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prima esperienza con i canarini...
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Alcorino
Iscritto il: 11/08/2013, 23:26 Messaggi: 41 Località: Cesena
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Ciao a tutti, mi sono da poco trasferito nelle prime colline di Cesena e ho iniziato a prepararmi per allevare canarini nella prossima stagione riproduttiva. Leggendo in giro ho appreso che gli acquisti vanno fatti ora che c' è abbondanza, così insieme a mia figlia di 13 anni abbiamo iniziato a prepararci. Ho acquistato da un allevatore che riduceva il numero di gabbie 4 gabbie da cova lunghe 55cm con cassetto e divisorio. Poi ho iniziato gli acquisti, prima ho comprato un canarino giallo con qualche puntino arancio sulla maschera, l' ho preso perchè trá tutti era quello che cantava con più vigore. Poi dopo qualche tempo io e mia figlia siamo andati in un negozio molto rifornito e per farci le ossa abbiamo pensato di partire spendendo poco, così mia figlia con i suoi soldi si è presa una coppia di fife pezzati marroni e bianchi a 12 € l' uno. Io invece ho preso una femmina di fife giallo e verde e una arricciata (penso del nord, il commerciante non me lo ha saputo dire) gialla molto bella entrambi sempre a 12 €. Poi alcuni gioni fá mi sono trovato in un altro negozio e mi sono imbattuto in un bell' esemplare maschio di arricciato molto simile alla mia femmina e sempre giallo, così lo ho preso e pagato 20 €. Ma la follia è stato innamorarmi di una york pezzara che scorrazzava elegantemente in quella gabbia, la sola rimasta di york. Il commerciante voleva 40 € ma a forza di discutere la ho presa per 30 €.
Ora quindi abbiamo: 1 coppia di fife 1 coppia di arricciati del nord (penso) 1 maschio giallo 1 femmina fife 1 femmina york
Questo fine settimana andrò alla fiera ornitologica quì a Cesna e se trovo soggetti interessanti a basso prezzo da finire di formare le coppie che ho le compro.
Ora però ho un paio di quesiti, infatti leggevo che nel periodo invernale alcuni tengono i canarini tutti insieme in colonie dentro a delle voliere o gabbie molto lunghe.
Io li ho ricoverati in un ripostiglio nel sottotetto, illuminati da un lucernaio che fá entrare molta luce, ma mai il sole diretto sui canarini. Lì è all' interno della casa e non ci sono correnti d' aria, ma non è riscaldato. Così vi volevo chiedere fino a che temperatura possono sopportare i canarini in inverno. Ora in questi giorni le temperature sono di 18-20 gradi di giorno e di 16 la notte. Quando a volte vado a controllare vedo che i canarini si riposano appallottolandosi, nel senso che gonfiano le piume. Però di giorno non sono così gonfi, ma li vedo arzilli e vispi. Di tanto in tanto canticchiano pure. Può andare bene come riparo ???
L' altra domanda è: quanti canarini posso metterci senza problemi in una gabbia da 55cm per fargli passare l' inverno ??? Se sono troppo stretti come lo vedo ??? Uali sono i sintomi di insofferenza ???
Infine volevo a gennaio iscrivermi alla foi per inanellare i pulli il prossimo anno. Voi pensate sia meglio attendere o meglio iscriversi subito ??? Si inanellano tutti i nascituri oppure nel caso facessi una coppia di due soggetti non della stessa posizione, ad esempio la york per il giallo non york, in quel caso non si inanella ???
Grazie anticipatamente delle vostre risposte se me ne darete e dei vostri consigli...
