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Comportamento, alimentazione, addestramento, allevamento, razze canine
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cambio alimentazione

19/09/2010, 18:14

Ciao a tutti ho due cani corso (taglia grande) di un anno e 5 mesi, un maschio e una femmina. Da quando sono nati mangiano royal canin, ma visto i costi troppo elevati vorrei passare a qualcosa di meno caro, senza togliere la qualità. Ho visto al consorzio agrario del cibo per cani che era più economico e mi sembrava valido. Mi sapete dire che differenza c'è tra quello di marca come royal canin e uno del consorzio (ad esempio Nutrix)?I miei cani mangiano 2 volte al giorno per un totale di 460 grammi.
La cagna dovrebbe essere gravida e partorire tra 20 giorni, penso non sia il caso di cambiare il cibo adesso, ma per il futuro?

Re: cambio alimentazione

19/09/2010, 18:27

La stessa differenza che c'è fra mari e monti. E questo, voglio sottolinearlo , non perchè tu gli stia dando un mangime eccelso ora. Io non voglio parlare di marche apertamente, ma da una parte hai un prodotto che almeno non ti danneggia l'animale. Esistono vie di mezzo, Semplice, che sono qualitativamente al livello se non migliori di ciò che dai oggi ai tuoi cani senza averne il medesimo, esagerato, costo. Diverso è nutrirlo con corna, pelo e cementite.
L'etichetta è l'aiuto migliore per provare a capire. Gli ingredienti, che non devono avere diciture generalizzanti (tipo " carni e derivati"o "cereali" o "sottoprodotti...") ma devono specificare bene l'alimento (es. "pollo" oppure "carne di pollo, riso, mais"). Poi ricorda che gli ingredienti sono messi in ordine di quantità percentualmente presente nell'alimento.
NON guardare l'analisi chimica (proteine x% eccetera che sono balle autorizzate) senon per valutare le ceneri che devono essere al massimo 8%

Re: cambio alimentazione

19/09/2010, 23:40

Concordo con Curcuma, pochi ingredienti e ben specificati ( a parte l'integrazione vitaminica e minerale). Meglio quelli che indicano carne (pollo etc.) come ingrediente al primo posto. Evitare diciture tipo "sottoprodotti" e "derivati". Ricorda di cambiare l'alimentazione gradatamente, unendo i due mangimi in quantità sempre più elevate di quello che andrai a somministrare definitivamente. Un cambio netto potrebbe provocare diarrea per qualche giorno.

Re: cambio alimentazione

20/09/2010, 1:49

quassuincitta ha scritto:.....unendo i due mangimi in quantità sempre più elevate di quello che andrai a somministrare definitivamente. Un cambio netto potrebbe provocare diarrea per qualche giorno.


Posso dire? Per me è un po' una leggenda metropolitana :oops: O meglio, la storpiatura di un giusto concetto originario. Cioè: il cane SA adattare il proprio corpo a digerire anche nutrienti molto scadenti e forniti in forma povera. Per adattarsi, stomaco e intestino richiedono un tempo variabile. Più scadente è l'alimento, più cioè il cane si deve "specializzare" nella digestione, maggiore è il tempo richiesto.
Ti sei mai chiesto come mai questo concetto non funziona se passi dalla carne di coniglio+pasta a quella di cavallo+riso , tanto per fare un esempio?
Io per testare un mangime lo cambio di brutto. E ti garantisco che se usi un mangime fatto bene non vanno in diarrea neanche i cuccioli.

