Cari amici, siamo entrati nel pieno dell'inverno che si sta dimostrando essere uno dei più freddi degli ultimi anni, e con esso iniziano le problematiche relative al traghettare i giovani bufali appena nati fino allo svezzamento.Svezzamento che resta un miraggio per molti bufalotti , i quali vuoi per il freddo, vuoi per altre mille cause, non arrivano a superare i 15 gg di vita.
Parliamone e cerchiamo di confrontarci sulle esperienze di tutti...

Non sapevo fossero più delicati dei vitelli. Come mai?
Grazie, Marco

I bufali adulti sono animali veramente forti e frugali, ma da piccoli sopratutto in alcuni contesti climatici e non solo, risultano delicati e facilmente "attaccabili" saluti, Mario

E' proprio vero...
Negli allevamenti bufalini, spesso il tasso di mortalità dei vitelli è comunque molto elevato.
E non sempre la causa va ricercata in patologie particolari, in carenze vitaminiche o attacchi virali.
Infatti, oltre a provvedere alla somministrazione di adeguate dosi di vitamine, è di fondamentale importanza per i vitelli bufalini in fase di svezzamento utilizzare un latte ricostituito di primissima qualità.
Purtroppo le patologie intestinali sono all’ordine del giorno perché il latte ricostituito spesso non ha valore immunologico e biologico tali da poter sostituire quello materno.
Essi si adattano bene al latte ricostituito, ma se la frazione proteica del latte materno ( caseina, lattoalbumina, lattoglobulina) viene sostituita nei suoi rapporti naturali, e con la maggior parte del latte ricostituito è così, si può addirittura avere la morte.
Ciò perché tali proteine apportano gli aminoacidi essenziali e non, in rapporti diversi dal latte materno, e di conseguenza queste proteine vengono mal digerite, ed i frammenti che ne derivano se vengono assorbiti come tali ( facilmente succede con mucose intestinali irritate) si comportano come antigeni, ossia come sostanze che rendono il vitello allergico alle successive somministrazioni di quel latte.
Ciò spiega perché, allorchè i vitelli vengono fatti allattare sotto le madri o sotto vacche balia il tasso di mortalità risulta bassissimo!
La vitalità del vitello bufalino è in strettissima relazione con il tipo e la qualità dell’alimentazione che riceve la madre durante il lungo (anche 4 mesi) periodo di asciutta.
Le conseguenze di una alimentazione errata, in questo periodo, a carico del vitello bufalino, sono di natura tossica o più spesso carenziale.
Ad esempio si riscontrano casi di miodistrofie per carenze di vitamine E e Selenio, oppure casi di rachitismo per carenze di Ca e vitamina D.
Si hanno poi casi più o meno gravi di tossicosi indotte al feto tramite gli scambi nutritivi con la madre alimentata con insilati mal conservati o con tassi di proteine solubili troppo alti (vedi utilizzo di silotriticale).

quasi quasi come nei bovini normali


hai provato a mettere un po' di fermenti lattici nel colostro x i primi 3 gg...

quanto dura il periodo colostrale?

si...i fermenti funzionano bene...mediamente il colostro si da per tre gg...anche se il latte diventa ok per la caseificazione dopo 6-7

tra i 3 e i 6 gg il latte cosa ne fanno?

Beh...di solito viene allungato ad altri vitelli "bisognosi" o inserito nel latte di massa...dipende da quante bufale sono nelle prime fasi di lattazione...
Ad esempio le bufale con 7-8 parti hanno un latte già ottimo dopo tre quattro gg

Cari amici allevatori, nei prossimi giorni è previsto un aumento delle polveri di latte davvero considerevole...si parla di oltre 15 euro a quintale...
Occhio ai facili affari quindi. Nessun produttore presente sul mercato avrà la possibilità di farvi risparmiare, o di non aumentare il costo del prodotto da voi utilizzato...quindi comprate una bella pedana oggi stesso perchè per il prossimo mese di sicuro toccherà i 20-22 euro in più!!!

ma se sono appena aumentati......