mi rendo conto che è spesso difficile conciliare le preferenze delle "ragazze" con la resa economica dell'alllevatore, ma ritengo che le cuccette possano costituire un buon compromesso in tal senso, anche se qualche vacca "schizzata" preferisce partorire nel corridoio... ; per evitare questi inconvenienti sarebbe comunque utile riunire le bovine prossime al parto in un'area-parto, anche per controllare l'alimentazione di transizione, che è fondamentale per una buona partenza della lattazione.
Per quanto riguarda l'uso della lolla di riso, posso riportare l'esperienza di un mio allevatore (con stalla a stabulazione libera) che usa la lolla come lettiera (materia che non manca di sicuro nel Novarese.. ), con ottimi risultati sulla pulizia e l'igiene della mammella, anche se si può avanzare qualche perplessità per probabili irritazioni dell'apparato respiratorio, essendo la lolla molto ricca in silice.
Come lettiera per le cuccette, personalmente mi piace molto la sabbia, materiale talmente inorganico da abbattere radicalmente la carica di microrganismi responsabili delle mastiti ambientali. Esssendo altamente drenante, inoltre, la cuccetta rimane fresca ed asciutta, cosa non da poco, soprattutto in estate con i nostri climi afosi. Il lavoro manuale è pittosto ridotto, perchè si può intervenire una volta ogni 7/15 giorni, certo però che la rimozione delle deiezioni va fatta a mano. Da tenere in conto la necessità di separatori per dividere la sabbia dal liquame, potendo al limite riutilizzare la sabbia stessa.
Insomma, la cuccetta che mette d'accordo vacche ed allevatori certamente non esiste, e forse non ci sarà mai, però si può avere un buon compromesso tra costi, benessere animale, lavoro dell'allevatore e resa economica data dalla abbattimento dei costi per il trattamento delle mastiti...scusate se è poco!!!

Carissimi tutti, sapevo che l'argomento era interessante ed intrigante. Come spesso accade tutti abbiamo delle ragioni da vendere e... speriamo ce le comprino. . Ripeto il concetto da me espresso... PURTROPPO le metrature, la paglia e certamente una certa "disponibilità" di tempi fa propendere ad un uso massiccio delle cuccette. E meno male che esistono ! ma è CERTAMENTE UNA SITUAZIONE DI RIPIEGO. Un NOSTRO vantaggio, non un vantaggio per l'animale. Certo piuttosto che mettere le bovine i 2-3 metri quadri... W le cuccette. Sul tempo di preparazione del "letto" in cuccetta non è un operazione da poco e personalmente, credo, che i tempi di ri-preparazione dello stesso deve essere fatto a mio avviso più frequentemente, io lo faccio al massimo ogni 3 giorni... 4 (ogni tanto). Il metodo che le bovine hanno di alzarsi tende a "scavare" e quindi a creare dei gradoni, nell'area prospicente al "cuscino". Sui materiali utilizzabili per il giaciglio c'è effettivamente di tutto. E qui dobbiamo "solo" seguire il nostro istinto/esperienza e vedo che certamente tutti hanno la propria idea. Credo che l'economia sia da rispettare, ovviamente non a discapito del benessere degli animali, ed il lavoro umano. Sulla Lolla di riso attenzione e parecchio al silice che crea davvero qualche grosso problema all'animale. Ho visto discreti risultati con la paglia pellet, anche se... è n po' cara, ma molto secca, confortevole e velocissima da utilizzare. Daccordo con Ricky per il calpestio, ma anche con federic che ci fa notare il problema che in spazi angusti di fatto esiste.
Quindi certamente le possibilità di vedere/avere paddok tipo quello del buon "Peppo" nominato da tremor saranno sempre più rari e le nuove costruzioni saranno sempre più a "cuccetta", sui materiali ... divertiamoci a dire la nostra, perchè credo che sarà li il futuro confort, ahimè, delle nostre bovine... con tanti meravigliosi ricordi della bella paglia nella lettiera permanente ...

sono d'accordo che le cuccette sono un ripiego rispetto ad una lettiera permanente, che è il top per l'animale, ma ha costi di gestione troppo alti.
Ritengo un buon compromesso la cuccetta riempita con molta paglia o segatura, o ancora meglio la sabbia.
Invece i tappetini o materassini che si vedono in giro, bene o male sono tutti abrasivi sui garretti delle bovine, e si può osservare in quelle stalle un maggior numero di animali in piedi.

Caro Tommy che bello rivederti qui. Come avrai letto nei miei post... sono daccordo con te, in pieno. La sabbia "sarebbe" un buon prodotto, ma con le controindicazioni che porta con se. Sui tappetini c'è "qualcosa" di interessante da valutare, abbastanza nuovo e tutto sommato intelligente, ma certamente da valutare. Molti tappetini danno appunto abrasioni ai garretti e talune volte anche qualche problema di mastiti, sono scomodi e si distruggono in breve tempo.
Alla prossima ...

una domanda :

perche non si fa una accesso pedanale davanti alle cuccette?

Ciao Grinto, scusa ma non ho capito l' utilità di un passaggio pedonale davanti alle cuccette. Ma potrebe avere una logica... fammi capire cosa intendi. Tu sei un mito nel trovare soluzioni FUNZIONALI ai problemi di tutti i giorni.
Dai boss ...

parto da un presupposto molto globale : lavorando con i bovini da carne avere dei varchi viene molto comodo , io fare un passaggio di 2,5 metri sia per raggiungere piu velocemnte (o atleticamente parlando una via di fuga..) sia per passare con il lanciapaglia( il giorno che un futuro..), ancheperche molte volte volte vedendo piu da vicino un animale rilassato si denotano anomalie..

Ps: di la del fatto che mi verrebbe la tentazione di ficcarci davanti uan rastrelliera del fieno, giusto per..

aprescindere io le cuccette nella piemontese l ho gia viste, e le usano per i capi in asciutta prima del parto( o attualemnte dello steaming up pre parto),

Carissimo Grinto, partiamo dal presupposto che per nostra fortuna, la possibilità di trovare vie di fuga nel nostro settore servono sempre, ma nelle bovine da latte... decisamente meno, un corridoio di circa mt. 3,00 deve essere lasciato dietro ad ogni cuccetta. Di fatto si creano i presupposti per ..."impagliare". Come le meravigliose passeggiate tra i corridoi a controllare le feci e... tutto il rest. Sulla somministrazione poi del fieno lungo, spesso lo vedo fare, ed è una pratica che non mi dispiace affatto, nella situazione delle cuccette testa-testa, li in mezzo... appoggiano il fieno. Certamente fanno un bel po' di casino, sbattono un po' il fieno ovunque all'inizio, ma poi "gradatamente" si abituano e diventa un loro piacere "piluccare" un po' di quell'alimento. Quando lo divorano... ATTENZIONE !!!!!!! fa una sorta di spia... ruminale.

quello che a volte mi pare strano e' nelle stalle quando si fanno 2 file di cuccette , testa a testa , il che va bene per dividre 2 gruppi non omogenei di animali(manze gravide vs vacche pluripare) pero mi verrebbe da dire un accesso anche solo per passare con dei mezzi meccanici , non starebbe mele , o avere una corsia di ventilazione o raffreddamento , oppure creare un labirinto , per andare a gestire il carico e lo scarico dei bovii all'interno della stalla..(sopratuto per andare a dividere a fine svezzamento la vacca dal vitello)