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dario2510
Iscritto il: 22/11/2010, 19:17 Messaggi: 4
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Salve a tutti. poichè il natale è prossimo stavo pensando i regalare un cane ai miei genitori. io studio a roma, mia sorella a chieti e la casa è praticamente vuota. io e mio padre amiamo i boxer, ma me l'hanno sconsigliato in quanto dovrebbe restare solo almeno per 4 mezze giornate a settimana e dicono che soffra la solitudine. la mia casa è abbastanza grande (400m2 circa), ma dubito che il cane possa vivere dentro, sarà sicuramente confinato al giardino perimetrale (200m2 circa), anche se sicuramente starà dentro ogni tanto. che razza mi consigliereste? per quanto possano essere belli, cani di grossa taglia non credo siano adatti alla mia famiglia. i miei genitori, inoltre, sicuramente preferirebbero cani a pelo corto, più che altro per motivi di igiene.
grazie in anticipo per l'aiuto
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22/11/2010, 19:27 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68793 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Caro Dario, perchè non vai in un canile e ne scegli uno? Gli fai un gran regalo e ve ne sarà riconoscente per tutta la vita. Ciao, Marco
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22/11/2010, 19:34 |
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dario2510
Iscritto il: 22/11/2010, 19:17 Messaggi: 4
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ciao Marco. già avevo pensato al canile, ma le mie preoccupazioni consistono nel fatto che un cane preso lì, quindi non cucciolissimo, non sai mai come può uscire sia caratterialmente che in quanto a dimensioni e/o eventuali malattie genetiche. già abbiamo perso un beagle per disgrazia ed è stato tragicamente doloroso per tutti, vorrei regalare un cane con la certezza che viva almeno 10 anni con loro e, soprattutto, senza negargli il piacere di crescerlo durante tutto l'arco della vita, sin dallo svezzamento.
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22/11/2010, 19:55 |
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BarbaraM
Iscritto il: 01/06/2010, 23:38 Messaggi: 97
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Ciao Dario, penserai mica che comprando un cane da un allevatore, tu possa avere la garanzia di vederlo vivere 10 anni e che non si ammali mai??Io allevo boxer da 12 anni, sono cani soggetti alla displasia dell'anca, hanno patologie cardiache e renali, vivono non più di 8/10 anni, e il più delle volte muoiono di tumore, io ho fattrici perfettamente sane e controllate, cerco maschi con tutte le garanzie sanitarie possibili, nonostante ciò mi sono nati cuccioli con problemi cardiaci e patologie renali.....Eppure penso di essere una persona seria. Ti do anche un altro consiglio il boxer non è un cane indicato per persone anziane, è troppo esuberante. Sono sicura che se vai al canile lo trovi di sicuro un cucciolino nato li. Facci sapere la tua scelta.
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23/11/2010, 0:10 |
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quassuincitta
Iscritto il: 17/02/2010, 14:05 Messaggi: 253 Località: Gurrone, Lago Maggiore
Formazione: tecnico alberghiero
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Ciao Dario, i cani, specie se non in compagnia di propri simili, hanno bisogno di molto contatto e di sentirsi parte della famiglia. Non mi preoccuperei delle quattro mezze giornate da solo, mi preoccuperei maggiormente di permettergli di restare a contatto con la famiglia nel tempo restante. Confinarlo in giardino e basta mi sembra un po' poco. Per la razza dipende dalle tue preferenze e dalla dinamicità dei tuoi genitori... se ne hai la possibilità fatti un giro in una esposizione, cosi' potrai parlare anche con qualche allevatore. Non escluderei il cane da canile, magari giovane e non troppo problematico.
_________________ Saluti, Dario.
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23/11/2010, 10:30 |
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dario2510
Iscritto il: 22/11/2010, 19:17 Messaggi: 4
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il cane non verrebbe assolutamente isolato in giardino... tempo permettendo, mia madre passa gran parte del tempo libero fuori e mio padre quando non usciva in macchina, portava sempre Dalì con se. quando dicevo che il cane verrebbe confinato fuori intendevo che gran parte della giornata la passerebbe lì, come è giusto che sia. è normale che quando un componente della famiglia è di ritorno, se non ha la possibilità di fermarsi fuori, porta il cane con se dentro, è un piacere per entrambi... ma credo sia ugualmente normale che la cuccia, così come la ciotola, debba stare fuori...
