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Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc

26/08/2009, 0:56

Cari colleghi avete centrato in pieno... Dondavi non sono molto daccordo con quanto tu fai ... credo sia comodo, ma molto pericoloso. Ho finito di trinciare il primo il 24 Agosto.

Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc

26/08/2009, 8:20

penso che negli dai250gg di gestazione in poi almeno le ufc e le Prot. dovrebebro calare un po , ma mantenere uguale l'apporto degli integratori minerali , per cui calare insilato di mais e /o medica e aumentare un po il fieno..

sulla paglia non sempre ne trovi di bella senza muffe.

Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc

26/08/2009, 12:18

dare paglia non vuol dire dare muffe, quella che uso adesso la potrei mangiare io, naturalmente la paghi, non te la regala nessuno.

Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc

26/08/2009, 12:46

io la auto produco

ma nn tutta quella che imballi e' all'alteza e non tutti gli annie' uguale

su quella del 2007 ci avrei messo al firma..

per qullo preferisco un buon liuetto ( il pagliettone), o rinnovare i polifiti ogni 2 anni queli non perenni

Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc

26/08/2009, 18:28

Eccomi qui ... allora io dividerei la gestazione in tre fasi. La prima, abbastanza corta ... dal momento della fecondazione al momento del testaggio di positività, quindi mediamente 40-60 giorni. Accertata la gravidanza si passa alla gestazione vera e propria, quella più lunga. Io direi ... 180 giorni, in questa fase ci dobbiamo accertare che la bovina non ingrassi eccessivamente e che mantenga un buon tono muscolare. Ngli ultimi 30-40 giorni, più o meno, dovremmo cominciare a somministrare più concentrati per aumentare il livello di proteina ed amido, sino al parto. La razione poi, dopo l'avvenuto evento, sarà ulteriormente "condita" con Amidi e proteine per sostenere la lattazione e la ripresa sessuale della bovina. Integratori vitaminico minerali lungo tutta l' anno della bovina ma così divisi. Un buon integratore con dosaggio medio/alto nella prima fase di attesa diagnosi, io aggiungerei un ottimo lievito con selenometionina, un dosaggio medio/basso e "solo" lievito ottimo nei 180 giorni successivi, nella immediata fase precedente al parto integratore specifico con altissimi dosaggi di vitamina A ed E e selenometionia, in aggiunta lievito ottimo, con aggiunta di selenometionia. Questo è il telaio ... da riempire con i vostri prodotti e per quello sapete che sono qui. Somministrare un po' di razione delle vacche secondo me è anti-economico e sopratutto non corretto. Ed anche abbastanza pericoloso, se il livello di Potassio è alto nei fieni, sopratutto nel loietto, meno nella paglia. La paglia di quest'anno è davvero bella, almeno quella che ho visto in giro ... certo non dobbiamo mai calare l'attenzione. Alla prossima e sempre a disposizione...

Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc

26/08/2009, 19:20

ferma i buoi roby

io e dondavi stiamo parlando di vacche che in piena lattazione non devono superarei 8 litri di latte al giorno
in cui la lattazione raramente supera i 4 /5 mesi di lattazione e che per il resto sono in asciutta..

il discorso del selenio in pre fecondazione a 45 gg dopo il parto mi pare molto interessante

Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc

26/08/2009, 19:34

Credo ci sia un abisso da una vacca da latte e una da carne, la gestione cambia molto, io mi trovo a doverle franare perchè non facciano troppo latte, sicuramente non lo farai tu roby, piuttosto vai fuori quota, o no?
questo è solo un es, io comunque somministrando silomais ottempero comunque alle esigenze energetiche, una quota di fieno in razione serve per il rumine e la soya fe come aggiustatore proteico, naturalmente dando non ad libitum la vacca per quanto poco resta con fame, la paglia mi serve a tenerle buone, non è il massimo, ma come devo fare???????? consideriamo che mi costano un occhio e fanno sempre un vitello all'anno se va tutto bene, perchè dovrei spendere ancora dipiù? sarebbe bello che i vitelli valessero 2000€ alla nascita, potrei seguire meglio certe cose....
e poi, tutto sommato, squadra che vince non si cambia, per adesso va troppo bene per avere colpi di testa.
Piuttosto mi interessa capire cosa sia utile alle vacche in reingravidamento fin che allattano, quello mi tornerebbe utile, visto che differenzio l'alimentazione in quel periodo potrei aggiungere qualcosa che le aiuti a fare i calori, i primi calori belli li ho visti oggi, ho sacrificato l'ultima fiala di un toro.... mannaggia non lo trovo più.

ciao

Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc

26/08/2009, 19:56

be dondavi ,quello che fai e' un semi unifeed , se poi comunque dai della paglia fuori miscelata..

e il mito dei 12kg di ss al giorno x vacca va a farsi benedire..

secondo me e' molto di piu..

domanda : con l'uso degli insilati , questo valore cala?

sopratutto cala con degli erbai misti di leguminose e graminacee?

qualcuno sa se si posso insilare le crucifere?


in caso il girasole preceda colturalmente il mais , se vado a insilarlo , il girasole rinato puo darmi problemi?
Ultima modifica di grintosauro il 26/08/2009, 19:58, modificato 1 volta in totale.

Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc

26/08/2009, 19:57

Certo che le differenze sussistono e che diamine. Di fatto io non ho parlato di numeri ... ma solo di "sistema" di lavoro, che "poi" sarebbe stato da riempire. Contenere la produzione di latte è possibile bilanciando PG/Amido/NDF. Io credo che questo sistema possa funzionare e ... anche se sono differenti, le casistiche del periparto sono eguali. e a casa mia va benissimo da 18 mesi ed applicate in altre stalle sta andando a cannone. Addirittura da un mio assistito ha iniziato il programma a fine aprile ... parti di giugno, luglio ed agosto PERFETTI, ripartenze PERFETTE ... gravidanze ... quasi :roll: , il veterinario ha dato alla visita dopo 25 giorni un utero perfetto. (il cliente è in Sardegna ... e la sono arrivati a 39,9°C). Le vacche non perdono eccessivo peso, mediamente mezzo punto di BCS. Oserei dire che il sistema è testato ... ormai. Se volete, parliamone ...
No non esco di quota, ho saggiamente tirato i remi in barca da giugno ... le richiamerò all'ordine appena si alzerà il prezzo del latte. Non sacrifico certo a mia quota, acquistata a £ 1.500, per incassare 28 centesimi. Appena sale ... salirà anche la mia produzione e chiuderò certamente in quota. Ma anche al 10% in meno comunque ci guadagno. Se non c'è prezzo perchè spendere di più per sostenere una produzione alta e rompere gli animali ?
ciao a tutti da un Roby filosofo ... :ugeek:

Re: Tecniche di insilamento per foraggi verdi, cerosi ecc

26/08/2009, 20:11

finto filosofo :ugeek: , vero imprenditore :twisted: , giustamente ;)
scherzi a parte, in cosa consiste questa tecnica spara gravidanze perfette?
interessante sarebbe arrivare a 25-30gg dal parto con uteri perfetti, al massimo a 40gg fecondare e via, tutte gravide al primo ;) al massimo al secondo :? .
il lino lo usate anche in asciutta e tutta la gravidanza, ci sono differenze sostanziali per il discorso calori e attecchimento??
ciao
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