Nella mia zona c'è un branco di cani randagi, tra una incursione e l'altra si sono sbranati 7 papere e due maiali, nonostante una rete alta due metri, alcuni vicini vogliono avvelenarli, forse saranno pericolosi, ma sinceramente a me fanno più danno le mucche del vicino che rompono le recinzioni e vanno nel mio Uliveto, che i cani.. quindi pensavo ( e chiedo consiglio) se provassi ad addomesticare questi cani, non so lasciando del cibo fuori casa, potrebbero fare da guardia al mio Uliveto dalle mucche ? è una idea che sto pensando.. ma ho paura per le persone..

Non c'è un canile municipale che interviene? I cani randagi dovrebbero essere gestiti dal comune in cui si trovano....Ad ogni modo, quanti sono i cani di che taglia?? Potrebbe essere pericoloso avvicinarli (se sono inselvatichiti...e visto le prede). A parte il fatto che è reato avvelenare dei cani...sei sicuro che poi i vicini, non prendono te come "capro espiatorio" per i danni che i cani causano e causeranno ai loro animali?? Se devi addomesticarli, prima di tutto dovresti tenerli in una recinzione adeguata (per spazio, altezza della stessa e resitenza a morsi...ecc) da cui non dovranno uscire a far danni, poi dovrai microchipparli (dovrebbe essere gratis se fatto tramite asl e dimostrando che quei cani verrebbero in qualche modo adottati)....dovresti fare 2 conti...Dipende pure da cosa intendi per addomesticare...per me ha un senso, per te potrebbe averne un altro....Vuoi renderti responsabile di quei cani facendoli tuoi e custodendoli e mantenendoli a dovere oppure vuoi semplicemente attirarli nel tuo terreno affinchè diventi loro territorio e lo difendano dagli altri animali e/o persone rimananedno comunque liberi di girovagare in spazi altrui come hanno sempre fatto?? Se hai quest ultima intenzione abbandonala che è meglio per te e per il rapporto che hai con i tuoi vicini....segnala piuttosto il branco ad un' associazione (enpa, lav...o volontari di canili) avvertendoli delle intenzioni di alcune persone che vorrebbero avvelenarli....poi loro potrebbero povvedere a prelevarli e a risolvere il problema di razzie di animali....fin quando altri geni non si sveglieranno ad abbandonarne altri.

Mi associo, senza ripetere nulla, a quanto dice JFlori.
Aggiungo invece qualcosa di personale. Nel mio territorio, fra Sassari e Porto Torres (distanza una ventina di km) anche lungo la costa., esistono diversi branchi di cani randagi inselvatichiti. Nelle pinete, boscaglie, zone a macchia mediterranea e anche, specialmente la notte, nei centri abitati. Si spostano anche di parecchi km per poi tornare alla base. Di solito non fanno danni, a volte qualcuno ne fanno, per esempio se riescono ad entrare in un ovile fanno un disastro: in una notte ammazzano il maggior numero di pecore possibile, a decine. Si salvano solo le greggi difese da cani da guardia efficienti, come per esempio un paio di Cani Fonnesi come si deve. Di norma basta l'odore e istintivamente capiscono e si allontanano; qualche volta ci provano e qualche randagio ci rimette sempre la pelle.
Di solito non danno fastidio alle persone, ma qualche volta sì. Si riproducono naturalmente all'aperto, preferibilmente sotto un folto cespuglio, in buche scavate nel terreno. I Comuni interessati (Sassari e P. Torres) fanno quello che possono, ma non riescono a catturarli tutti. Poi se ne aggiungono di nuovi, cani abbandonati o cani smarriti. Una decine di anni fa, regalai ad un vicino di campagna un cucciolo di Fonnese di un paio di mesi. Crebbe a vista d'occhio e a 8 mesi sembrava un orso. Poi sparì improvvisamente. Dopo qualche anno fu visto in un branco di randagi, era il più grosso ed autorevole, il capobranco. Qualcuno lo aveva adottato: gli dava da mangiare in giardino, ma lui se ne andava quando voleva e tornava dal suo branco, non c'è stato niente da fare, e non è più voluto tornare nemmeno dal suo vecchio padrone, era libero e libero voleva restare. Insomma, addomesticarne uno è dura, adottarne un branco direi che è impossibile. Poi dipende, può esserci sempre qualche soggetto più mansueto facile da tenere e gestire
Saluti
Pedru