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23/11/2010, 15:39 |
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testarossa
Iscritto il: 18/11/2010, 22:39 Messaggi: 118
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Per quanto riguarda il problema casa-ciotola-cuccia-igiene, trovo giusto che il cane possa usufruire dello spazio fuori casa, sempre che abbia un riparo in caso di maltempo improvviso. Se però deve stare fuori perchè in casa porta polvere o peli, allora se ci dovrebbe chiedere se davvero si vuole un cane. Essere proprietari è come essere genitori: non esiste il part time. E non vedo niente di scandaloso nel fatto che il cane possa mangiare o dormire in casa, salvo obbligare il padrone suddetto a lavare decisamente spesso il pavimento con rischio di tracollo nervoso in giornate piovose e fangose! Per la questione scelta del cane, consiglierei anch'io una visita al canile, visto che non è certo la razza o l'allevatore a dare l'assicurazione di buona salute o longevità! Un'altra possibilità, se si vuole il cuccioletto appena svezzato (ma se possibile non prima dei 70 giorni se si vuole un corretto imprinting materno) sono i cuccioli senza blasone nè razza nati in casa per fughe impreviste... caso più comune di quanto non si creda. Si ha così l'opportunità di parlar con chi ha cresciuto il piccolo, di vedere la madre (il padre in genere no ) e non ultimo si salva spesso il cucciolo da un futuro al canile. Sottolinerei che però quello che conta è la scintilla imperscrutabile di intesa reciproca che scatta tra cane e padrone, senza la quale nessun pedegree, atlante cinofilo o anche semplice doverismo possono bastare.
_________________ Scarpa larga, goto pien, ciapa el mondo come el vien (Saggezza popolare veneta)
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23/11/2010, 16:35 |
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Alfredo3
Iscritto il: 12/10/2010, 23:05 Messaggi: 92
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Ciao Dario, secondo me dovresti studiarti un pò di caratteristiche delle razze che ti possono interessare, studiare le abitudini dei tuoi genitori, e valutare bene se l'impegno che gli doni a natale sarà ben gradito dal cuore.
Io valuterei pure la possibilità GATTO tra le varie opzioni.
L'opzione canile è bellizzima, se vai in un canile serio e ben gestito avrai i giusti consigli, se vai nei lagher non dimenticare di portare con te le forze dell'ordine.
idem per gli allevamenti, in uno serio avrai i giusti consigli, nei lagher vacci con le guardie.
Comunque molto dipende dalle abitudini dei tuoi genitori. Ci sono razze per ogni esigenza, ma ogni cane ha un coure e un anima di cui prendersi cura. (obama ha pure il cane con pelo antiallergico).
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14/12/2010, 21:35 |
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Tosco
Iscritto il: 07/06/2010, 14:55 Messaggi: 5321 Località: Maremma 'mpestata
Formazione: Perito Agrario
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Molto dipende ANCHE dalle abitudini dei tuoi genitori... che comunque dovranno certamente cambiare (almeno in minima parte). Quoto quanti ti consigliano il canile: sarebbe un doppio regalo. Ho sempre avuto cani,. e la mia famiglia prima di me, ma non mi sento di consigliarti un cane nello specifico: posso solo dire (naturalmente per esperienza personale) di prestare molta attenzione ai Terrier...solo questo . Cani spesso bellissimi, molto attenti ma tremendamente territoriali, talvolta mordaci e spessissimo "abbaioni" . Non me ne vogliano i possessori di terrier, visto che la mia famiglia ne possiede uno
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21/12/2010, 0:24 |
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Irmavet
Iscritto il: 15/10/2010, 10:30 Messaggi: 156 Località: Mondovì (CN)
Formazione: Laurea Specialistica in Medicina Veterinaria - Specializzazione in Sanità Animale
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Il cane è un animale sociale e ha bisogno di poter stare in casa. Se già si parte dell'idea che il cane in casa NO, io il cane non lo prenderei proprio. Un cane in casa è più felice, può fare meglio la guardia (un cane in giardino può essere neutralizzato da un malintenzionato...), è più al sicuro in caso di malessere. Non oso pensare cosa sarebbe potuto succedere alla mia Brina se fosse stata fuori da sola la notte che è andata in torsione gastrica... probabilmente l'avremmo ritrovata stecchita il giorno dopo Ti copio incollo qui un passaggio dell'ultimo libro di Mainardi. Riflettici sopra bene bene prima di decidere se davvero prendere un cane! Cita: "Considerazione numero due: il cane è una persona. Questo, secondo me, è il punto centrale di ogni discorso sul rapporto uomo-cane. Voglio dire: quando uno sceglie di prendersi un cane, deve capire che darà il via a un processo socio-affettivo. Il cane vive per sentimenti. Trova il suo equilibrio, la sua identità, il suo benessere all'interno del legame affettivo che instaura con la famiglia in cui s'inserisce. [...] Infine c'è un'ultima, breve considerazione: chi non accetta la numero due, e cioé che il cane è una persona, è meglio che un cane in casa non se lo prenda mai." Danilo Mainardi, Il cane secondo me, CairoEditore Irma
_________________ Irma
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19/01/2011, 18:57 |
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