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lors
Iscritto il: 15/05/2011, 18:01 Messaggi: 33
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lors ha scritto: Robyvan ha scritto: Certamente la decisione di allevare bovini da carne è certamente più semplice, decisamente più economica ed "azzarderei" anche meno impegnativa rispetto a quella di allevare bovini da latte. Ma questo non significa affatto che sia semplice. Sicuramente il consglio di Aldo è da me condiviso, l'utilizzo massiccio del pascolo permette certamente economia e meno problemi nell'allevamento stesso. Ma certamente gestire le vacche nutrici non è certo una passeggiata. Ci vuole molta attenzione e capacità. Posso permettermi di farti una domanda ? E sul mercato finale che ci racconti ? Sul fatto che gestire un allevamento a prescindere se orientato alla carne o al latte non sia una passeggiata sono d'accordo. Sul mercato finale non ho ancora fatto studi o andamenti del mercato (anche se so che è alla base di un'attività) per questo volevo da voi dei consigli su come muovermi e per capire un pò se è fattibile o no... Già con la storia delle quote latte ho trovato un bel freno allora che mi dici roby?
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06/06/2011, 19:54 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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anthony150cv ha scritto: grintosauro ha scritto: dipende dalle regioni , ogni assessorato decide quali incentivi adottare amggiormente. Grinto io scrivo dalla provincia di Lecce io no , non ho al piu pallida idea di come vogliono incnetivare con i psr l'allevamento. questa settiman sull'inf agr . ho letot che in piemonte pagano il 100% euro di spesa x un max di 3mila euro (iva escl) per i sistemi di qualita totale. capisci che dentro questa direttiva( x un tot di 2 milioni di euro su tuta la regioene) ce tutot e nulla . sistemi di qulita che significa?
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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06/06/2011, 20:04 |
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ighel
Iscritto il: 02/11/2010, 17:19 Messaggi: 824 Località: Provincia di Roma
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inf agr. è l'acronimo di che rivista?
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06/06/2011, 23:17 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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infortmatore agrario(gruppo editoriale sole 24ore) che con terra(edagricole) e vita penso siano le 2 riviste agricole cheaprlano di agricoltrua maggiori in italia
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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07/06/2011, 8:02 |
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fabriziovt
Iscritto il: 24/06/2010, 23:37 Messaggi: 181
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ciao, io ti dico provaci se è la tua passione l'esperienza si fa lavorando se mai inizi mai l'avrai. in merito alla tua domanda sull'esistenza o meno di contributi per i giovani imprenditori agricoli, posso dirti con certezza che ci sono degli incentivi, tecnicamente si chiama primo insediamento. per assumere infarmazioni dovresti recarti dalle associazioni degli agricoltori presenti nella tua zona...per es. la cia (confederazione italiana agricoltori) anche i caff potrebbero darti info utili. la qualifica di giovane imprenditore agricolo ti da diritto a dei contributi a fondo perduto, che dovrai investire tutti nell'azienda, di tua proprietà o in affitto, con relativa fatturazione a riprova dell'investimento. dovrai inoltre fare un piano di sviluppo, con giornate lavorative, in termini di ore, l'attività produttiva che vorrai intraprendere, (allevamento latte/carne - coltivazioni ortofrutticole ecc) ad ogni attività corrisponde un certo numero di ore tu ne devi raggiungere un tot (ora non ricordo di precsiso per esempio produzione latte ti da più ore lavoratiche che nella carne..però non mi ricordo come funziona di preciso. per fare tutto questo devi seguire un corso di 6 mesi una votla a settimana..ora non so da te come funziona ma credo che non lo facciano tutti gli anni. io l ho seguito nel mio paese ma vanivano persone da tutti i paesi limitrofi. quindi puoi parteciapre anche a corsi in altri paesi. la cosa è molto macchinosa e lunga, devi affidarti ad un centro che ti segue tutta la procedura io sono 2/3 anni che ho iniziato, gli investimenti li ho fatti ma ancora i soldi devono arrivare....è anche un po dispoendioso dal punto di vista economico perhcè il tutto ha un costo ed inizialemnte le spese te le devi sobbarcare tu. cmq ne vale la pena alla fine riesci a fare investimenti gratuiti..cmq le agevolazioni ci sono devi solo informarti...in bocca al lupo
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07/06/2011, 12:12 |
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lors
Iscritto il: 15/05/2011, 18:01 Messaggi: 33
