addestramento per conduzione gregge

no via, non è che i cani da competizone non siano in grado di lavorare in azienda. I cani ad alti livelli non avrebbero nessun problema, in linea di massima. Diciamo che i cni competitori difficilmente vengono usati anche in azienda, perchè con loro si ricercano certe perfezioni che nel lavoro quotidiano non verrebbero richiesto, mentre si punta più alla essenzialità. Questo in linea di massima. Inoltre è anche vero che un buon training può fare di un cane "medio di qualità e istinto" o comunque con alcuni limiti ( riguardo al potere e la forza ) un ottimo sogetto da gara. Per il quotidiano in azienda servono cani forti e con potere di imprimere al bestiame la giusta autorità, cosa non sempre ( sottolineo non sempre ) riscontrbile nei cani da competizione ( ripeto non quelli veramente ad alti livelli, che hano veramente tutto ).
Chi normalmente alleva ed addestra cani da gara ( fra cui molti pastori veri ) ha anche pecore di proprietà da gestire quotidianamente fosse solo per gli allenamenti dei cani e quindi per gestire questi animali di proprietà molti addestratori hanno anche veri e propri " cani di servizio " che difficilmente verrano "finiti" per le competizioni, ma che esprimono senz'altro un fascino unico di carattere, forza e potere !!!
I cani di oropa sono quanto di più affascinante esista, un sapore antico ed un carisma unico, come la maggior parte degli australian shepherd ( ricordiamo razza totalmente made in usa, nonostante il nome ) che in america ancora oggi lavorano nei ranch con i bovini!!

Per poggioallorso, ma quel dominante di cui parli è anch'esso maremmano, perchè sarebbe unica la sua tendenza a toccare per tenere in gruppo !! In genere però gli altri non dovrebbero venire negativamente interessati dalla eventuale presenza di un conduttore, non dovrebbe proprio sfiorarli ( per istinto innato e li si torna al discorso selezione caratteriale abbandonata spesso per la bellezza ed il business ) l'idea di certi comportamenti...

si capisco in pratica andrebbero bene anche un pt o un pb...

cmq sia guardando le foto ho ricordi di quel cane...lo usavano i miei parenti in montagna come bovaro per le mucche...ok usavano anche altre razze, addirittura un alano ma mi ricordo anche quel cane...incredibile...

sto riscoprendo le razze "sconosciute" italiane...lo spino , il cane ri mannara il cane da tocca e adesso anche questo...

ma mi chiedo...questo cane potrebbe anche essere addestrato alla guardia e alla difesa ?

macchè, brixius. è un bastardo. del maremmano ha solo il colore.....
mi rincuori però, dicendomi che non dovrebbero acquisire quella tendenza.. per ora hanno imparato da lui a rubare le uova... spero non imparino altro
ciao bea

fabio84 ha scritto:si capisco in pratica andrebbero bene anche un pt o un pb...

cmq sia guardando le foto ho ricordi di quel cane...lo usavano i miei parenti in montagna come bovaro per le mucche...ok usavano anche altre razze, addirittura un alano ma mi ricordo anche quel cane...incredibile...

sto riscoprendo le razze "sconosciute" italiane...lo spino , il cane ri mannara il cane da tocca e adesso anche questo...

ma mi chiedo...questo cane potrebbe anche essere addestrato alla guardia e alla difesa ?

Ora magari il PT se le magnerebbe le pecore..più che condurle...ahahh...Il cane da conduzione non può prescindere dall'istinto per quello specifico lavoro, o c'è o non sarà mai un cane da conduzione ed è un fatto di selezione caratteriale. Il lavoro è impegno ed etica, forza e moderazione, dedizione e partnership...
Ci sono molte razze simili all'oropa, diciamo anzi "ceppi" autoctoni che venivano e vengono usati negli alpeggi e per le transumanze. Ogni zona ha il suo ceppo, spesso derivante da meticciamenti specifici ed imbreeding o come nel caso del cane di oropa da vere e proprie razze locali fissate sia morfologicamente che caratterialmente. In genere trattavasi di cani dall'aspetto rustico, spesso col mantello merlato blu e grigio o nero, con origini del pastore belga, molto forti e mordaci sul gregge tanto che era ed è usanza ai cuccioli, letteralmente "troncare" i canini per limitare i danni sugli animali. Usati per spingere e tenere unite greggi enormi di pecore "montanare", tipo le biellesi o le bergamasche, notoriamente non facili ed "ignoranti" ( nel senso di qusi zero cervello ), lungo terreni altrettanto difficili.
Certo che queste razze possono essere addestrate per la guardia e la difesa. Tant'è che è una caratteristica comune nei cani da conduzione ( forse ad eccezione del border ) il senso territoriale e di protezione del territorio e delle cose di proprietà della sua famiglia. Come nel australian shepherd ad es., con forte istinto alla guardia ma capace di accetare gli ospiti graditi alla famiglia senza nessun problema, quando autorizzati a vercare la soglia di casa. Io sono di parte in questo caso..ahaah..ma è una razza che possiedo da tanti anni ( ultimamente con la una femmina giovane proveniente da allevamenti selezionati nel lavoro, genealogia strong da bovini ) e che ormai mi ha conquistato definitivamente. Aprirò un post casomai se non già presente sul forum, perchè merita veramente !!!
Se poi sei appasionato di razze antich italiane, da pastori inclini alla guardia, un altro cane interessante è il pastore fonnese
http://www.sardinian.net/sardegna/tradi ... onnese.htm" target="_blank" target="_blank
qui trovi alcuni riferimenti interessanti

conosco il pastore fonnese il dogo sardo il levriero sardo il cane ri mannara ,il cane da tocca tocchino, lo spino degli iblei e poi basta..dove trovo un info sulle altre razze ?

cmq ci sono pt x lo sheep..conosco un bergamasco che usa il suo..

