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xchè le bistecche che ho acquistato rilasciano molta acqua?
Autore |
Messaggio |
Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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Caro Grinto ... verissimo magari io ho messo un po' di ... vetriolo....
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
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23/03/2011, 9:19 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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io faccio sempre un discorso trasversale
di persone che lavorano bene ci sono sia negli allevatori sia nei veterinari , un po meno nei macellatroi e nei mangimisti
mi da altametne fastdio quando si butta merda a vanvera su tutto il comparto , perche non e' giusto che x via di 4 imbecilli , tutta al categira deve essere infangata.
ma la responsabilita e' anche in aprte del consumatore finale , che a volte sotto lo scudo della comodita , ricade nelo stesso errore ..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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23/03/2011, 9:26 |
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elmerlot
Iscritto il: 17/03/2011, 20:50 Messaggi: 41 Località: Monastero Bormida (At)
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ciao, Grintosauro, mercoledì sccorso è stato fatto il meeting nazionale della piemontese presso la mia azienda, non sò se eri presente. Ti dò ragione e dò ragione nel dire che non sempre la cusa della scarsa qualità sia sempre in sostanze illecite ma sono sicuro, anche come dici tu stesso, che più ci avviciniamo all'allevamento naturale e tradizionale più aumentiamo la qualità (attenzione parlo di qualità e non di rese ecc.). Quindi alimentazione sana, fieno selezionato, nessun integratore, ampi spazi, benessere animale, ecc. sono sinonimi di qualità della carne. Sentire che le allevano a patate, a insilati, a miscele altamjente proteiche, ecc. in stalle sovraffollate, su lettiere alte 50 cm. o più di letame, ecc., come puoi pensare che la qualità finale della carne sia uguale?
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23/03/2011, 9:56 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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su alcuni punti non mi vedo concorde
l'allevamento oggi e' oltre alcuni punti in cui il tradizionale non era ne naturale , ne a misura di animale .
non soo riuscito a venire anche se numerosi sono stati gli inviti , anche di altri forumisti ,dovevo finire un lavoro u po urgente,
le miscele altamente proteiche , erano i consigli degli alimentaristi in seno al anaborapi/colavi( che se anche si considerano 2 cose diverse , qui e' luogo comune considerare sotto l'aspettano tecnico una stessa entita, perche piu volte si sonos cambiati di cadreghino a paicere)per cui se oggi si cerca unprofilo slow dei mangimi ( aumento della fibra , aumento dell'ingestione , e dell'eenrgia) lo e' stato dal quel know out che hanno fatto nel 2009 con la cacolta di agraria 7vetrinaria del venetosu prove fatte dsu 500capi da ingrasso.
nell'levamneto tradizionale l'ingrasso era alla catena ,il fieno razionato come il m,amgime
i metri cubi di aria della stalal erano inferori e la lunimosita inferiore.
permettimi , una cosiderazione anche se oggi l'areale della pimontese copre piemonte lombardia , le province di milano como varese pavia piacenza e parte della prov ci savona .
il nocciolo genetico rimane in quella zona che parte asud delle valli di lanzo( regno di razze dalatte vedi pezzata rossa e bara') fino grososmodo a mondovi ceva , e nella pianura del tanaro verso bra alba.
se tu avevvi avuto la possibilita di vedere le stalle 25 anni fa , sicuramente non ce en sarebbe stata una a misura di benessere animale..
cio non toglie che oggi secondo em le zone marginali hanno un marcia in piu in questos enso , menoo vincoli idrogeologici, vedi direttiva nitrati , possibilita di avere pascoli , meno impatto visivo delle stalle , e una burocrazia meno opprimente , tereni piu disponibili
unico nei sei in collina , sei inmontagna , a volte els trade sono come sono , amncano is ervizi quasi essenzailai( scuole frmacie , esercenti vari( edicole tebacchini -valori bollati, panetterie , ) e la vit adistaccata dal caos mattutino ti deve paicere ..e deve paicere a chi ti e' vixino
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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23/03/2011, 12:59 |
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paolomtb
Iscritto il: 01/11/2010, 17:21 Messaggi: 1719 Località: curtarolo,padova
Formazione: quello che basta
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Ciao Ragazzi! Oro vi sto perdendo x strada, nn riesco a starvi dietro!! Allora se il problema nn dovrebbe essere dovuto alle sostanze illecite, a cosa è dovuta tutta l'acqua? Per il discorso frollatura, tempo fa' avevo ho aperto un dibattito sui tempi e li' sono venute fuori un sacco di discordanze, cera chi dava 1 settimana, chi 15 giorni e chi 3/4 giorni....chi faceva il giusto? Xchè come vedo ci sono diversi modi di pensare e agire. Ma nn c'è un REGOLA da seguire x fare la cosa piu' giusta?
