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lors
Iscritto il: 15/05/2011, 18:01 Messaggi: 33
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salve mi sono iscritto da un pò di tempo al forum e ho letto un bel po di argomenti. La mia idea (avendo la possibilità e la fortuna di avere a disposizione 100 ettari nella zona silana) sarebbe quella di provare a investire me stesso tempo e denaro in un'azienda di medie dimensioni. Qui da noi sono diffusi come saprete sostanzialmente 2 tipi di attività produzione di patate e grano e allevamento bovino. Vorrei evitare la produzione in grandi quantità di patate e di grano e soffermarmi di più sull'allevamento... Da qui nasce la prima domanda...privilegiare l'allevamento è la mossa giusta? passiamo a qualche altra informazione a livello di mezzi e di strutture diciamo che è tutto fermo a 30 40 anni fa. La mia idea sarebbe quella di avviare questa attività piano piano (senza voler fare tutto e subito perchè a mio avviso non sarebbe una grande idea) e poi ingrandirla fino a raggiungere il risultato di aprire un bel agriturismo. Gli investimenti da fare sarebbero tanti prima di tutto comprare i bovini e costruire una stalla con annessi tutti i servizi che servono ( zona mungitura frigorifero ecc) però diciamo che non partirei da zero. Ho già un casale, Avrei la possibilità di produrre per conto mio fieno, ho un capannone per i mezzi ecc le mie domande sono Quale razza è abbastanza rustica e in grado di dare sia una buona produzione di latte che di carne? Quanti bovini servono per avviare un azienda del genere almeno all'inizio? Essendo che ho 20 anni quali sono le agevolazioni che potrei avere da parte dello stato? Che ne dite si può fare? Consigli? Domande? grazie a tutti
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02/06/2011, 17:21 |
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Marco
Sez. Supporto Didattico
Iscritto il: 13/03/2008, 19:23 Messaggi: 68661 Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
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Altri ti sapranno consigliare al meglio. Tieni presente che gli investimenti sono consistenti se di bovine da latte (dove ti servirebbero anche le quote). E poi la gestione di un allevamento bovino è complessa e necessita di notevole esperienza. Ciao, Marco
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02/06/2011, 17:39 |
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Aldo
Sez. Bovini
Iscritto il: 24/08/2008, 23:25 Messaggi: 2028 Località: Sant'Agata di Esaro (CS)
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ciao lors, io conosco la tua zona. se hai pascolo a sufficienza potresti orientarti sulle vacche nutrici di una razza da carne pregiata e produrre ristalli da far ingrassare a qualcun'altro. la gestione è relativamente semplice e non richiede strutture sofisticate. inoltre il mercato dei vitelli da vita, da ingrassare, tira ancora abbastanza bene, al contrario dei vitelloni pronti da macello. anche il settore dei latticini, secondo me, è abbastanza saturo, oltre che molto impegnativo, ormai è pieno di aziende e spacci che vendono prodotti tipici, formaggi, salumi, ecc...
_________________ L’unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.
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02/06/2011, 18:28 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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be insomma in questo periodo e' un po' imballato di ristalli in nord ovest soprattutto incroci di forma. i frisoni maschi alcuni li ammazzano appena nati...
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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02/06/2011, 19:25 |
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lors
Iscritto il: 15/05/2011, 18:01 Messaggi: 33
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Quindi aldo tu mi consigli solo bovini da carne? io avevo pensato alla pezzata rossa italiana così da produrre anche latte... tu dici che non conviene?
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02/06/2011, 20:36 |
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Aldo
Sez. Bovini
Iscritto il: 24/08/2008, 23:25 Messaggi: 2028 Località: Sant'Agata di Esaro (CS)
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grintosauro ha scritto: be insomma in questo epriodo e' un po imballato di ristalli in nord ovest soprtutto incroci di forma . i frisoni maschi alcuni li ammazzano appena nati... grinto parlavo della nostra realtà qui al sud....
_________________ L’unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.
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02/06/2011, 21:18 |
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vitto18
Iscritto il: 28/12/2010, 21:36 Messaggi: 1685 Località: Sicilia
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Aldo condivido pienamente...
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02/06/2011, 21:21 |
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Aldo
Sez. Bovini
Iscritto il: 24/08/2008, 23:25 Messaggi: 2028 Località: Sant'Agata di Esaro (CS)
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lors ha scritto: Quindi aldo tu mi consigli solo bovini da carne? io avevo pensato alla pezzata rossa italiana così da produrre anche latte... tu dici che non conviene? sono due cose completamente diverse, come diceva marco, ci sono anche le quote ad appesantire notevolmente l'investimento, oltre che delle strutture più complesse, sala mungitura, eventuale caseificio, ecc... riguardo al mercato e agli utili, poi, è un settore che non conosco... io, comunque, sono sempre per le vie più brevi e meno impegnative
_________________ L’unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.
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02/06/2011, 21:29 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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vero Aldo, pero' secondo me se si vuole rilanciare la zootecnia da latte al sud, ci servirebbero piu' caseifici , non solo per un discorso di formaggi ma soprattutto di latte fresco.
poi de gustibus, dopo tutto chi comanda paga, a chi paga comanda, soprattutto come consumatore finale.
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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03/06/2011, 8:35 |
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lors
Iscritto il: 15/05/2011, 18:01 Messaggi: 33
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Aldo ha scritto: lors ha scritto: Quindi aldo tu mi consigli solo bovini da carne? io avevo pensato alla pezzata rossa italiana così da produrre anche latte... tu dici che non conviene? sono due cose completamente diverse, come diceva marco, ci sono anche le quote ad appesantire notevolmente l'investimento, oltre che delle strutture più complesse, sala mungitura, eventuale caseificio, ecc... riguardo al mercato e agli utili, poi, è un settore che non conosco... io, comunque, sono sempre per le vie più brevi e meno impegnative Ma come si fa a sapere quantè la quota latte per una nuova impresa? In base a cosa si calcola?
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03/06/2011, 17:08 |
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