Gentilissimo Mantovano, che la politica invada il nostro tessuto come un cancro ne sono convinto, che abbia toccato il cervello di molti ahimè anche, ma sono certo che non è così per tutti. La divisione tra noi è da un po' che ahimè serpeggia tra i coloro che ha deciso o sono stati obbligati a sguire le regole imposte, (giuste o sbagliate) e chi invece ha deciso in piena autonomia di fregarsene e continuare a produrre. Ecco i soggetti della trasmissione di anno zero. Entrambi avevano ed hanno le loro ragioni, entrambi hanno preso rischi e mantenuto le loro posizioni. Questa oggi è il dualismo, nemmeno più così esasperato, dei produttori latte. Messi uno contro l'altro in una guerra tra poveri al servizio dei ... potenti. Dividi et imperat dicevano e subito dopo panem et circensi e fin qui ... è storia. Cercare i colpevoli è ..."facile" condannarli ... "impossibile". I nostri sindacati tre o quattro ... lacchè inutili al servizio del potente di turno. Questa è la situazione politica. Quanto tu proponi è molto interessante, ma non praticabile, fare un blocco alla frontiera e bloccare i camion ? e come la mettiamo con la U.E ? se il camion è a posto perchè non dovrebbe passare ? E se non fosse a posto ... ci sono le forze di polizia per fermarlo o no ? Perchè noi ci dobbiamo sostituire a loro ? Che facciano i controlli ! e poi chi governerebbe le nostre bovine ed i campi ? Bloccare i latte nelle stalle ... verissimo potrebbe dare un segnale fortissimo ma ... il latte va in frigo ed il mio è strettamente limitato a 24 ore di stivaggio, il resto dovrei buttarlo. Ma buttarlo dove ? è un biologico e come tale ... inquinante. Potrei essere denunciato come inquinatore. Certo buttare il latte non è un enorme danno economico, (non ne sarei così certo), ma per una nobile causa ... si potrebbe fare. Ma le spese di tutti i giorni ed i mutui a fine mese come li pagheremmo? ti sei forse dimenticato che quasi tutti noi si è oberati di costi e mutui ? non possiamo permetterci certe libertà. Siamo talune volte costretti a condizioni capestro poste dall' industria facendo le capriole per stare nei centesimi ... figurati buttare il latte per un mese. Ed il popolo Italiano invece che ... sostenere gli eventuali sacrifici che dovremmo fare noi per il suo benessere perchè non comincia a uscire dal torpore del benessere e del precotto e comincia a scartare certe produzioni ed a previlegiarne altre ? Perchè non chiede maggiori tutele ? il consumatore ha molte organizzazioni che funzionano perchè non coinvolge loro ? Perchè non cominciano a scartare le cose strane che si trova davanti alle varie GDO ? quello è troppo comodo si compera, come possiamo vivere senza UHT ? basterebbe comperare il latte fresco e non quello come le mozzarelle... quello FRESCO E BASTA per avere un ottimo e gustoso prodotto. Ma questo vale ache per carne, frutta e verdura.
Carissimo Andrea hai centrato il mio intervento !! comperare questo o quello è lecito, come dovrebbe esserlo la corretta informazione su quanto mangiamo, da dove viene e chi lo ha prodotto e DOVE. Sarebbe anche lecito dire "come", ma questo è un altro... passaggio. E' perfettamente legale NON comperare un qualcosa di cui NON MI FIDO ! non ha scadenza e non arrivano i poliziotti a manganellate. Questo è per me la migliore forma di protesta legale !!! magari la si facesse .
stiamo diemnticado uan cosa relativamente importante. e cioe che il potere di acquisto sta calando e questa cosa e' voluta , non e' effetto della crisi .
le prove di questo? be che piu del 50% degli italini o non ha avuto un calo di reddito , se non lo si e' aumentato.
basta vedere i fine settimane , i parcheggi dei luighi di ritrovo , per chi e' di torino , 45paralello a moncalieri , quellocale texano a 2 passi verso carmagnola dopo il ponte dell'autostrada, pizzerie , ostrie, ectect.
io lo ammetto , ci vado anche ioa volte , il cinema costa meno , e sinceramente andare il thailandese x 2 costa meno che andare a ballare( anche se sono un po over ) da solo.. anche se purtroppo devo evitare certi posti"Lei" ... non apprezza abbastanza l'uso che faccio della forchetta sopratutto la sera ...
quello che tutto noi abbaimo provato sulla pelle , e che la sensazione dell'essere spremuti come limoni e cocente
Grinto..nn vorrei offenderti..ma mi sembra che a volte rispondi "pan per polenta" ...uno parla di una cosa e tu rispondi in maniera strana.
