il problema delle nicchie alimentari e' molto complesso.
vivere solo su quello penso sia quasi impossibile, e se cerrchi di aumentare le vendite, oggi che il 80% del commercio al dettaglio passa per la gdo, devi un po' industrializzarti, ma facendo una qualita' standard il prodotto di nicchia perde gran parte della sua tipicita'..
un po' come la fontina, che in valle d'aosta ha un gusto e la supermercato a 2 km da casa ne ha un altro.. come la bagna cauda nei vasetti..e 1000 altri prodotti tipici.
sull'alimentazione e' solo una parte del problema obesita', io lo ammetto sono qualche kg in piu', quello che manca e' una sana attivita' fisica, che a volte manca. anzi secondo me una attivita' fisica costante, aumenta le difese immunitarie, e soprtutto concilia il sonno (cosi si eviterebbero il 50% delle liti notturne, se dormi come un sasso, non senti il vicino che russa..) io abbinerei 2 cose, primo nel tempo libero fare l'orto , o riunisri x fare legna, si eviterebbero i soldi della palestra e faresti attivita' fisica all'aperto, e terzo antica regola piemontese, col legno ci si scalda 3 volte, quando lo fai, quando lo tagli quando lo spacchi e quando lo bruci..
e soprattutto con la cenere la us , nei box dopo averli puliti prima di impagliare..
come incrocio compro quello che trovo, purche' di forma, e fino ad ora italiano (pero' i pmt irlandesii mi piacerebbe vederli, al pascolo pero', per ora nn posso..) simmental x pmt ., mnt beiarda x pmt oropa nera x pmt pmt nn iscritti , iscritti purche' sani e di stalle indenni
Sono daccordo, infatti la Gdo purtroppo fa il prezzo che vuole. il prodotto di nicchia lo fai per delle persone che ne colgono il valore ma in questo periodo è molto difficile. C'è qualcuno che riesce a vendere senza ricorrere alla Gdo, però qualcuno...
quel proverbio della legna anche nonno lo dice ...e è giustissimo. oltre al fatto di stancarsi c'è anche che si smaltisce dello stress, ciò aiuta a vivere meglio. però fare la legna è una cosa che io personalmente odio... io tento sempre di "svignarmela" quando c'è da fare della legna!
di nicchia come la robiola di cocconato ahhaha , litizzetto a parte
il problema di marchi e che si crea campanilismo e un marchio a livello italiano diventa un po difficile gestirlo , anche perche vediamo ultimamente , che il gdo tende a far propi i prodotti di nicchia , svalutandone i prezzi , vedasi quello che ha fatto anni fa col parmigiano reggiano ,creando dei formaggi tipo grana , fuori dai consorzi com nomi di fantasia , e che fa ora con le carni di razze italiane da carne, bypassando i consorzi di tutela ,e certificando con ditte private le carni.. come dire ci han bevuto in un bicchiere d'acqua..
io avrei dovuto dormire una settimana intera talemnte son tornato a cas ibernato
Credo, personalmente, che se i prodotti di nicchia diventano di utilizzo comune credo che finisca la ... nicchia. La scarsa disponibilità economica degli ultimi anni, uniti all' imbarbarimento dei gusti alimentari ed il proliferare del pensiero "fast-food" e dell' imperare del sistema GDO, ha fatto si che il buono, il sano ed il saporito, siano relegati ... "alla nicchia". In un mondo dove la cassa integrazione è un lusso, confrontato a chi non ce l' ha. Ed alla fretta nel mangiare per correre a fare d'altro ed il gusto del far la spesa è sparito, si compera tutto pre-cotto, la verdura lavata ed asciugata in busta, latte che dura sempre di più dimenticando che una volta aperto l'UHT dura ne più ne meno del fresco. Ma non fa nulla ... la spesa si fa una volta al mese, perchè è un dovere farlo, non un piacere di comperare il meglio per far da mangiare alla famiglia. Questo piacere è oggi riservato ai "ricchi", o agli allevatori/agricoltori che hanno il tutto a casa. In un mondo dove si sono inventati il "Parmigiano Reggiano XXXXXX" ma il Parmigiano Reggiano di suo è una garanzia non necessita della garanzia della GDO che lo commercializza. Caso mai è il contrario ... è la GDO che si avvantaggia della garanzia del Parmigiano Reggiano. E di organizzazzioni sindacali inutili e forvianti avvallate da un ministero inutile che non ha nessun senso di esistere in questo modo noi ci dobbiamo barcamenare... inventandoci le migliori ... "politiche agricole". Per non morire di nervoso, oltre che di fame.
