x barbagia
non sto raccondando fandonie... con 200mila euro prendi anche molto più di 300 ettari se vai in zone remote... non c'è nulla da ridere
http://www.ranchbrokers.com/Wyoming-Ranches/Nagymihaly" target="_blank" target="_blank
questo giusto per darti un idea... 300 mila euro circa.. 500 ettari...
apparte questo.. tutti veri e giusti i dubbi che tu poni... sfidare gli americani sul loro lavoro sicuramente non sarebbe agevole... ed anche l'idea di importare qualcosa di italiano potrebbe essere una grande idea!!! (condivido)
eppure voglio dire..... indipendentemente da cosa allevi... anche qui ti trovi comuque a "sfidare" tanta concorrenza... il punto è che qui con un investimento medio ti trovi ad essere una azienda piccolissima-minuscola.. che non solo non può sfidare i grandi ma proprio in se non può avere nessuna grande prospettiva!!
20 ettari.. sono 30-40 capi al massimo... cosa ci fai!! economia di sussistenza al massimo...
voglio dire nell'allevamento la terra è tutto!!
certo puoi fallire anche avendo terra a disposizione.. ma senza terra non hai proprio la possibilità di provarci!
in america saresti piccolo rispetto agli altri... certamente si.. e soffriresti la loro concorrenza più aggressiva.. in italia sei proprio piccolo in automatico indipendentemente dalla concorrenza altrui e non hai proprio i margini.... questo sta diventanto sempre più il mio pensiero.
e poi io ho grandi dubbi che non saremmo in grado di sfidare gli americani... gli italiani trasferiti negli states sono spesso storie di grande successo... se un buon allevaotre italiano che da sempre è stato limitato dalla byrocrazia, tasse, poca terra.. gli si desse un opportunità del genere.. non sono così sicuro che perderebbe la sfida.