Perchè sono cani che non riconoscono le gerarchie, o meglio, spesso, tendono a relazionarsi con gli altri cani imponendosi e la loro mimica viene spesso fraintesa dagli altri cani. Ti si può presentare un cane che lo evita, uno che ci si metterà a giocare o uno che risponderà bruscamente alle sue attenzioni. Inoltre i molossoidi (tra cui il corso) specialmente da cuccioloni (fino a 3 anni almeno....i cani non sono orologi svizzeri), non sempre capiscono quando è ora di fermarsi e ciò, specialmente con un cane che vorrà evitarli, potrebbe innescare comportamenti litigiosi (il cane lo evita, il corso insiste, l' altro cane mostra i denti ed il corso si trasforma.....poi ci si trova a discutere con l' altro proprietario). Certamente il caso riportato da Pedru di lasciarlo sulla spiaggia a giocare liberamente non è sempre fattibile in luoghi "civilizzzati" o come si vorrebbe spacciarli. Nei campi, nella stagione autunnale si potrebbe trovare a discutere con cacciatori, negli sterrati con bikers ecc ecc.....meglio poi, come suggerito da Pedru, abituare il cane alla museruola poichè teoricamente nelle città vige l' obbligo di guinzaglio non più lungo di 150 cm e di museruola.....se qualcuno dovesse dirti qualcosa....tu sei a posto. Naturalmente io non conosco il luogo dove vivi e la società in esso presente e, nonostante l' Italia si una, le regioni nascondono "etnie" molto diverse tra loro.....ma, come si dice, tutto il mondo è paese.





Sapiens scit nescit

Ti posso citare una marea di cani da guardia che, lasciati liberi all'aperto (cane Corso e Fonnese compresi), non danno fastidio a nessuno. E' ovvio che il cane deve essere equilibrato ed ubbidiente ai comandi del padrone, nonché abituato alla presenza degli estranei, cioè a socializzare. Certo "il sapiente sa di non sapere", ed è anche vero che "nessuno nasce sapiente" e tutti possiamo avere bisogno di consigli, ma le tue sembrano raccomandazioni un tantino superflue (il riferimento è agli spazi aperti) e Gianluca ha già risposto in proposito. Tutto qua
Saluti
Pedru

non sono d'accordo jf, io che sono stato con un corso, per 11 anni non ho mai avuto di questi problemi, il corso se ben socializzato sin da cucciolo, difficilmente attaccherà briga, a meno che non lo si voglia sottomettere, io ho sempre lasciato il mio libero nei campi aveva lo stesso comportamento descritto da cipa, e se si allontanava di un 100inaio di metri bastava un fischio e correva subito vicino a me, condivido ciò che a detto cipa, il mio maschio aveva 3 anni quando è nato mio figlio e 4 quando è arrivata mia figlia, vivendo in casa con noi la sera, i bimbi lo torturavano prendendogli le guance, o le orecchie, mi ricordo mia figlia nel girello, lui con il muso sul girello e lei che gli ciucciava il naso, quando era stufo si alzava e scendeva in taverna dove lo lasciavano in pace, sono cani che amano giocare, a volte faceva male ai bimbi, ma solo perchè accidentalmente metteva la sua zampa sui loro piedi, con mè era diverso, a mè piaceva giocare fisicamente con lui usavo abiti da lavoro che lui poteva mordere, ma se si accorgeva di avere il braccio in bocca mollava immediatamente senza stringere e questo solo con me perchè era il nostro gioco, mai fatto ne con mia moglie ne con i miei figli, sempre tranquillo, mai avuto problemi con nessuno perchè avesse morso o fatto del male solo con ignoranti che vedendo il cane grosso, dicevano mettigli la museruola, e la mia risposta immancabile era la metto a te che serve di più, abitualo a stare con la gente passeggia con lui fin da quando è cucciolo, vedrai che la gente non la cagherà di striscio quando sarà adulto, ma farà egregiamente il suo lavoro una volta a casa sua, fai capire con fermezza sempre che sei tù il capobranco, non usare mai la violenza, che non serve, sono cani molto intelligenti e vivono per la famiglia

Ecco: quello descritto da SIRIO è il cane che cerco.

