Vorrei raccontarvi un episodio accaduto circa un mese fa, che è indicativo sul carattere di questi cani.
Avevo dei problemi con un mio confinante, perché appena si avvicinava al confine veniva fatto oggetto di tentativi aggressione da parte di Jana, la mia Fonnese femmina, mentre Nur, il figlio di circa 20 mesi si limitava ad osservare.
Al confine i nostri terreni erano divisi da un muretto basso e una rete di acciaio. Jana, molto protetiva e territoriale, ogni volta mordeva la rete per romperla e passare dall'altra parte, naturalmente abbaiando furiosamente. La rete è stata spezzata più volte e in più punti ed era un continuo succedersi di rotture e riparazioni. Immaginnatevi il nostro stress

Alla fine, per risolvere il problema, abbiamo deciso di alzare il muro in modo che i cani non potessero vedere dall'altra parte. Naturalmente per eseguire i lavori tranquillamente, ho previdentemente legato Jana in un punto lontano dal confine e lasciato libero Nur, un cane di carattere, senza paura ma molto equilibrato, non aveva mai mostrato evidenti segni di ostilità.
Io avevo delle tavole che servivano per i lavori e ho cominciato a passare la prima al vicino su per la rete, e il vicino ha alzato le mani per prenderla. Non l'avesse mai fatto: il tranquillo Nur improvvisamente si è trasformato e si è lanciato con furia incredibile sul vicino: per fortuna c'era la rete che ancora non avevamo tolto. Ho dovuto legare anche lui!
Morale della favola: questi cani hanno innato il senso del territorio, della proprietà e della difesa. Tutto andava bene finché il vicino non si è avvicinato troppo alla rete e, soprattutto, non ha allungato le mani per prendere la nostra tavola: per lui equivaleva ad una ingerenza e a un furto ed ha reagito immediatamente. Il dovere è il dovere!
Pedru