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ultima puntata annozero 
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Iscritto il: 16/03/2009, 0:30
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pubblico il link all'ultima puntata di annozero sulla problematica del latte (dal 14° minuto in poi)

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... o.html?p=0

:shock:


16/06/2010, 13:44
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L'ho vista tutta, almeno se ne è parlato, pur con tutti i limiti della trasmissione questa, nella maggior parte dei casi, è la dura realtà, indistintamente per cobas o non cobas poi, le eccellenze ci sono ma le vedo piuttosto rare.


16/06/2010, 20:03
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l'ho seguita anche io!
sconvolgente il camionista polacco o ungherese (non ricordo) quando ha detto
A ITALIANI PIACE MOLTO LATTE DI POLONIA, DI UNGHERIA ecc...


direi piuttosto

A ITALIANI CHE NON SANNO DA DOVE VIENE LATTE PIACE TUTTO :twisted:

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Mai discutere con un idiota. Ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza. ( Oscar Wilde )


16/06/2010, 20:23
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il problema e' che le fosche alternative che sembra palesare , sono cur epeggio della malattia.

quello che vorrebbe una parte della sinistra sarebbe quello di ridurre drasticamnete la produzione italiana trasformandola in prodotti molto cari e di nicchia.
per poi cosa?

trovare sui banchi della GDO eccellenze italiane , vedasi il aprmigiamo reggiano , o la carne d'eccelelnza al prezzo dei formaggi olandesi sotto praraffina, o al prezzo della carne argentinaa( vedasi la pubblicita di QUESTA :twisted: SETTIMANA DI UNA NOTISSIMA CATENA COMEMRCIALE , SULLA CARNE ITALIANA CERTIFICATA DI VITELLONE)

OLTRE LA BURLA PURE AL BEFFA..

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16/06/2010, 20:27
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Sez. Bovini
Sez. Bovini

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Carissimii mi sembrava strano che ancora non ne avessimo parlato ... ma giustamente è arrivato il momento di discutere di questa trasmissione.
Faccio la DOBEROSA premessa che "almeno se n'è parlato" e mostrare comunque una certa realtà ai più sconosciuta è comunque un bene. MA ....
già ma... se non c'è un alternativa potrebbe essere un boomerang, Aabbiamo fatto sapere all' Italia che molto del latte che beve e del formaggio che mangia "potrebbe" essere non proprio latte appena munto e soprattutto NON dietro casa. Ma l'alternativa qual'è ? Dov'è il buon latte nostrano ? Dove lo comperro ? la Comunità Europea NON vuole l'etichettatura ITALIA, e tutto il latte UHT quasi il 40% dell'affare è proveniente da ... boh. Il formaggio è fatto con polveri e cagliate che vengono da ... boh e con che controlli ??? noh ! Quindi se trovo qualcosa di Italiano lo compero se no ... non compero più nulla. Questo almeno per un po'... poi ricomincerò a comperarlo, l'effetto non è permanente e se non ho alternative ... Senza contare che il solito furbo può studiare qualcosa e vendere per Italiano qualcosa che non lo è. E sarbbe tra l'altro legale. Quindi una trasmissione così ... senza alternative per me è solo politica e ... polemica.
Sul fastidio ... oltre al camionista già menzionato ci sarebbe amche il tecnico che afferma che l' Italiano SA che il latte UHT è tutto estero o quasi, o il responsabile che non sapeva quante vacche avevamo in Italia e che CERTAMENTE aveva uno stipendio da favola per non fare un...
Inoltre credo sia stata per questi motivi troppo ... tecnica, non tutti l' hanno capita. E ripeto troppo ... politica. Comunque è un gran bene che se n'è parlato e questo rimane un bene.

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17/06/2010, 6:27
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roby un altro caffe ,, alle 6 emmezza del amttino non e' orario x essere chiari .

dai scherzo..

una cosa hai ragione in italia e non solo per il latte , ma anche per tutto il resto , si e' portati a fare le leggi che all'aaparenza sono buone , ma poi dall'altra sono solo polemica.

