Tarty81 ha scritto:
Dicono che lo si può far indossare ma non usarlo.....se lo usi ti denunciano per maltrattamento. Se non sbaglio dovrebbe essere cosi..
Dicono, dicono, se ne dicono tante ... e in parte quello da te riportato è vero, ma la questione è controversa e complessa. In effetti esisteva un ordinanza di Storace, "
ordinanza"
non "legge", del 2005 che vietava
l’utilizzo dei collari elettrici ma (sempre le cose fatte all'italiana)
non la vendita! L'ordinanza doveva avere vigore per un solo anno, ma le industrie produttrici fecero ricorso al TAR e lo vinsero, quindi l'ordinanza era già nulla prima della scadenza. Però rimaneva (e rimane sempre) la legge sul "maltrattamento degli animali" la cui violazione costituisce un reato, e la sentenza del TAR non nega ma ribadisce questo punto: è vietato “causare sofferenza” agli animali. Quindi non sarebbe vietato mettere il collare elettrico (o elettronico) ai cani, ma usarlo se l'uso causa sofferenza. Allora bisogna dimostrare che l'uso di quel collare su tale cane provochi effettivamente una "sofferenza". Comunque, un normale utilizzo (la scossa si può regolare) non fa emettere al cane nemmeno un guaito, dunque è molto difficile dimostrare (fra l'altro tutto dovrebbe essere documentato con un filmato) che effettivamente si stia provocando sofferenza, per giunta "continuata".
In questo caso specifico, dissuadere il cane a non prendere cibo da estranei, le scosse sarebbero di brevissima durata e non continuate, ma eseguite poche volte e per un periodo molto limitato, finché il cane non capisce che il cibo dagli estranei non deve prenderlo. In questo caso, oltre a dimostrare che l'uso del collare non costituisce maltrattamento, il padrone del cane può anche obiettare ragionevolmente che è sempre meglio qualche semplice brevissima scossa che ritrovarsi il cane morto avvelenato.
C'è da aggiungere, infine, che alcune Regioni hanno dei regolamenti specifici a riguardo.
Naturalmente rimane il dubbio sull'efficacia a lungo termine di un addestramento basato su questo metodo non molto "ortodosso". Vale a dire che dopo qualche tempo (diciamo per esempio 6 mesi) che il cane ha imparato a non toccare il cibo dato da estranei, potrebbe dimenticare la scossa (cioè l'associazione "cibo da estranei = scossa) e accettare il cibo come prima del trattamento. Perciò si dovrebbe rimettere periodicamente alla prova il cane, tramite sempre un amico compiacente, per controllare se la lezione è ancora valida
Saluti
Pedru