Che i prezzi siano alti o bassi o medi.... il potere d acquisto resta, la scelta dei consumatori resta, e il conumatore può mettere in crisi il mercato..basta essere uniti, NN acquistare prodotti nn certificati E PREMIANDO LA QUALITà MAGARI SPENDENDO QUALKE CENT IN +.
il discorso e' che la l 50% degli italiani , ke hanno il reddito ribassato , hanno dovuto tagliare sui costi reali. quelli abitativi no , perche sia le rate del mutuo che gli affitti sono spese fisse.
per cui se la politica "lavora "contro la politca dei redditi.
fa si che quando uno va a comprare al supermercato compra , per cui premia, chi fa il prezzo piu basso , e qui la gdo specula , su tutti ..sia chi vende come noi , sia chi compra come loro.
qando hai meno di 150 euro la settimana , per far spesa, uan famiglia di 4 persone mi dici cosa compra? che fa non usa detersivi , saponi , per risparmaire?
prova tu a vivere con emno di 20 euro al gg , e voglio vedere quando vai dal benzinaio..
se ci fosse un ricarico piu umano, non dico tornare al valore di 250 mila lire di 10 anni fa, pero visto che dicono che ce un inflazione del 2% vorrebeb dire che i 150 euro di oggi dovrebebro valere quella cifra in lire che ho indicato..)
non piuoi sganciare il discorso del altte sul bancone con un ricarico del 200% , col discorso della tassazzione assurda , che abbimo oggi
Siamo daccordo sugli aumenti dei prezzi e l'inflazione altissima che c ha portato l euro.
Poi, relativamente alla spesa, ti dirò che spesso mi capita che nei supermercati mettono prodotti in promozione sui banchi e a prezzo pieno sullo scontrino...già + volte son dovuto andare con lo scontrino a farmi fare l accredito.
1 volta è un errore...2 forse...+ d 2 è un abitudine...ma si vede che pochi controllano lo scontrino.
PER L'ARGOMENTO PROTESTA
Riprendendo il discorso di MANTOVANO, si era semplicemente arrivati a fare una forma di protesta escludendo dalla spesa certi prodotti di bassa qualità, tipo latte uht straniero , carne straniera..etc a favore dei prodotti Italiani.
qui il rpoblema grosso e che si e' passati dalal politica economica, all'econimia partitica..
come se fosse il gioco delle parti , il problema di fondo e' che uno pensa che i partiti siano espressione di chi al vota , mentre scondo me sonoe spressione di una parte minima dell'elettorato .
fate emnte locale , il piu delel volte chi sono i politici, stringi stringi la amggioranza di loro , di qualsiasi settore , non e' gente comune , ma sono avvocati , comemrcialisti , dirigenti di banca, o alti dirigenti di enti , ect ect, e loro fanno le leggi che prima tutelano il loro" status quo ante", poi penanop agli altri.
andrex io vorrei farti capire che nelle 3 maglie della catena alimentare produttore distributore consumatore chi dovrebbe controllare che tutto fili liscio , non e' estraneo ai giochi.
oltre tutto si ha molto l'impressione , che l'anello centrale , abbia da favorire i prodotti esteri , usati come arma improria per tenere bassi i prodotti italiani.
qualcuno dice , che i prodotti potrebbero essere usati come emrce di scambio , sopratutto nell'est , usati per nazionalizzare i profitti delel industrie , qualcun altro dice che e' il modo con cui l'ente idrocarburi rientra deigl investimenti fatti controterzi nei paesi dell'est sul gsa.
sta di fatto che sui rpodotti agricoli si gioca sulle ns spalle, a tronaconto di chi? di chi guadagna 14 milioni di euro sulle tariffe? o di chi guadagna 1000 euro al mese?
Io penso che peggio dell'Italia ...a livello politico nn vi sia nessuno stato. Ogni anno per far una chiusura di bilancio bisogna stare in pena...questo si può dedurre ..questo no...è appena uscito un nuovo decreto...studi di settore...
NN ESISTE STABILITà, OGNI ANNO TUTTO CAMBIA
per fare una legge che obblighi i produttori a dichiarare la tracciabilità dei prodotti, dall'olio ,al latte ,alla carne..credo nn sia difficile o complicato.
Siccome prendo atto che da decenni NN SI VUOLE FARE, siccome c'è una cultura da parte di molti proiettata alla frode,
(vendere olio di semi colorato di verde x olio di olva è frode, dichiarare latte Italiano il latte in polvere estero è frode)
allora occorre contrastare questa piaga che oltretutto crea danni alla nostre salute, Come???
Ad esempio nn compriamo + certi prodotti. Certi prodotti se li mangiano loro, NN li compriamo ne adesso ne mai +.