50 anni da la legge merlin ha vietato i bordelli , e' sparita al prostituzione? no e' ancora piu fiorente di prima.
per rendere potabile l'acqua prima si sono emssi dei limiti degli inquinanti bassississimi, poi quando nessuna fonte riusciva a starci li hanno alzati , mentre le acque imbottigliate , con la dicitura minerali( MINERALI??? E CHE SONO OLI X I MOTORI? FRA UN PO CI VENDERANNO LE ACQUE SINTETICHE ??) CHE HANNO DEI LIMITI MOOOOOOLTO PIU ALTI

hanno complicato il modo x pagare le tasse , fatto sta che si stima in 120migliardi di euro tra iva evasa e tasse imposte sul reddito .

qui mi sembra l'enensima burla, anno zero paventa l'ipotesi di vietare x caso il altte straniero? NO!

l'ipotesi di etichettatura? NON MI SMEBRA!

ammette che i rpodotti di nicchi sono cari..

@@@@@@@@@@@@@@@#####@#@#@@ù§§§

gia stai zitto che e' meglio , e la battuta ve la risparmio..

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17/06/2010, 7:57
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Secondo me nn si può pretendere che una trasmissione giornalistica risolva i problemi.

Però è fondamentale che il giornalismo faccia il suo dovere e apra gli okki della gente, NN trovo giusto che gli italiani

in buona fede consumino latte e formaggi credendoli Italiani e invece nn lo sono.

Per cercare di arginare i mille problemi legati alla nostra alimentazione( qualità, costi etc) ho visto una trasmissione

dove in alcune città si riuniscono 50 famiglie e acquistano assieme. Vanno direttamente dal produttore, pagano + dell'ingrosso ma meno del dettaglio con la garanzia della qualità.
Acquistano frutta verdura carne tutto in questo modo.

Per fare un esempio se da un allevatore richiedessero 100 lt latte gg a 80 cent.

Per salvarsi dalle multinazionali purtroppo bisorrebbe fare qualke passo indietro secondo me, e ritornare alle origini, mia madre mi dice che una volta passava casa per casa quello del latte tutti i gg ( con latte fresco).

Già i distributori automatici di latte sono un buon passo in questo senso,

Io NN CONFIDO NELLA POLITICA, però confido nel potere d acquisto, NOI scegliamo cosa comprare e lunione fa la forza.

Bisorrebbe essere uniti e cominciare dal basso a creare una rete di marketing per valorizare il latte e formaggi italiani e artigianali.

ciao e buona giornata.


17/06/2010, 9:14
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andrex70

io capisco il tuo problema, ma in linea teorica una democrazia, coloro che sarebbero eletii , dovrebebro risolverli i mrpoblemi alal gente , non crearli..

il mio pensiero e' forse utopico , ma sono una persona crsciuta forse troppo, nella pratica di tutti i gg, cercando di risolvere i problemi , un po come facevano i fabbri anni fa ,dove ce uan rottura , una molata , una staffa e 2 punti di saldatura, e si va vanti.


ma vine in momento in cui guardi l'iniseme , e vedi che tutto il panorama nazionale , e fatto di fori bulloni passanti staffe e punti di saldatura..e se da una sarebbe ora di cambaire il tutto , e buttare tutto il vecchio agli zingari che lo portano in fonderia, dall'altra non ci sono piu i fondi per investire.

nel pubblico si sovvenzionano i soliti noti.

non sto sparando nel mucchio , basta uscire di casa e vedere le cattedrali nel deserto che senza sapere come vanno avanti, e realta efficenti dal piano pratico , che faticano 7camice ad andare avanti , pero vanno avanti.

ora sul latte , sulal carne suina bovina (anche se ormai la carne di pollo industriale ha preso il sopravvento)si e' oltre la beffa.

da una parte la gdo , a che nessuno piu , parte si fa 20km in direzione campi e va in cascina a comprare il pollo , il coniglio , il latte il formaggio , e chi lo fa sono la minoranza

i gruppi di acquisto solidale , so comportano come i buyers delal gdo ,con la scusa che comprano in blocco pagano al prezo di emrcato

scusate , ma se io aderisco a n gas , e poi marcando fino all'ultimo centesimo , mando a dare via le terga , e vendo a uno che mi compra per tutto l'anno nel bene e nel male , non che quando i prezzi sono cari li vedi ,e quando il mercato non tira spariscono.. la certezza la voglioa nche io.

