Carissimo Marco, quanto da me scritto in precedenza dovrebbe essere stato abbastanza chiaro, ma probabilmente non lo è stato ... e di questo mi scuso.
La decisione su che tipo di genetica utilizzare è strettamente personale, poichè coinvolge molti "aspetti" della gestione aziendale. Gli stessi caratteri morfologici sono individuali. Facendo salva la mammella ed i piedi tutto il resto è ... opinabile.
Quindi anche se io ti dicessi i tre o quattro tori che ho utilizzato nel corso del 2010 a che servirebbe ? Non è detto che i miei obiettivi produttivi, gestionali e morfologici siano uguali ai tuoi. Questo porterebbe questa nostra discussione sul piano della discussione da Bar. Spesso paragono l'acquisto dei riproduttori al CalcioMercato tutti vincitori di scudetti al momento dell'acquisto !!!
Pensa che io toglierei tutte le foto dai cataloghi,
TUTTE !!!!!! darei solo chiarezza ai lineari ed alla ripetibilità dei dati. Il toro non è altro che
UNA SOMMA DI DATI !!!! nulla di più che una sequela di dati. Comprendere da che base genetica sono estrappolati e con che ripetibilità, conoscendo a fondo il sistema con cui si fanno i test di progenie, questo mi interessa, le foto mi servivano per affascinare mio figlio quando aveva 4 anni, adesso non divertono più nemmeno lui, preferisce vedere le vacche dal vivo senza fronzoli e fiocchetti e soprattutto in tre dimensioni. E di anni ne ha 13.
A voi le considerazioni sul come vedo i ... cataloghi. Ovviamente di tutti i centri. Anzi più sono belli e patinati e più nascondono insidie poichè tendono a deviare la nostra attenzione da quello che realmente devono
COMUNICARMI vale a dire i soli
DATI !!!