Cita:
Quanto è complesso destagionalizzare la mandria?
Si puo' fare una destagionalizzazione totale?
Nell'alimentazione non usero' silomais, ci sara' un grosso calo di produzione?
Posso comunque arrivare a produrre 20q/anno a capo senza utilizzo di silomais?
è meglio acquistare delle primipare per iniziare o è meglio delle secondipare?
è assolutamente necessario dargli degli specchi d'acqua nei quali bagnarsi per l'estate o se si possono riparare dal sole è sufficiente?
Io ho calcolato una quantità di fieno di 25 kg al giorno per le bufale in lattazione, è sufficiente o ne serve di più?
Grazie a tutti
1) Le bufale non sono complesse da destagionalizzare, alla fine si tratta solo di sincronizzarle e con l'occasione si può utilizzare con tutti i vantaggi che ne conseguono tanta Fecondazione Artificiale (FA).
2) Si può fare una destagionalizzazione totale, ma io ne consiglio una semi-totale. Ovvero Si sulle bufale, ma non sulle manze, o meglio facendo partire la fecondazione a Ottobre e Novembre per le manze più pronte e quelle che non sono rimaste gravide a Luglio, questo per iniziare a recuperare qualcosa e evitare che crescano troppo.
3) Dipende sempre tutto da quanto sei bravo a fare la razione. Il silomais è un buon alimento perché è economico, appetibile e nutriente (per via della granella, non per qualche altro motivo), la digeribilità è buona e non inchioda gli animali come il sorgo. Certo dovrai usare molta granella, ma non credo che sarà un salasso sul costo della razione per capo.
4) Uno dei migliori allevamenti italiani di Bufale per kg di latte prodotti non utilizza silomais (o comunque non ne utilizza più di qualche kg) ma sono molto molto molto bravi a fare la razione. Quindi ti consiglio di aggiornarti il più possibile sulla letteratura scientifica in merito e di contattare un buon consulente, la cosa importante è tenere sotto controllo feci, ingestioni e produzione di latte.
5) Dipende da quanto le paghi, in genere le secondipare non le vende nessuno a meno che non siano costretti a vendere o nel caso in cui gli animali siano bidoni, al massimo le trovi sopra il terzo parto. Devi considerare che se le primipare (partorite da 50 giorni o a 50 giorni dal parto) le paghi 1 le pluripare le devi pagare 0,7-8. Purtroppo non è come per le vacche che si hanno delle certezze di produzione, quindi questo mi sembra l'unico metodo. adatto.
6) Non è strettamente necessario dargli degli specchi d'acqua, anche se avendo la possibilità di averli in cemento e con ricircolo d'acqua (per evitare che diventino pozze di fango e fonti di mastiti e infezioni) la cosa gli sarebbe molto gradita. Essenziale è un riparo dal sole per i mesi estivi. Tutti i ruminanti soffrono le alte temperature, che siano vacche o bufale ed è importante se le terrai in una stalla che essa sia il più aperta e alta possibile e possibilmente con qualche destratificatore. Le bufale non temono il freddo, essendo ruminanti possono scaldarsi con il rumine bruciando energia. Hai presente i bisonti sotto la neve? Le vacche, e quindi anche le bufale sono in grado di farlo e ho ascoltato molti racconti di grandi nevicate con le bufale al pascolo ricoperte di neve per giorni senza che riportassero disagio fisico, ovviamente questo ha un costo energetico, quindi in quelle situazioni "estreme" c'è un calo di produzione, ma nulla a che vedere con le calure estive.
Quindi invece è molto importante che gli animali abbiano accesso all'acqua con abbeveratoi che dovrebbero essere quanto più possibile puliti.
7) I 25 kg di fieno al giorno sono un'esagerazione
Se gli animali sono al pascolo ne basteranno anche 6 di loglietto e un paio di kg di medica.
8) Ti sconsiglio di usare il favino visto il costo e i possibili fattori antinutrizionali. A meno che non ti convenga commercialmente. Quello è un altro discorso, ma in quel caso penso che la colza sia comunque migliore in caso tu non voglia usare soia. ti consiglio anche una piccola quantità di semi di cotone, così puoi usare la granella di mais al posto dell'orzo, che comunque da solo non sarebbe conveniente, io non ne userei mai per più del 40% degli amidi totali in lattazione.
Ti consiglio di curare con molta attenzione ogni fase dello sviluppo degli animali senza sottovalutarne nemmeno uno, non c'è nulla di più delicato di una bufala in asciutta, post parto, vitello, lattazione... e le manze? Se non mangiano abbastanza il rumine si rimpicciolisce e crescono poco, e quando non crescono non fanno latte perchè ormai mangiano poco.
Ti consiglio di verificare che avanzi sempre un 2 - 5% di razione alimentare da ogni gruppo (1 - 3% per le asciutte).
:) MA SOPRATTUTTO FACCI SAPERE COME VANNO LE COSE!