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fabriziovt ha scritto: ciao, io ti dico provaci se è la tua passione l'esperienza si fa lavorando se mai inizi mai l'avrai. in merito alla tua domanda sull'esistenza o meno di contributi per i giovani imprenditori agricoli, posso dirti con certezza che ci sono degli incentivi, tecnicamente si chiama primo insediamento. per assumere infarmazioni dovresti recarti dalle associazioni degli agricoltori presenti nella tua zona...per es. la cia (confederazione italiana agricoltori) anche i caff potrebbero darti info utili. la qualifica di giovane imprenditore agricolo ti da diritto a dei contributi a fondo perduto, che dovrai investire tutti nell'azienda, di tua proprietà o in affitto, con relativa fatturazione a riprova dell'investimento. dovrai inoltre fare un piano di sviluppo, con giornate lavorative, in termini di ore, l'attività produttiva che vorrai intraprendere, (allevamento latte/carne - coltivazioni ortofrutticole ecc) ad ogni attività corrisponde un certo numero di ore tu ne devi raggiungere un tot (ora non ricordo di precsiso per esempio produzione latte ti da più ore lavoratiche che nella carne..però non mi ricordo come funziona di preciso. per fare tutto questo devi seguire un corso di 6 mesi una votla a settimana..ora non so da te come funziona ma credo che non lo facciano tutti gli anni. io l ho seguito nel mio paese ma vanivano persone da tutti i paesi limitrofi. quindi puoi parteciapre anche a corsi in altri paesi. la cosa è molto macchinosa e lunga, devi affidarti ad un centro che ti segue tutta la procedura io sono 2/3 anni che ho iniziato, gli investimenti li ho fatti ma ancora i soldi devono arrivare....è anche un po dispoendioso dal punto di vista economico perhcè il tutto ha un costo ed inizialemnte le spese te le devi sobbarcare tu. cmq ne vale la pena alla fine riesci a fare investimenti gratuiti..cmq le agevolazioni ci sono devi solo informarti...in bocca al lupo grazie fabrizio quindi per prima cosa devo cercare delle associazioni che mi spiegheranno tutto? scusa la domanda un pò personale ma tu dove hai incontrato maggiori difficoltà?
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07/06/2011, 15:49 |
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fabriziovt
Iscritto il: 24/06/2010, 23:37 Messaggi: 181
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le difficoltà principali le abbiamo incontrate dal punto di vista burocratico, l'azienda è dovuta passare a mio nome, poi tutta una serie di adempimenti burocratici...dal punto di vista pratico dell'attività vera e propria non ho avuto problemi perchè sono smepre vissuto in questo mondo...e poi la mia è una realtà piccola...abbiamo all'incirca 13 ettari, con una ventina di capi (mucche da carne) e in più i miei producono prodotti ortofrutticoli...io stesso faccio un altro lavoro, mi sono laureato e quando posso cerco di dare una mano.. se te devi partire da zero certo sarà più difficile...occuparsi degli animali per chi non lo ha mai fatto non è facile, ma nemmeno impossibile.. il terreno è tuo? hai già strutture o le devi costruire ex novo? hai capi da cui partire? devi considerar ei costi..e puntare da subito sulla qualità. a presto
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07/06/2011, 18:44 |
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ighel
Iscritto il: 02/11/2010, 17:19 Messaggi: 824 Località: Provincia di Roma
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fabrizio ti potrei fare una domanda io? con 20 vacche da carne riuscite ad avere un reddito in positivo? a chi vendi il prodotto?
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07/06/2011, 18:50 |
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lors
Iscritto il: 15/05/2011, 18:01 Messaggi: 33
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fabriziovt ha scritto: le difficoltà principali le abbiamo incontrate dal punto di vista burocratico, l'azienda è dovuta passare a mio nome, poi tutta una serie di adempimenti burocratici...dal punto di vista pratico dell'attività vera e propria non ho avuto problemi perchè sono smepre vissuto in questo mondo...e poi la mia è una realtà piccola...abbiamo all'incirca 13 ettari, con una ventina di capi (mucche da carne) e in più i miei producono prodotti ortofrutticoli...io stesso faccio un altro lavoro, mi sono laureato e quando posso cerco di dare una mano.. se te devi partire da zero certo sarà più difficile...occuparsi degli animali per chi non lo ha mai fatto non è facile, ma nemmeno impossibile.. il terreno è tuo? hai già strutture o le devi costruire ex novo? hai capi da cui partire? devi considerar ei costi..e puntare da subito sulla qualità. a presto ho circa 100 ettari...mio nonno ha allevato fino a 40 anni fa poi ha lasciato perdere. mio padre è impiegato e coltiva solo un pò di grano e mantiene pulito il tutto. mio zio che ne ha altrettanti ettari (io però ho più bosco e meno terra coltivabile e ho anche meno capacità idrica) ha circa una 30ina di capi e coltiva patate e grano però a differenza mia ha una stalla e 2 operai a tempo pieno. Quindi la terra celò, di imparare le cose pratiche potrei impararle da mio zio. Mi mancano stalla e operai. che ne pensi?
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08/06/2011, 1:29 |
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Dado75
Iscritto il: 15/09/2010, 14:11 Messaggi: 376 Località: Recco (Genova)
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Auguri.......e non mollare!!
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08/06/2011, 8:56 |
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