Notizia tratta dall'ultima newsletter del Corpo Forestale dello Stato (n.805, Anno VI, del 14/1/2010)

Cuneo, 14 gennaio 2010 - Gli agenti del Comando Stazione di Mondovì (CN) del Corpo forestale dello Stato, in collaborazione con il Nucleo Operativo Speciale forestale di Ceva (CN) e del Nucleo Investigativo Provinciale di Polizia Ambientale e Forestale (NIAPF) di Cuneo del Corpo forestale dello Stato, hanno posto sotto sequestro preventivo una mandria di circa duecento bovini di razza piemontese in località Roncaglia del Comune di Benevagienna (CN). La mandria, che da giorni si trovava senza ricovero e quindi esposta al gelo e alle intemperie, era costituita da molti vitelli e da vacche gravide, sistemati al momento in una stalla, sotto una tettoia. Dopo aver concluso le operazioni di sequestro, durate tuta la giornata con la collaborazione del servizio veterinario dell'ASL competente, i Forestali hanno denunciato all'Autorità Giudiziaria il proprietario dei bovini per maltrattamento di animali. Già nel gennaio dello scorso anno il Corpo forestale dello Stato aveva inoltrato alla Procura della Repubblica di Mondovì (CN), una notizia di reato per maltrattamento riferita alla stessa mandria; inoltre, nel giugno 2009, a seguito del decesso di decine di capi avvenuto in pochi mesi era stato disposto il sequestro preventivo di 52 bovini. Nonostante l’accertato maltrattamento tutti gli animali sembrano godere di discrete condizioni di salute.

Personalmente non ho capito bene com'é la situazione perché l'ultima frase "smonta" un po' tutto;
voi come commentate la notizia?
Luke

Mah, bisognerebbe conoscere meglio il fatto per poter esprimere un giudizio.
Marco

Commentare senza conoscere non è il massimo, comunque se i maltrattamenti sono essere libere e senza stalla non sarei d'accordo, l'importante che gli animali vengano foraggiati regolarmente ed adeguatamente e che hanno acqua da bere.
Il freddo quando sono abituati è relativo, penso sia peggio stare in stalla con 40 cm di melma e non essere alimentati adeguatamente..
Pero bisogna sapere cosa ha motivato il tutto??? è da condannare l'allevatore se tratta male gli animali, come da condannare la forestale se vuole togliere un allevatore per dare posto alla fauna selvatica....
E se godono di buona salute quali sono i maltrattamenti???

in genere mandrie cosi grandi sono mandrie vaganti , che stanno all'aperto tutto l'anno, d'estate nei pascoli e di inverno in ricoveri di fortuna nelle pianure..

se non sbaglio ci deve essere un numero minimo di persone al governo della mandria in rapporto ai capi, e' probabile che ce ne fossero troppo poche..

può darsi che il numero x capi nei ricoveri fosse eccessivo, ci sono tante variabili...

quando interviene la forestale e' perchè si son sorpassati molti limiti..

grinto stiamo ipotizzando quindi è tutto opinabile.
Il numero animali/persone è vero, ma sarebbe anche BELLO essere remunerati a dovere, come ho detto e non voglio riaprire polemiche, ogni persona sana di mente, sarebbe felice di lavorare con massimo 30 vacche in stalla, e non inseguire 200 vacche per portare a casa i soldi.....
*Allevatori stonz.... ok, ma santa pazienza è sempre colpa di chi curva la schiena è un grosso paradosso ITALICO
Aspettiamo altre notizie



Ne conosco tanti e forse lo so anche io........... ma i tutori della legge, per lo più raccomandati ed arroganti.......................... basta mi richiamo da solo

alla prx

be guarda che se volessero chiudono tutte le stalle , perche ci sono 1000 e 1000 cavilli burocratici.

oggi non e piu legale fare quello che per migliaia di annni hanno e abbiamo fatto .

oggi la trasumanza diciamo e'tollerata. il bestiame che e' abituato a stare fuori tutto l'anno con i canie i pastori che con meno 10 gradi sottozero dormoni in un roultotte di quarta mano ,senza acqua potabile , avere il bestiame sotto uan tettioa x i giorni di pioggia e' quasi normale,

ho visto io vitelli di 2 giorni nati in mezzo alla neve, senza tanti problemi di salute..

da una parte e' bucolico vedere le vacche in emzzo ai prati , dall'altra ti prendono a calcinculo..

sul fato che 200 bovini danno a malapena il reddito hai ragione , ma sai cosa rispondono loro , vendi il bestiame col ricavato vivi.

e' da anni che ce una politica di riduzione dei capi bovini in italia , il motivo non si sa , si suppone.., a che pro?

Sono contento abbiate risposto in così tanti!
Purtroppo io non sono in grado di dare altre notizie di questo fatto perchè ricevo semplicemente la newsletter della forestale.
provo a guardare sul sito ma dubito di trovare qualcosa...
Comunque la cosa mi aveva un po' stupito perchè non ne avevo mai sentito di casi simili, anche se forse non vengono dichiarate certe notizie a le persone fuori dal settore.
Alle prossime notizie interessanti!!
Luke

guarda luke ,
io il monregalese lo conosco come le mie tasche , anche se e' ha 120km da casa mia ci son andato sia x piacere che per lavoro da quelle parti.

grandi linee conosco molti marari di quelle parti e so come vivono.non e' che maltrattano gli animali , vivono male entrmbi, per carenza di strutture di ricovervo per l'inverno.

i piu forunati son riusciti a costruirsi delel stalle x l'inverno a valle, i meno vanno ancora come diciamo noi a mangiare il fieno, ecioe comprano l'intera produzione di fieno di uan cscina , lasciano il letame in paga della paglia , e contrattano 4/5 mesi di ricovero , per poi risalire appena il tempo permette .

il probelma e' che a valle le aziende che non hanno piu il bestiame, non investono in strutture, e se una volta i margari avevano 20 30 vacche proprie , piu quelle che prendevano x il pascolo montano( in pratica gli allevatori mandavano le vacche appena ingravidate ai apstori negli alpeggi dietro un compenso giornaliero, e loro tra un po del latte residuo , prima della asciutta ,e quello che dava l'lallevatore , campavano , non dimentichimao che una vacca comunque mangia sia a valle che in alpeggio , per cui costa...)

oggi con mandrie di 100 120 in qusto caso di 186 capi tra vitelli e vacche , non e' assolutamente facile trovare in una unica soluzione un posto adatto , e sopratutto non e' facile fare in tempo i fogli per la transumanza , sopratutot se ci si sposta di provinciaa e in alcuni casi di regione , e in un caso che conosco personalmente di stato( alpeggio francese.. di piemontese in estate, )

io non prendo le parti di nessuno , chi ha sbagliato paga.

pero in unmomento in cui si parla di degado montano , di crisi economica , ectct, secondo em una soluzione si sarebbe potuto trovare , anche se a dire il vero i margari sono abbastanza ostinati , ma in fondo e' sempre gente che lavora 25 ore su 24...

a dun certo punti si torva il fieno in inverno x i cervi del parco del gran paradiso, possibile che non si potevano trovare dei volontari x ricoverarli in 4 o 5 strutture adiacenti vuote , per almeno fino a marzo?

Comunque lasciare all'aperto una mandria, se ben alimentata, non si può chiamare maltrattamento, evidentemente c'erano o ci sono altre cose che non sappiamo, il magistrato prima di procedere con il mandato, ci pensa dieci volte, sicuramente tra i numerosi decessi avvenuti ci saranno state diciamo delle "stranezze" saluti, Mario