Buongiorno
Vorrei sapere come di devo comportare per lo smaltimento del letame.
Il mio terreno è 3500 mq in aperta campagna, la casa abitata più vicina è a circa 300 metri, ho disponibilità di altri due terreni confinanti con il mio rispettivamente di mq 1500 e 3500 non di mia proprietà da poter usare per concimare.
Io ho i seguenti animali : 1 cavalla (dovrebbe partorire tra 3 mesi) già sul posto,
2 bovini da ingrasso e 1 maiale da comperare,
grazie

prendi il trattore , gli attacchi poteriormente una forca da letame , abbassi le forche fino al piano concimaia , in retromarcia , alzi il sollevamentoi , ingrani una amrcia in avanti adeguatamente corta, porti le forche cariche di letame sopra lo spandiletame , lo ribalti dentro , ripeti lìoperazione finoa quando lo spandiletame e' caricoin maniera uniforme , dopo di che attacchi lo spandiletamne al trattore , alzi il pidino di appoggio , colleghi il giunto cardnico alla presadi forza del trattor e lo porti nei campi da spandere.....

ciao
io volevo sapere se il terreno può bastare per smaltirlo e senza problemi con asl e vicini vari se ci sono delle regole da rispettare, io lo spando giornalmente

certo che basta, se nn richiedi premi pac , nessuno verra a romperti le scatole x 300q.li diletame sparso su un ettaro quintale piu quintale meno

ok
grazie

in che senso lo spandi giornalmente?

QUANDO PULISCO LA STALLA LO DISTRIBUISCO NEL CAMPO
SBAGLIO?

io una platea di 10 metri x 10 la farei con un muretto al fondo

Anche solo da un punto di vista agronomico non bisognerebbe spandere letame che non sia maturo.

in teoria si . in pratica ogni occasone di spandimento in previsione di qualche semina , va sempre bene, dopo il 4 taglio dei prati polifiti

il letame uan volta interrato ha la facolta di nn puzare piu , e sopratutto occhio nn vede naso nn si storce, la concimaia e' sempre fonte di lamentele , anche fossi a 20 km di distanza