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08/11/2013, 23:08 |
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mimmo78
Iscritto il: 03/11/2013, 21:30 Messaggi: 122 Località: Enemonzo Udine
Formazione: Apicoltore
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Ciao Alcorino, Ti rispondo brevemente ad alcune delle tue domande in quanto per essere completamente esaudiente non basterebbe un libro inanzitutto i canarini resistono molto bene a temperature anche rigide (anche a 2 o 3 gradi sopra lo zero) ma fai attenzione all'umidità che se possibile non deve superare il 55- 60 %. Nei periodi più freddi è consigliabile integrare al miscuglio un pastoncino un pò grasso, mentre in primavera si usa un pastoncino secco con circa il 26% di proteine e con l'aggiunta di uovo sodo,il tutto finemente sminuzzato. Il pastoncino và somministrato in una mangiatoia a parte,mai mescolato al miscuglio. Il fatto che siano appallottolati di notte oppure nelle giornate più fredde è abbastanza normale. Per quanto rigurda lo spazio mettili pure larghi se puoi (4 o 5 soggetti per gabbia) anche se ci possono stare di più. Io personalmente separavo i sessi e formavo le coppie in primavera, anche se in questo periodo non dovresti avere problemi in quanto i maschi non essendo in estro non creano problemi di liti. Per quanto riguarda le malattie o i sintomi di sofferenza possono essere moltissimi. A grandi linee però un soggetto sofferente o ammalato è facile da notare. I sintomi più comuni sono: Piumaggio arruffato, occhi socchiusi,sonnolenza anche di giorno( i soggetti si mettono di solito in un'angolo della gabbia e dormono costantemente) respiro affannoso come se avessero asma( ma questo può dipendere da moltissimi fattori,sintomo comunque di salute precaria). Per quanto riguarda l'iscrizione alla FOI puoi farla ma di solito gli anelli vanno ordinati 2 o 3 mesi prima. In Friuli si ordinano entro la fine di novembre per l' anno successivo,per le altre regioni non saprei i termini.... Se fossi in tè comunque aspetterei ad iscrivermi quando hai più soggetti. Per quanto riguarda l'inannellamento (non obbligatorio nei canarini e negli ibridi comunque) puoi anellare tutto quello che vuoi, anche i soggetti di razza non pura, ma ricordati che se vuoi partecipare ad un mostra Foi, in quel caso l'anello è obbligatorio e deve essere dell'anno corrente, (Es 2014 per i canarini che nasceranno questa primavera). NON puoi portare alle mostre FOI canarini con anello dell'anno non corrente. Se fai l'iscrizione per il 2014 anellali comunque tutti, cosi' potrai portare alcuni soggetti in mostra e vedere che punteggio prendono e dove vengono penalizzati.questo serve molto anche per tè, per migliorare i difetti ed ottenere una buona selezione. I tuoi puoi iscriverli alla categoria di canarini (forma e posizione) five e arricciati. Puoi portare in mostra anche i canarini incrociati se vuoi. Spero di esserti stato utile, se vuoi chiedi pure. Un saluto Fonti: ex allevatore canarini e fringillidi
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09/11/2013, 1:02 |
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Alcorino
Iscritto il: 11/08/2013, 23:26 Messaggi: 41 Località: Cesena
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Grazie infinite Mimmo per aver risposto così velocemente e in maniera esauriente alle mie domande, vedrò di utilizzare i tuoi consigli al meglio per partire alla grande. Sicuramente nei prossimi giorni metto subito un igrometro che dovrei averlo in una teca in garage per tenere sotto co trollo l' umiditá, ora avevo messo un termometro elettrico da auto preso al lidl ad 1 € per controllare le temperature. Poi il pastoncino vedrò di trovarne uno adatto per l' inverno con le caratteristiche da tè indicate.
Infine per quanto riguarda la foi, domani andando in fiera ero giá propenso a prendere contatti con il club di Cesena che organizza l' evento e vedo cosa posso fare per il discorso iscrizione e anelli.
Grazie ancora dei consigli...
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09/11/2013, 3:06 |
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JFLori
Iscritto il: 14/04/2013, 16:25 Messaggi: 1852 Località: Biafra
Formazione: accademica
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Esiste anche la FEO-Italia come società per iscriversi (Federazione Europea Ornitofili). Io per il pastoncino ti consiglierei di prenderne uno secco da dare durante tutto l' anno variandone la disponibilità a seconda del periodo e che non contenga grassi animali.
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09/11/2013, 21:38 |
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Alcorino
Iscritto il: 11/08/2013, 23:26 Messaggi: 41 Località: Cesena
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Grazie Jflory, pensavo alla Foi perchè la sede è poco lo tano da casa, comunque l' altra associazione vedo dove sia nel caso.
I canarini alla fine li ho sistemati in due gabbie da 55 cm con 4 esemplati per gabbia, ho poi coperto le gabbie ai lati e messo davanti una lastra di plexiglass per evitare che dalla finestra nel sottotetto degli spifferi arrivino direttamente addosso alle gabbie nei giorni di vento. Ho visto che alla notte nel ripostiglio ci sono per ora sui 16 gradi, in genere io tengo la porta del ripostiglio chiusa perchè ho paura che il calore della stufa quando è accesa faccia degli sbalzi di temperatura e che possano fare perggio di una temperatura più fredda ma costante. A vostro avviso la mia preoccupazione è fondata ??? Oppure farei meglio, a tenere la porta aperta la notte così da avere delle temperature più alte ???
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12/11/2013, 22:26 |
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mimmo78
Iscritto il: 03/11/2013, 21:30 Messaggi: 122 Località: Enemonzo Udine
Formazione: Apicoltore
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Ciao Alcorino... tieni la porta chiusa ed evita gli sbalzi di temperatura!!! Non soffrono il freddo,non preoccuparti. Lascia pure i canarini come li hai sistemati, possibilmente con le ore di luce(artificiale o naturale) corrispondenti alla ore di luce presenti ora in natura. Non accendere la luce nella stanza dei canarini quando fuori fà buio... In primavera con l'aumento naturale delle ore di luce e di temperatura andranno in estro e si accoppieranno. P.S Nei negozi specializzati si trovano degli apparecchi progettati per allungare o ridurre le ore di luce artificialmente(fotoperiodo). Sono regolatori alba e tramonto e li trovi anche su internet ma in questo momento non penso ti serva. Ti volevo solo informare di questi prodotti. Fai un passo alla volta e prova le prime esperienze Se hai dubbi sono a disposizione Un saluto
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13/11/2013, 1:02 |
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Alcorino
Iscritto il: 11/08/2013, 23:26 Messaggi: 41 Località: Cesena
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Grazie Mimmo, in questi due giorni ho avuto molti casini e ho seguito poco le risposte, la ho letta solo ora.
