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Svezzamento: miti da sfatare
Autore |
Messaggio |
CanuGiovanni
Sez. Bufali
Iscritto il: 28/02/2010, 20:54 Messaggi: 765 Località: Salerno
Formazione: Dott. in Scienze della Produzione Animale
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Purtroppo sarà così!!! Non chiedetemi il perchè ma ci saranno aumenti considerevoli! Come al solito la spiegazione di tutto ciò è da ricercare nell'aumento dei costi di trasporto intesi come carburanti , oppure dalla scarsa disponibilità di materia prima liquida
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20/01/2011, 18:07 |
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IVAPER
Iscritto il: 03/01/2011, 9:11 Messaggi: 4
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Ciao Giovanni, è vero il latte in polvere specialmente per questa specie delicata è importantissimo, questo deve essere il più digeribile possibile, meglio se omogeneizzato ma, tornando all'argomento dello svezzamento dei vitelli bufalini e non solo, purtroppo l'aumento della mortalità Aziendale il più delle volte viene giustificata da altri fattori, specialmente quelli legati alla somministrazione del latte in polvere ... ma, non si tiene mai in considerazione dell'importanza di una corretta somministrazione di colostro: - al contrario delle manze che, sono già “adulte”e autonome in tutti gli aspetti, i vitelli, in particolare quelli appena nati hanno bisogno di particolari attenzioni in quanto i vitelli nascono senza difese immunitarie, quindi il colostro rappresenta l’unico elemento in grado di proteggerli tenendo ben presente che i vitelli hanno delle loro proprie difese immunitarie a partire solamente dal 2°-3° mese di vita
oppure dell'importanza della qualità e non quantità di colostro:
- non è corretto parlare di litri di colostro ma, dovremmo parlare di quantità di Ig presenti nel colostro. Il parametro su cui dobbiamo basarci per parlare di qualità è la concentrazione di Ig, maggiore è la sua concentrazione più alto sarà il suo valore. Quest’ultima varia notevolmente per mese di parto o per l’ordine di parto
Se poi andiamo a toccare l'argomento legato a come vengono "alloggiati" i giovani vitelli (gabbiette singole, acqua fresca e pulita, mangime a volontà, ecc ... ) allora ti si apre un mondo tutto da scoprire ...
Comunque esiste una regola per una corretta somministrazione del colostro: Tanto più possibile, quanto prima possibile, ovvero somministrare un minimo di ½ litro di Colostro immediatamente dopo nascita!! (1a pasto), il 2°pasto entro le prime 6 ore di vita, somministrare il colostro per secondo e terzo giorno a caldo 3 volte al giorno dal 4° giorno passare dal colostro al latte in polvere in un solo pasto.
Spero di non averVi annoiato.
Ivano
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02/02/2011, 9:09 |
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CanuGiovanni
Sez. Bufali
Iscritto il: 28/02/2010, 20:54 Messaggi: 765 Località: Salerno
Formazione: Dott. in Scienze della Produzione Animale
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Ottima spiegazione Ivaper...speriamo che i nostri amici ne facciano tesoro!!!
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02/02/2011, 19:26 |
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IVAPER
Iscritto il: 03/01/2011, 9:11 Messaggi: 4
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Grazie Giovanni. Sono convinto per esperienza che tra vitelli vaccini, e vitelli bufalini lo svezzamento di questi giovani animali è ancora un grosso problema per circa il 50-60% delle Aziende Agricole; questa percentuale altissima, comporta dei costi maggiori e grossi handicap che possono compromettere seriamente le loro carriere produttive. Ciao alla prossima.
Ivaper
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03/02/2011, 9:28 |
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