Re: cambio alimentazione

20/09/2010, 2:33

Penso che molto dipenda anche da soggetto a soggetto, mi spiego meglio: ho provato vari cambi di alimentazione ed ho constatato differenti risposte.
Passando da mangime a carne (quindi da alimento "peggiore" a "migliore"- non sono termini giusti ma rendono bene l'idea per semplificare), non ho mai avuto problemi.
Passando da mangime di una azienda a quello di un'altra, alcuni cani tollerano senza problemi, altri meno.
Personalmente non mi faccio troppi problemi sul cambio alimentazione, ma nel dubbio consiglierei comunque di miscelarli inizialmente. Non costa nulla e si evitano possibili imbrattamenti di box o pavimenti... ;)

Re: cambio alimentazione

20/09/2010, 10:52

A me il veterinario ha sempre sconsigliato di mescolare due mangimi diversi al momento del cambio di marca.
Detto questo, concordo con Curcuma su tutto...specialmente sulla lettura dell'etichetta.
Non voglio fare nomi di marche, ma se leggi l'etichetta ti renderai conto che anche fra le più "famose" ce ne sono alcune che di carne ne mettono veramente poca.

Re: cambio alimentazione

20/09/2010, 11:02

Tosco ha scritto:A me il veterinario ha sempre sconsigliato di mescolare due mangimi diversi al momento del cambio di marca.
Detto questo, concordo con Curcuma su tutto...specialmente sulla lettura dell'etichetta.
Non voglio fare nomi di marche, ma se leggi l'etichetta ti renderai conto che anche fra le più "famose" ce ne sono alcune che di carne ne mettono veramente poca.


TRristemente vero, tosco. NOn sempre la spesa giustifica la qualità, spesso si tratta solo di molta pubblicità che dobbiamo ripagare in qualche modo.
per quel che riguarda il cambio repentino del cibo io lo so che quel che c'è scritto sui libri induce l'errore di chi "ha letto e basta". Non sempre i messaggi sono compresi nella maniera giusta anche da chi legge con tutta la buona volontà di imparare. Se poi la cosa è surrogata da una credenza popolare (o da chi come i produttori di mangimi, questa cosa te la fanno credere, altrimenti sapremmo subito cosa è buono e cosa non lo è) è ancora peggio spiegare anche a chi ha studiato che quel che era scritto era diverso.
Vi consiglio di usarlo come test di qualità dell'alimento. Ripeto che un buon mangime, costruito con validi nutrienti, anche se cambiato da un giorno all'altro NON GENERA MAI diarrea, perchè non può e non deve. O forse pensate che i lupi che mangiano alci quando beccano un lemming vanno in diarrea?????
Provare per credere.

Re: cambio alimentazione

20/09/2010, 12:20

Vi consiglio di usarlo come test di qualità dell'alimento. Ripeto che un buon mangime, costruito con validi nutrienti, anche se cambiato da un giorno all'altro NON GENERA MAI diarrea, perchè non può e non deve. O forse pensate che i lupi che mangiano alci quando beccano un lemming vanno in diarrea?????
Provare per credere.

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
...in pieno accordo con te...
Anche se i più scettici potrebbero dire che il sistema digerente di un Lupo è assai diverso da quello di uno Yorkshire Terrier (uno tra i "superdelicatissimi" cani).
Personalmente tendo ad "allungare" con riso o pasta il mangime che compro..ed i miei due cani sono SANISSIMI!
Il veterinario mi sconsigliava di farlo, dicendomi che i mangimi erano "alimenti a se stanti", e che non avevano bisogno di alcuna integrazione....MA NE AVEVANO BISOGNO le mie finanze.
Ed ecco che i miei cani talvolta mangiano riso (sempre tenuto nell'acqua di cottura) con il mangime in palline (mai scarso).
Ogni tanto cucino loro un pò di carne, ma parto dal presupposto che non devo spendere più per l'alimentazione del mio cane che per la mia.
La mia famiglia ha sempre allevato cani bellissimi e robusti, e mai nessuno ha avuto problemi di alcun genere...tranne che lo Yorkshire Terrieir di mia nonna... ;) :lol: :lol: ...ma questa è un'altra storia.

Come Curcuma credo che l'esperienza vada fatta sul campo, e che spesso le parole scritte nei manualoni universitari (o nei cataloghi delle case farmaceutiche :twisted: ) non bastino affatto.
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