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17/06/2010, 10:00
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x finire .

presumo che da aprte degli allevatori ci sia tutta la buona volonta x venire incontro alle esigenze dei consumatori, ma voi almeno per favore alzate le terga dalal sedia , e cercate di venire incontro alle ns esigenze.

e' assurdo che torniamo porta a porta a portarvi latte carne e verdura, con al prestesa di pagarle al rpezzo del supermercato, cerchiamo un punto comune, cercate di acquistarne un certo quantitativo sopratutto se conservabile .

contratti di acquisto a pacchi un tot di verdura , un tot di frutta sssortita durante l'anno x tutto l'anno una volta a settimana , con magari formaggi stagionati , non e' male come idea

prodotti stagionali tipo pomodori e peproni , crescono piu o meno in tutta italia , e fare delel conserve non sono delel missioni impossibili...

ora capisco chi vie in condominio , ma chi ha una casa x conto suo.., la possibilita di farlo a casa di amici o genitri nonni, non e' partire x andare in guerra.

quello che ribadisco , e che oggi non e' la rivoluzione tecnicoscientifico che si deve fare x migliorare il mondo

ma una rivoluzione sociologica , senza estremismi.

in aprole povere , IMPARIAMO AD ANDARE DACCORDO

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17/06/2010, 10:07
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Iscritto il: 28/02/2010, 22:45
Messaggi: 287
Località: Massa
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premetto che non ho visto la trasmissione, e adesso accedrò al link e la vedrò subito, però pretendere che una trasmissione televisiva possa risolvere un problema mi sembra un po' un'utopia. Secondo me il giornalista ha il compito di andare a sbirciare negli angoli ciechi e sconosciuti e portarli e mostrarli agli occhi di tutti. è ovvio che per un tecnico di settore magari sono solo cose che sa già tutte e che non ha bisogno di annozero per conoscerle però il restante 95% della popolazione non le sa e grazie magari a programmi di quel genere o a report per esempio può venirne a conoscenza. Ovvio da lì a risolvere il problema ce ne passa, però preferisco un popolo informato che ignorante. Magari non succede nulla però se a 50 milioni di persone prima o poi dovesse iniziare a girare il ....... per tutto quello che ci nascondono magari potrebbe anche succedere qualcosa, a quel punto quei 20 - 30 pezzi .......... che dall'alto ci governano come marionette dovrebbero iniziare a grattarsi in capo. Da buoni italiani evitiamo di guardare programmi e giudicare se è di sinistra è fatto male è di destra è fatto bene o viceversa, il programma ha sollevato un problema che tanti di voi sapevano già che però tanti non sapevano, ovviamente non penso che lo spirito della trasmissione fosse quello di fare un trattato sul latte (anche perchè non è il luogo) però farlo conoscere alle persone sì, poi ognuno trarrà le sue conclusioni. NON IMBAVAGLIAMO L'INFORMAZIONE. Tutte devono essere dette poi ognuno ha il diritto di crederci o no e di credere all'una o all'altra sponda.

Bravo andrex70. Torniamo un pochino con i piedi per terra. Se ho un produttore di latte che è a 15 minuti da casa, perchè devo andare a comprare latte al supermercato????? Abbasso la grande distribuzione. All'allevatore viene pagato pochissimo e al cliente viene fatto pagare tantissimo, dov'è questo valore aggiunto? Preferisco anche pagarlo la solita cifra ma andarlo a prendere dal produttore. Lui avrà più guadagno, io avrò un prodotto più buono e quel guadagno forse potrebbe essere investito per ottenere latte migliore aziende più efficenti e prodotti più buoni, senza dover sempre andare a rosicare intorno all'osso per far guadagnare il "signor carrefour" o chi per lui

_________________
L'amore è cieco; Dio è amore; Ray Charles è cieco; quindi Ray Charles è Dio!!!


17/06/2010, 10:14
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