Io ho notato che il lucernaio ha degli spifferi essendo un lucernaio da poco. In primavera ne metto uno serio della velux. Ma con quello attuale ho notato che se la notte tengo la porta del ripostiglio chiusa si viene a creare un ambiente molto umido, tanto che ho sntito un uccellino avere come il raffreddore ma senza perdite. Così ho provato ieri notte e anche questa sera a tenerla aperta, in pratica la temperatura è sempre un pò più fresca del resto della casa, ma con qualche grado in più, ma la cosa vantaggiosa è che non si forma quella cappa di umiditá nello sgabuzzino, si disperde per casa e pare che ora respirino bene tutti.
Pensavo nei prossimi giorni di siliconare il lucernaio e nel caso di incollarci un pezzo di plexiglass a modi doppio vetro per ridurre l' umiditá, lo scambio termico e gli spifferi. Poi nel caso vi dico come sono andate le cose. Inoltre oltre al termometro che ho giá messo pensavo di metterci un igrometro che ho in una teca per rettili dai miei genitori, così da tener d' occhio anche l' umiditá.
Invece per quanto riguarda la luce il lucernaio ne fá passare davvero tanta e mai diretta sulla gabbia, dandogli le ore effettive del periodo in cui siamo, per ora non credo mi serva il temporizzatore per l' illuminazione, ma grazie comunque del consiglio..
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14/11/2013, 1:39 |
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Contra
Iscritto il: 22/05/2010, 22:59 Messaggi: 1262 Località: Brescia
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Occhio alla foi, non puoi iscriverti tutto l' anno, controlla, credo che a gennaio/febbraio chiudano le iscrizioni. I soggetti da te elencati sono veramente a prezzi bassissimi, se sono anche belli hai fatto un ottimo affare!
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18/11/2013, 22:09 |
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Alcorino
Iscritto il: 11/08/2013, 23:26 Messaggi: 41 Località: Cesena
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RIeccomi, ho notato una cosa stana, poco fá mentre controllavo i miei canarini, ho notato che una fife marone e gialla che mi è stata venduta per femmina canta egregiamente...
In pratica ha cantato per quasi 20 minuti continui e anche ora stá continuando. Il suo canto è molto bello, anche se pare più soft, senza mai raggiungere i trilli alti dei maschi.
Per sicurezza la ho presa e controllata, e non le ho trovato soffiando il rigonfiamento maschile , quindi penso sia davvero una femmina.
In genere questa dote è possibile che la abbia una femmina ??? Secondo la vostra esperienza la può trasmettere alla prole o rimane una dote casuale del singolo individuo ???
Mettendola con un maschio ottimo cantore si può rafforzare le doti canore della prole o è una boiata ???
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19/11/2013, 9:35 |
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mimmo78
Iscritto il: 03/11/2013, 21:30 Messaggi: 122 Località: Enemonzo Udine
Formazione: Apicoltore
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Ciao Alcorino... A volte succede che anche le femmine possano cantare abbastanza bene, anche se la cosa è molto rara. Però sei sicuro che sia una femmina? In questo periodo non è facile riconoscere il sesso, perchè a volte il (rigonfimento nei maschi lo vedi bene solo in primavera quando vanno in estro. Cmq anche se così fosse non è detto che se la metti con un maschio cantore ottieni una prole con caratteristiche superiori o simili... Sarebbe troppo facile Certo è un metodo che si usa fare con i canarini da canto, nei quali si cerca di accoppiare soggetti più predisposti ad un canto melodioso. Per ottenere ottimi canarini da canto alcuni allevatori , affiancano i novelli vicino ad un cantore eccellente per far sì che imparino il tono del canto. Metodo valido ma ovviamente non sempre efficace. Ciò che hai detto comunque è fatibile, il patrimonio genetico viene trasmesso alla prole ma nel tuo caso devi accoppiarli secondo la bellezza estetica visto che possiedi canarini di forma e posizione.... Devi cercare di farti un tua selezione tenendo ogni anno i soggetti più belli e che si avvicinano di più allo standard della razza da te allevata. Poi se ti piace il canto puoi sempre mettere in pratica quello che pensi.....non hai detto una boiata... ci puoi provare Un saluto
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20/11/2013, 2:18 |
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