Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc
28/08/2009, 23:59
quello sicuramnete
il problema della carne e che sai tutto alla fine , a meno che hai un occhio allenato da capire le variazioni di peso da un mese all'altro capo x capo e fare le dovute considerazioni.
e ltre tutto avere una buona qualita della carne..
Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc
29/08/2009, 13:22
Grinto Carissimo, il vantaggio del produrre latte è la correzione in corsa ... anche con molti parametri che ti vengono dati e che un buon allevatore sa mettere in relazione. Per chi produce carne no. Ma attenzione che "troppe" volte ci vogliono far pagare colpe qualitative che non ci appartengono. Il discorso è molto lungo ed articolato ... ma è molto facile per il macello dirti e farti vedere la carne scura, ad esempio, e le responsabilità non sian del tutto ... dell'allevatore. Credo che a "breve" ti manderò, (per e-mail), un pezzo di una relazione che mi hanno chiesto di fare sulla qualità della carne ... così mi dai una correzione e mi dici cosa ne pensi ... da li evincono un sacco di cose e molte "eventuali" responsabilità.
Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc
29/08/2009, 22:18
Grinto lo sai che nutro una grande stima nella tua persona e nella tua grande professionalità ed esperienza. Fortunatamente le tre materie non c'entrano più di tanto ... La possibilità di ingrassare i tori con il pastone non è una cosa nuova, anzi ... direi che dalle mie parti è una prassi. Sulla differenza dei mais tra Italia e Nord Europa verissimo, ci sono grandi differenze climatiche, di terreno e di ore di luce. Quindi, necessariamente devono essere diversi. io in Olanda ho visto moltissimi cicli brevissimi ... i famosi novantini.
Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc
30/08/2009, 11:15
le piante sono esili, e le spighe sono un abbozzetto di spiga. La loro alimentazione si basa su un meraviglioso insilato di loietto, che fanno mediamente quattro/cinque volte l'anno, ed il pascolo. Altri prodotti utilizzati sono le trebbie di birrafresche/insilate e le fettucce integrali di polpe di barbabietola ed alcuni sottoprodotti della patata.
Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc
30/08/2009, 14:54
sulla patata mi disse mio padre che era andatoa fine anni 60 a vedere delle aziende agricole in olanda , che le vacche ne avevano al nausea talmente ne mangiavano .
anche perche hanno delle patate da foraggio di oltre 1,3 kg
Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc
30/08/2009, 20:02
Sinceramente Grinto non so se potevano essere quelle che aveva visto tuo padre. A me sembravano degli scarti della lavorazione delle stesse. Ma tutto potrebbe essere ... alla fine, conservazione e salubrità fatta salva, ha una buona dotazione di amido ...
Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc
31/08/2009, 9:56
Ciao Grinto, gran belle caratteristiche per uso umano , ma so che la utilizzano a livello industriale per preparare alcuni prodotti tipo i gnocchi, o altre cose. Nell'alimentazione animale credo, sia più conveniente la manioca ... o altre corbellerie similari. Il peso specifico di questi prodotti/sottoprodotti non è elevatissimo e quindi non è molto conveniente l'importazione. Almeno così mi dicono, hanno comunque un massiccio uso nell'alimentazione del suino, più che del bovino. Alla prossima ...