Il problema è questo.....non il cane corso, e di questa gente se ne trova ogni dove. Io ho semplicemente messo in guardia Gianluca da cosa potrebbe andare incontro.....Avere un cane corso non richiede la stessa responsabilità di chi ha un setter, un volpino, uno whippet, uno schnauzer o un beagle. Per quanto possano sembrare o essere banali i miei consigli, non ho fatto altro che riportare casi visti per anni capitati a conoscenti che, affiancandosi cani corsi, doghi argentini e rottweiler, hanno dovuto rinunciare a veder correre liberi i propri cani per gli esempi sopra riportati ed hanno cominciato a vedersi come dei reietti evitati da qualsiasi altro possessore di cani IGNORANTE. Non credo che queste persone, se avessero saputo a cosa sarebbero andati incontro, si sarebbero visti costretti a cedere i loro cani ad altri o a relegarli in giardini di case in campagna oppure in box......vivo in una zona dove questi cani hanno preso piede qualche anno fa ma non credo che dei cani del genere vivano non più di 6-7 anni.....lascio intendere che fine abbiano fatto. Gli unici che ho rivisto sono 2 rott, 1 corso.....se chiedo agli altri che fine abbiano fatto i loro cani mi rispondono dai nonni, ha cambiato padrone oppure lo teniamo in campagna perchè troppo impegnativo. Io ora non so in quale lande desolate possa vivere un possessore di cani corsi per poter pensare di poterlo slegare e permettersi di vederlo allontanare per un centinaio di metri, ma nella mia zona 30 sono già troppi per non incontrare problemi. Qui la terra o è proprietà privata o è demaniale in appalto.....non è proprio come viene descritta nel film "Far and Away" di Ron Howard e se lo avessero saputo le persone che ho conosciuto, forse avrebbero fatto altre scelte e le conseguenze sarebbero state diverse. Questo è un forum pubblico e per di più viene letto da chiunque sul WEB....promuovere "con rose e fiori" la scelta di un cane senza illustrarne i lati negativi che questo può comportare non è di aiuto a simili razze. Quando rispondo su un forum, non lo faccio solo per cortesia nei confronti dell' utente che ha posto la questione ma lo faccio con l' interesse di mettere a conoscenza chi legge di tutte le possibili sfaccettature che una scelta, una direzione piuttosto che un' altra, può comportare. Quanto espresso da Cipa, Gliglio e Sirio, non può fare altro che riqualificare questi cani nell' immaginario collettivo ed è positivo che ciò avvenga (i molossoidi sanno essere cani straordinari ma non si è soli in questo Mondo e siamo chiamti ogni giorno a doverci confrontare con gli altri) ma non mostra l' eventuale altra faccia di una medaglia che può invece manifestarsi quando si sottovalutano certi fattori. Per Gianluca, ti ho messo in guardia nei confronti di un ipotetico addestramento alla difesa perchè, se condotto in maniera superficiale, ti rovina il cane a vita.....chi lo ha fatto lo deve tenere sempre chiuso perchè si è trasformato in un arma per qualsiasi persona venga a trovare i padroni: parenti, amici, amici dei figli (e figli degli amici)....e deve avere pure il dubbio a lasciarci soli i figli. NON tutti i gli addestratori sanno gestire i molossoidi in maniera tale che poi possano vivere tranquillamente al di fuori di un campo addestramento. Un buon cane corso sa da solo cosa deve fare e quando farlo.

non vivo in città ma neanche nel deserto, vivo in provincia di brescia bassa padana, e qui di campi fortunatamente e sfortunatamente ce ne sono, 'ho sempre portato nel terreno dietro casa, di proprietà del contadino, dove ho anche le api, avevo chiesto il permesso di portarlo, visto che è un campo sempre a fieno, e li poteva giocare e correre libero, sempre presenti i cani della cascina, mai avuto problemi, quando comincia la caccia, e i cacciatori arrivavano con i cani, e noi eravamo fuori, bastava un fischio, a volte due, ma tornava, certo gli son stato dietro, l'ho seguito sin da piccolo, socializzandolo, con altri cani e con la gente del paese facendolo passeggiare con me al guinzaglio per le strade, in modo che non avesse timore della gente, che fosse abituato alla presenza di persone estranee, quando eravamo fuori, ovviamente sono cani impegnativi, e come giustamente hai detto non sempre ben visti, da persone ignoranti, che temono per sentito dire, o per articoli enfatizzati dai tg, mi è capitato diverse volte che gente cambiasse strada urlando un pittbull, e tutte le volte la mia risposta, non è un pit, ma un corso, e poi i cani non son cattivi, ma lo sono i padroni più bestie dei cani. ribadisco sono cani straordinari, vanno seguiti e socializzati sia con i loro simili che con l'uomo, questo è molto importante, il mio lo portavamo sempre con noi in ferie, si passeggiava, e i bambini si avvicinavano per accarezzarlo, senza nessun problema, senza che lui li guardasse minimamente

Grazie Sirio per il tuo contributo Gianluca....considera queste affermazioni poichè è così che dovrai comportarti quando deciderai di affiancarti (in questo caso) un Corso.

Infatti lo mettevo già in preventivo. Ma è così che desidero vivere il cane, non mi interessa un peluche di 30 chili o un killer da tenere chiuso tra le mura di casa perchè altrimenti sono guai. Ciò che cercavo era proprio la conferma che questa splendida razza rispondesse alle mie esigenze. Che sono quelle indicate da SIRIO. Non vivo in provincia di Brescia, ma la realtà in cui vivo è più o meno la stessa, da quanto ho capito. Solo che io sono in provincia di Torino.