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Il Mondo Bovino a 360 gradi
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Vitello appena nato

12/01/2011, 2:14

Salute a tutti :)
volevo qualche parere sulla opportunità di somministrare vitamine per via intramuscolare al vitello appena nato.
Per sentito dire questa è una pratica abbastanza diffusa in grossi allevamenti a ciclo chiuso.
questo per evitare che l'animale abbia grossi scompensi a causa della cattiva qualità del colostro o della scarsa quantità assunta.
grazie

Re: Vitello appena nato

12/01/2011, 7:30

La somministrazione di vitamine in questo periodo della vita del vitello ha scarsa efficacia e risulta inutilmente dispendioso. Puoi migliorare le aspettative di vita del tuo vitello misurando la densità del colostro della madre con un colostrimetro. Se il colostro risulta di qualità scadente puoi ricorrere al colostro congelato di buona qualità che avrai conservato nel congelatore.
In alternativa esistono in commercio flaconi monodose di colostro purificato liofilizzato o liquido.
Se vedi che la percentuale delle puerpere ha un colostro di scarsa qualità devi ridurre la immunodepressione durante la fase di asciutta o eventualmente provvedere a ipotizzare un piano vaccinale (IBR-BVD-Coli-K22)

Re: Vitello appena nato

12/01/2011, 9:16

io metto i fermenti lattici x bovini un cucchiaio ( una busta la divido x 7 pasti ..) nel colostro , se troppo spesso lo allungo un po con acqua .

il rpoblema dei vitelli appena nati secondo em e' che hanno uan pressione sanguigna bassa, per cui dargli un alimenti( il colostro) che oltre glia nticorpi materni , deve dargli anche energia , per far si che riesca a stare in piedi normalemnte e nel caso di vitelli ca carne riuscire a poppare ..
fondamentale e' il massaggio secondo me, sopratutto sulla schiena copn un p di paglia per stimolargi sia la respirazione che il battito cardiaco.

e la disinfezione dell'ombellico , io in genere prendo una pipetta di neomercuriocromo e gliela inserisco dentro , facendo risalire il liquido dentro, piu una spruzzata di spray antibiotico viola fuori e taglio delcordone a circa 15cm la larghezza del mio palmo di mano circa.

in caso si insufficenza respiratoria x traumi alal nsciata , cerco di prenderlo x le zampe posteriori e alzarlo( anche se a volte ci ho rimesso i muscoli lombari..) x far si che scenda una quantita di sangue verso il cervello e che espelal il liquido amiotico che ha in gola

se nn si riprende cerco di comprimere le zampe anteriore verso il torace , e di allungarle , facendo un massaggio toracico che stimoli al rspirazione.

Re: Vitello appena nato

12/01/2011, 12:56

In pratica grinto sei quasi specializzato in rianimazioni! :)
cmq io non uso tagliare l'ombelico ma cerco semplicemente di tenerlo su lettiera pulita.
Mi è capitato ultimamente che un vitello avendo assunto poco colostro nelle prime 24 ore, dopo qualche giorno è andato a farsi benedire a seguito di prolemi neuromuscolari.
Il veterinario diceva che la causa potrebbe essere una carenza vitaminica.
Da qui la mia iniziale domanda sull'opportunia di integrazioni per via intramuscolare.
Riguardo i Frisoncini di 10-15 gg extra aziendali qualcuno è a conocenza di un protocollo di svezzamento che possa ridurre la mortalità?
Grazie assa'! :)

Re: Vitello appena nato

12/01/2011, 17:01

io ho visto che una alimentazione scarsa alla vacca da vitelli poco vitali .

dalle ultime direttive dell'anaborapi , ma anche in genre dai alimentaristi si consiglia diaumentare un po l'energia , mantenedo stabili gli apporti proteici , per non aumentare el amsse muscolari del vitello dentro al vacca.

sia giusto, sia sbagliato non lo so
, a conti fatti ho visto che la vitalita' e' aumentata, e la vacca reagisce emglio alle spinte nel parto.

quelo che seocndo me gevola moltissimo e' una corretta insaponzaione del vitello quando vai a controlalre che sia tutto in ordine , all'atto della rottura delle acque ,

riuscire a insaponare le spalle del vitello con un sapone liquido , da un aiuto nn indifferente


meno stress piu vitalita.


sul fatto che il vitello dopo l'assunzione del colostro sia morto potrebbe far pensare a un attacco di coli particolarmente virtulenti , oppure a costole rotte
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