di quei molossi italiani che vediamo oggi riconosciuti. Oggi, come si può vedere, non è rimasto nulla nel tipo che riconosciamo oggi.


24/06/2013, 18:27
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