Dai ragazzi però adesso basta parlare di crisi.... prima o poi, speriamo prima, finirà.
Chi deve fare degli investimenti molla tutto nel sentir parlare voi....
Se fai un prodotto di nicchia, ne fai poco, neanche di nicchia, direi particolarmente curato che ha un costo un pò necessariamente superiore a un prodotto da GDO magari riesci a venderlo. Non è che ci devi diventare ricco. però magari hai più soddisfazioni. e poi la gente inizia a capire che vuol dire mangiare bene, è un pò più informata, ci tiene di più.
Magari sogno però sono contenta di farlo. e di sicuro sono una principiante e non riesco ancora a cogliere quali sono le vere difficoltà ma finché non lo testerò sulla mia pelle continuerò a pensarla in questo modo.
jgoracci ha scritto:Lisa, qualsiasi olio che possa favorire l'escrezione delle feci. Ha solamente questa funzione. Jacopo
Grazie, ma tu hai l'allevamento in biologico? Se hai qualche altro trattamento naturale e ti va di dirlo io sono tutt'orecchi!
Cara Lisa, non è che se non ne parliamo della crisi questa non c'è d'altra parte anche se parliamo non è che passa. Ma il parlarne fa parte del discorso che stavamo facendo, della nicchia e della GDO inclusi i discount. Sugli investimenti da farsi, credo che sia quantomeno ... "opportuno" che colui che li vuole effettuare debba fare un minimo di ricerca, se non vuol perdere i suoi soldi, e quindi se è del settore ... sa di cosa stiamo parlando, se non lo è gli indicatori ecomomici lo fulminano !!!!! Credo,personalmente, che in momenti di crisi si debba intervenire, ma per farlo servono competenze e denari. Quindi penso che se un'inversione a questa crisi debba venire con gli investimenti, gli stessi saranno più facilmente reperibili da DENTRO il settore più che da fuori. Credo siano finiti i tempi degli industrialotti che comperavano le aziende per hobby e perchè faceva... snob. Ce ne saranno ancora ma... non come alcuni anni fa.Penso con una certa convinzione che tutti i prodotti che noi facciamo siano di nicchia, il mio latte ad alta qualità con tutte le certificazioni del caso è un prodotto di nicchia, peccato vada in mano alla GDO che lo spiaccica e lo uniforma. E come me tantissimi allevatori hanno prodotti di nicchia, la carne di Grinto di Dondavì e di Aldo non sono di nicchia ? Io produco giornalmente 5000 Kg. di latte, come posso... mettermi a fare formaggi o altro tutti i giorni ? Io lo cedo a chi poi dovrebbe fare con il mio latte un qualcosa di buono ed importante, e lo fa... ma la GDO lo sbatte in un angolo del market e non si vende. Il latte o le cagliate che provengono da ... chi lo sa, vanno a costruire un mix di ... "qualcosa" che da maggiori margini, e quello è in testata ed a un prezzo più competitivo o in "offerta lancio" , e quello si vende. Avete visto per caso quanto costano al Kg. le sottilette ? ed il Philadelphia ? potrete comprendere quanto affermo. Se poi il piccolo lavoro per fare prodotti di nicchia corrisponde ad avere poco reddito,anche se ben remunerato ... è un lavoro che comunque muoore prima di vedere la luce.
secondo me la prossima frontiera degli snob da status simbol , sara l'ostentazione , neanche piu il possesso o la propireta , cioe la possibilita di "minzionare in testa agli altri" ne piu e ne meno , e la vera classe nel distinguersi , penso sia usare la priporia testa , a volte alzare il piede dall'accelleratore, ad un certo punto che gusto ci sarebbe spiaccicarsi contro un muro prima degli altri?
vabbe tralascio il pensiero grinto-filosofico , perche come disse il sommo vate oreglio , il vaffa non sara mai una parola abbastanza inflazionata..