mi dispiace MOLTISSIMO doverlo riscrivere, ma purtroppo non ci capiamo
se non vogliamo che il consumatore acquisti determinati prodotti questi prodotti non devono essere sugli scaffali del supermercato quando vi inietterete nella testa questo concetto
se sullo scaffale arriva un prodotto A che costa 2 euro, e poi trovo un prodotto B che costa 1,5 euro, io (che mi ritengo uno che di certe cose un pochino capisce, anche perchè ho avuto una superette per 5 anni) leggo tutto quello che vi è scritto sulle confezioni e quando trovo che non vi sono differenze secondo voi cosa acquisto
il 99,9% degli acquirenti non è in grado di distinguere se acquistando spinaci surgelati acquista spinaci al 100% oppure il 30/40/50/% è formato da bieta da taglio. il 99,9% degli acquirenti quando acquista una busta di filetti di platessa surgelati e poi li scongela non si rende conto che come minimo ha pagato dell' acqua come pesce. quando io sono diventato user del nostro amatissimo forum i primi scontri che ho avuto sono stati con un moderatore che ora non è più con noi (paolo) è stato per la questione certificazioni ed autorizzazioni varie.
vorrei rammentare a chi ha la memoria corta (non è un' offesa, potrebbe essere che essendo di un altro settore
non ci si ricordi, e poi sono passati diversi anni e i manifestanti erano i viticultori francesi)
ma abbiamo presente quante cisterne di vino italiano hano intercettato alle frontiere e distrutto.
e cosa gli hanno fatto
nulla, assolutamente nulla, ed anche loro impedivano la libera circolazione in paesi membri dell'unione europea.
chiudo il post perchè ho dei probblemi di scrittura. ciao