Saluti paolomtb
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23/03/2011, 14:24 |
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andrex70
Iscritto il: 04/12/2009, 22:20 Messaggi: 386
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Per la frollatura credo sia una questione di gusti....come chiedere meglio gli spaghetti al dente, meno al dente o + cotti?:-) Per quanto riguarda gli allevatori, chi sà ben lavorare produce un ottima carne e andrebbe premiato
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23/03/2011, 14:44 |
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elmerlot
Iscritto il: 17/03/2011, 20:50 Messaggi: 41 Località: Monastero Bormida (At)
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Esatto, andrebbe premiato, e andrebbero premiati gli organi di controllo che non permettono ai macellai di dichiarare in etichetta una bestia acquistata presso l'azienda conosciuta locale e che poi sotto gli fanno passare filetti, girelli ecc. acquistati dalla grossa distribuzione provenienti dall' estero a prezzi ridicoli per essere di qualità. Andrebbero premiati i consumatori che quando vanno ad acquistare pretendono carni che non facciano acqua o siano insapori o che consumino in padella, che chiedano tutti i dati sull' animale da cui proviene la carne che maneranno. Secondo mè se tutta la filiera italiana delle carni ( allevatori, veterinari, macellai, ristoratori, consumatori) facesse il proprio dovere onestamente, tutto il settore dell' allevamento non subirebbe questo momento di crisi e tutti, specialmente i consumatori ne guadagnerebbe. I più controllati sono gli allevatori, non c'è dubbio, ma poi per strada tanti hanno loa possibilità di truffare e quindi da più controllati diventano anche i più truffati insieme appunto ad ignari consumatori finali. Aggiungo anche che comunque questo non avviene solo sulla carne ma quasi con ogni prodotto agricolo. P.S. per Grintosauro : l' alimentazione dei miei animali non me la faccio fare da nessuna associazione ma in questi hanni l'ho sperimentata io stesso alla ricerca della massima qualità. La miscela che faccio alle mie bestie è composta da: mais, orzo, crusca, ficcato di fave, sale. Fieno Magengo a volontà. Nel periodo estivo pascolo. Ampie stalle di legno, lettiera sempre in ordine su buona paglia, asciutta e pulita. Allevo anche una 20 di buoi. Provate a cuocere una bistecca, oppure del bollito o del brasato di un bue grasso di almeno 4/5 anni e vedete un pò se consuma o fà acqua!!!
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23/03/2011, 17:08 |
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CanuGiovanni
Sez. Bufali
Iscritto il: 28/02/2010, 20:54 Messaggi: 765 Località: Salerno
Formazione: Dott. in Scienze della Produzione Animale
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Avete tutti ragione ma si è fatta confusione...non possiamo mischiare alimentazione (naturale se a fieno e un po di pascolo e innaturale se con sfarinati non è giusto comunque da dire) cattiva gestione, punture sospette e locali malsani!!! Troppa confusione... Comunque io parlavo di cause alimentari se le bistecche cacciano un po dì acqua, non se si "arrognano" del 90%
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23/03/2011, 17:37 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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se la miscela che uso e' stata approvata dal coalvi(dtt emilio rosso nello specifico..) ed e' un mangimifico che sono alcuni anni che lavora in collaborazione con gli agronmi del coalvi , che fa un nucloe specifico x bovni all'ingrasso che viene usato da aprecchi agricoltori consorziati nella vendita( buschese , uan fra le tante..) eda ottimirisultati,finalemte,sia in prov di torino che di cuneo
e nella stessa prvincia di cuneo , (vedi nello specifico il mangimicio del consorzio agrario del nord ovest ,sede cuneo ronchi ) se non mi sbaglio nel 2006 ( anno in cui la riunione e' stata fatta dalla azienda agricola delsoglio di fossano, a cui va tanto di cappello ) fecero un joint venture per un mangime di filiera , adatto all'ingrasso prodotto ancora oggi usato.
a titolo di cio rimango sempre dell'idea ce se un prodotto come mangime funziona al di al del prezzo , e supera i 5 anni , del tutto malvagio non lo e' .
se colassero el carni , se rimessero tropo scure , o troppo chiare , o poc grasse , secondo me non avrebbe il mercato ..
detto questo ,io nn sparerei a zero su tutti glis tudi che in questi anni si son fatti sulal zootecnia , per migliorare le performance , sopratutto qualitative , oltre che quantitative
come tempo fa disse dondavi sulle rese in carne , di piemonttesi , blonde acquitine e limousine.
dovremo clacolare l'incremento giornalier in funzione della resa , e dei tagli ,ma anche sdello scarto ( e come scarto ache acqua di frolaltura)
al netto il piemoentese parte subito avvantaggiato, osso lineare , pochi tendini , grasso concentrato fuori muscolo , in opposizione al limousine che anche se fa quasi 2kg al gg , ma ha una pelle piu spessa ha un taglioc angiante della carne , e tende un po piu a colare..
chiusa la parentesi , la sua conclusione era che da uan aprte la razza , dall'altra un ottimo razionamento esalta la qualita , non la di sicuro fa calare
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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23/03/2011, 20:38 |
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Aldo
Sez. Bovini
Iscritto il: 24/08/2008, 23:25 Messaggi: 2028 Località: Sant'Agata di Esaro (CS)
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X Giovanni: non mi è stato possibile visionare la tua risposta in mp, sembra sia stata filtrata o qualcosa del genere
_________________ L’unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.
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23/03/2011, 23:51 |
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