Grinto mi pare ovvio questo non ci voleva mica la zingara...

Però se io vengo qui a chiedere il prezzo di una vacca e tu mi inizi a fare delle storie che tirano sempre dalla tua è un altro discorso...
Se a me interessa fare una cosa e c'è qualcuno che per puro caso ha l'ha gia fatta e mi dice come gli è andata magari io mi faccio un'idea, mi pare che le esperienze servano a qualcosa o no?
Tanto per dirne una, la ricerca scientifica si basa su precedenti puvvlicazioni, mica ogni volta si rimettono a riscoprire di nuovo quello che già si sa.
Se qui c'era uno che allevava sarde magari avrebbe potuto darmi qualche statistica in piu', se chiedo una cosa sulle piemontesi a te credo che avrei dei dati piuttosto certi e significativi, o sbaglio?
Senza rancore, ma spesso alcuni tuoi interventi sembrano piu' degli attacchi che dei consigli...
P.s. non devo metter su nessuna azienda zootecnica, semplicemente volevo comprare una vacca sarda, e mi interessava conoscere il prezzo medio, da qualcuno pratico del mercato di queste bestie.

te lo abbimo detto e ridetto , la variabile del prezzo su una vacca all'interno di una razza e' gia' ampia all'interno di razze che escono con lo stampino come la frisona , ancor di piu su razze minori anche solo per una pura legge di mercato..cioe nelle razze incui la domanda e' scarsa , e la offerta ancora piu scarsa .

ma visto che poi il discorso lo hai spostato su sul fatto che una vacca sarda incrociata o meno possa rendere , e' naturale che il disorso si amplia e comrpende non solo la vacca come mezzo di produzione, ma il ciclo stesso della vacca e del vitello..

quello che x te son discorsi senza senso , e che molto probabilemnte continueranno ad esserlo ,ma per chi alleva sono domande che ogni tanto si pone..anzi ogni volta che ha davanti un vitello , o una vacca nelle compravendita, convine prenderlo , coviene venderla/lo , lo tengo ancora un mese 15gg , la faccio ingravidare o la vendo ..,che aria tira i mediatori ti cercano o si prende un caffe e si parla del piu o del meno?

che senso ha chiedere se quel prezzo e' tanto? che i 900 euro a capo x delle vacche sarde gravide , secondo me sono un buon prezzo:visto che son vacche che al macello valgono piu o meno 1 .1.2euro al kg grasse..

io per uno svezzato iscritto pmt con la "R" nella genenalogia un anno fa spendevo quella cifra...

il consorzio "bue rosso" riguarda il mantenimento della razza Sardo-modicana, una vacca ottenuta dall'incrocio della razza autoctona sarda..di ceppo podolico..con la modicana di sicilia...bue rosso per via del mantello rosso simile alla modicana originale.Si trovano nella parte centro..occidentale dell'isola..nella zona detta del montiferru( santu lussurgiu..cuglieri..scano montiferro..seneghe.)è una razza rustica che produce un latte con una buona percentuale di grassi e proteine...in quella zona si cerca di tutelarne la carne e il latte( utilizzato per produrrre il casizzolu...una sorta di caciocavallo sardo...prodotto in tutta l'isola). c'e poi la bruno-sarda...razza che purtroppo è stata selezionata solo sporadikamente da certi allevatori e che in alcuni casi riesce a produrre considerevoli quantità di latte di buona qualità...meriterebbe di essere valorizzata di più visto che è rustica ma anche produttiva(4000-5000kg le migliori)...localmente è detta anche "melìna"....la Sarda in purezza...ormai abbastanza rara ma comunque ancora presente in sardegna..è la razza rustica per eccellenza..piccola..agile...con una facilità di parto seconda solo alla modicana...raramente si ammala..sopporta freddo..caldo..vento...forte istinto materno....selvatica...incrociata con tori da carne da buoni risultati (in senso relativo ovviamente, ...ha raramente problemi di parto però usare un pò di intelligenza quando si sceglie il toro incrociante è meglio)...anche se credo che un toro da carne non riesca a starle dietro nei dirupi dove riesce a passare .

Insomma, non avrebbe proprio senso tenere una bestia del genere(questa ultima descritta: rustica, dirupi ecc..) per il latte?
Neanche a scopo familiare avendo a disposizione solo pascolo boschivo?
Si trovano in Italia continentale?
Oppure ci sono altre mucche simili, per dimensione e frugalità nel pascolo, reperibili in continente che rendano qualcosina?
Grazie

Credo che in ogni realtà locale si sia sviluppata ed affinata nei secoli una razza o una sotto-razza che meglio si adattava al territorio. Certamente le situazioni attuali possono aver limitato e parecchio questa adattabilità genetica, rendendo meno interessanti queste caratteristiche selettive.
ma non per questo queste razze devono estinguersi...anzi credo sia fondamentale il loro mantenimento con l'ausilio di aiuti ad hoc e di promozioni sul mercato delle loro produzioni. In un mercato spersonalizzato dalle GDO la PERSONALIZZAZIONE e la DIFFERENZAZIONE di una tipicità soprattutto se locale credo possa essere un ottimo antidoto senza buttare denari e contributi dalla finestra o non ritirarli dalla comunità per mancanza di progetti sostenibili e praticabili.