Molte erano le razze antiche autoctone locali, ormai del tutto estinte o sull' orlo dell'estinzione totale. Veri patrimoni locali e pezzi di storia, di quando il cane era realmente di utilità e faticava per scopi reali guadagnandosi la pagnotta. Poi la cinofilia è diventata moda ed addio selezione caratteriale ed istintiva.....
Altre razze erano il pastore calabrese, il vuccirisco siciliano, il buccirisco calabrese, il cane garouf ( o mastino delle alpi ), il branchiero siciliano....Alcune informazioni le trovai qui
http://www.moloss.com/brd/cd/c005/impfacts.html
http://www.molossermania.com/brd/b/b007/history.html
http://www.molossermania.com/brd/b/b009/history.html
http://www.moloss.com/brd/sx/v003/history.html

micalizio, a qualche km da casa mia c'è un allevatore di beauceron che è un addestratore per cani da gregge .
se non hai trovato qualcuno più vicino dimmelo e ti passo le coordinate.
sembra sia molto bravo e partecipi a gare internazionali vincendole pure.
massimo

Io ho iniziato con cani toccatori ora uso solo Border Collie e Kelpie con il mio bestiame, fanno il lavoro che fanno le altre razze, molte più cose ancora e tutte meglio. Il motivo è uno solo: la selezione per l'attitudine al lavoro col bestiame è continuata grazie a gente realmente esperta del proprio mestiere e ne sono risultati dei cani realmente orientati al lavoro col bestiame e alla sua gestione senza stress eccessivi. Sono affascinanti le storie dei vecchi cani da pastore italiani ma il grosso problema è che la pastorizia italiana è ferma all'età della pietra, quella europea no, è andata avanti e grazie a ciò si riescono ad addestrare meglio i cani, a migliorare il benessere animale e quello del suo proprietario. Non sono d'accordo con quanto scritto al termine dell'articolo sui cani da tocca che un cane da lavoro si debba regalare: se necessito di un trattore non pretendo di averlo in regalo, non vedo perchè un cane che è l'aiuto più utile per chi deve gestire animali e che permette di risparmiare tempo e fatica (fa il lavoro di diversi uomini e non pretende nessuno stipendio) debba essere regalato come qualcosa di poco conto. Un grosso problema della pastorizia italiana è che si prende il cane e si pretende che faccia da solo tutto il lavoro, con questa filosofia si riesce ad avere un buon cane ogni 100 che ci capitano tra le mani, se invece si fa un piccolo sforzo e si cerca di capire come comunicare col nostro aiutante e perchè fa o meno certe cose si riesce ad alzare notevolmente la percentuale dei cani considerabili "buoni".

balabiut ha scritto:Io ho iniziato con cani toccatori ora uso solo Border Collie e Kelpie con il mio bestiame, fanno il lavoro che fanno le altre razze, molte più cose ancora e tutte meglio. Il motivo è uno solo: la selezione per l'attitudine al lavoro col bestiame è continuata grazie a gente realmente esperta del proprio mestiere e ne sono risultati dei cani realmente orientati al lavoro col bestiame e alla sua gestione senza stress eccessivi. Sono affascinanti le storie dei vecchi cani da pastore italiani ma il grosso problema è che la pastorizia italiana è ferma all'età della pietra, quella europea no, è andata avanti e grazie a ciò si riescono ad addestrare meglio i cani, a migliorare il benessere animale e quello del suo proprietario. Non sono d'accordo con quanto scritto al termine dell'articolo sui cani da tocca che un cane da lavoro si debba regalare: se necessito di un trattore non pretendo di averlo in regalo, non vedo perchè un cane che è l'aiuto più utile per chi deve gestire animali e che permette di risparmiare tempo e fatica (fa il lavoro di diversi uomini e non pretende nessuno stipendio) debba essere regalato come qualcosa di poco conto. Un grosso problema della pastorizia italiana è che si prende il cane e si pretende che faccia da solo tutto il lavoro, con questa filosofia si riesce ad avere un buon cane ogni 100 che ci capitano tra le mani, se invece si fa un piccolo sforzo e si cerca di capire come comunicare col nostro aiutante e perchè fa o meno certe cose si riesce ad alzare notevolmente la percentuale dei cani considerabili "buoni".

ASSOLUTAMENTE INECCEPIBILE, NON FA UNA GRINZA.....
P.S. ma tu sei Riccardo B. ( surfinkelpie, per intendersi ) ??? Perchè allora ci siamo già conosciuti via mail, io sono Fabrizio di Firenze che ha gli aussies ( a settembre anche un puppy di border ), avevi visto il video della mia ultima "americana doc " sule anatre quando era ancora giovanina...

yes