Buongiorno a tutti. Volevo esprimere alcune mie riflessioni e fornire (spero) uno spunto per un confronto. Escludendo il costo dei ricoveri e delle attrezzature di stalla (cuccette, cancelli, allattatrici, ecc) e valutando solo i costi vivi (manodopera, alimentazione, lettime, ecc) per la gestione della rimonta non sarebbe maggiormente conveniente acquistare le manze gravide prossime al parto?! Spero in molti interventi e pareri. Saluti

Hai provato a fare un calcolo e confrontare i costi con l'acquisto di una manza gravida di buona genealogia?
Marco

sulla rimonta anche se spendi di piu' preferisco sempre seguirla personalmente per una serie di motivi

1°) hai la certezza della genentica, e sulle razze da carne secondo me ha sempre il suo peso, a meno che parti x la tangente e vai di incroci da carne.

2°) sai i trattamenti veterinari che son stati fatti: avere una bestia debilitata al 1° parto non e' il massimo

3°) arriva al peso giusto al parto: e non sottopeso, dopo tutto la rimonta gravida si compra a forfait e non a peso..


c'e' da dire che alcuni allevamenti per ovviare il problema di spazio danno la rimonta da allevare a soccida ad allevamenti nelle vicinanze.

possibilita' da nn escludere per tanti motivi

Salve. Certo Marco, ho visionato più relazioni e studi che dimostrano che all'allevatore la rimonta (escluse le strutture e le attrezzature di stalla) costi da 1600€ a 2000€ e più circa. Immagino però che gli aspetti citati vadano oltre al lato economico della cosa. Il mio dubbio era semplicemente questo, capire se i benefici dell'allevare da se la rimonta superino i benefici economici di acquistarla. Grazie per gli interventi. Saluti.

PS: Ovviamente per acquisto si intendeva di capi di buona genealogia e peso corretto.

la geneaologia e' esclusa x mia esperienza .

nessuno ti vnde un capo di media alta genealogia( che poco a che fare con al conformazione) al prezzo di costo di allevamento.

per lo meno in italia , discorso diverso secondo em e' l'acquisto di una parte della rimonta fuori in caso di amplimneto , sopratutto nel settore latte , o per scongiurare la consanguineita.