Si, allora è evidente che ci sia una condizione di stress termico o nutrizionale, e in alcuni casi, può capitare, anche ad inizio lattazione. Ma la crioscopia e gli altri dati sono regolari?
Formazione: Dott. in Scienze della Produzione Animale
Re: Variazioni qualitative del latte di bufala
14/02/2011, 18:07
ieri ho avuto una piacevole sorpresa, impostando una razione con 27 kg di silomais nel quale ho fatto inserire le polpe di bietola al momento dell'insilamento, 8 kg di faciato di loietto e triticale, mezzo kilo di paglia e 4 kg di una miscela con soia,cotone,mais ed orzo... benchè abbia avuto 40 parti nell'ultimo mese il latte ha registrato 5,11 di ptoteine e 9,20 di grasso...
Formazione: Dott. in Scienze della Produzione Animale
Re: Variazioni qualitative del latte di bufala
15/02/2011, 18:25
prolassi zero! e neanche ritenzioni placentari...mi avrebbero ammazzato prima...ah ah comunque l'alimentazione è nella norma...se valuti un 52-53% di umidità della razione i capi mangiano sui 18,0 kg di sostanza secca su per giu