sicuramente molti di voi avrete visto la puntata sulla carne il 17 maggio su report

casomai no, la potete vedere su youtube.

volevo chiedere agli esperti di questo settore, se anche negli allevamenti più piccoli con meno produzione di latte, le vacche presentano problemi di salute e in particolare mi riferisco alle mastiti !!
oppure è un problema di tutti grandi o piccoli che siano gli allevamenti ??

è perchè come diceva la allevatrice intervistata quando nascono i nuovi piccoli devo imbottirli di farmaci ?

quando acquistavamo vitelli da contadini delle mie parti, ci raccontavano che solamente con il latte materno delle madri si evitavano diverse malattie ai piccoli nati.

favole o cosa c'è di vero ??

Io sostengo vivamente che la natura è più brava dell'uomo, di conseguenza un animale lasciato alla vita secondo natura dovrebbe cavarsela meglio che non in situazione diversa. Naturalmente con le dovute ecezzioni: ad es un vitello di una lattifera non potrebbe ingerire una quantità di latte giornaliera pari al suo peso o oltre, un vitello estremamente muscoloso alla nascita (ottenuto tramite selezione genetica) potrebbe aver bisogno di aiuto a nascere ecc ecc.
Fatte le ecezzioni bisognerebbe a mio avviso lasciare la natura che faccia il suo corso. Io faccio vacca-vitello, e dopo il parto non passano due minuti che la vacca non sia a contatto con il vitello.
Dopo averlo tirato fuori (se necessario altrimanti il parto è naturale), sollevo il vitello per le zampe posteriori, affinchè nel caso habbia del mucco in gola lo espella, poi mollo la madre che se lo accudisce. non lo asciugo nemmeno, perchè così la vacca lo riconosce meglio dall'odore, e comunque si arrangia ad asciugarlo. poi mangia quando vuole quanto vuole e fino ad oggi nessun problema. sarà anche fortuna, ma credo il sistema funzioni bene.
Sicuramente la suzione del colostro materno è determinante per la buona riuscita del tutto, e anche poi se mangia il latte materno cresce più forte, non è detto però che faccia più incremento, quindi è importante sapere dove si vuol arrivare.

grazie mille per queste tue informazioni

sono molto chiare e precise

Le mastiti e l' ipofertilità delle bovine sono i problemi che tutti gli allevatori devono cercare di contenere nei limiti del ragionevole perchè, gli unici allevatori che non hanno dovuto mai fare i conti con una mastite o una vacca che avesse difficoltà a rimanere gravida son quelli che raccontano balle.
Quanto a imbottire i vitelli di farmaci mi sa che l'allevatrice in questione ma non ho visto la puntata di report, ci tengo a precisarlo, si è fatta un po coinvolgere dal tono inquisitorio del programma perchè, come ha detto dondavi correttamente, l'unica cosa di cui ha veramente bisogno il vitello appena nato è il colostro della madre nel più breve tempo possibile poi, con le cure mediche, si riescono a salvare anche alcuni di quegli animali che in natura non ce la potrebbero mai fare ma si può anche fare a meno di farlo.

Ciao, condivido appieno quanto hanno espresso i colleghi prima di me. Esistono comunque tanti allevatori e tanti modi di svolgere la professione, così come in ogni campo. Generalizzare e fare di tutta un erba un fascio non è certo da persone sagge. Certo i giornalisti sono esperti a raccontare ... "con parole tue" ... i "fatti loro". Non escludo che tra moltissimi lavoratori onesti e scrupolosi si trovino delle persone che non lo sono. Somministrare antibiotici, o avere infezioni di vario genere o problemi nella sfera fecondativa è lotta di tutti i giorni o quasi. Differente è il pensare che tutto questo debba essere fatto per chissà quale incremento di profitto o chissà quale scelleratezza o leggerezza. Personalmente credo che le soluzioni estreme debbano essere utilizzate in estreme situazioni, ma a certa gente che ignorantemente guarda programmi televisivi, che bisognerebbe ricordare che dietro un litro di latte ci sono sacrifici e spese sostenute che meriterebbero un po' più di rispetto... di leggere dove è prodotto, quando e dove è stato confezionato e non "solo" il cartellino del prezzo, tanto il latte è sempre bianco ... fermo restando che poi si scandalizzano "se" qualcuno mostra in televisione qualche oprazione non edificante per la categoria. Ma so che qui in Italia per noi allevatori Italiani le varie ASL o filiere controllano ogni movimento e ogni intervento è "tracciato" e rigorosamente annotato. Armadietti sanitari, registri di carico e scarico e di eliminazione della eventuale scorta. Inoltre si rispettano, DOVEROSAMENTE, tempi di sospensione e si utilizzano tutte le cure del caso ... e all'estero sarà così ? nei vari paesi Europei magari e nei Paesi ... limitrofi ? Ci saranno tutti i controlli che abbiamo qui ? i registri, i controlli, i veterinari saranno come in Italia ... DOVEROSAMENTE rigorosi ? Ma si tutto sommato quel latte costa meno e d'altra parte ... hai visto su report cosa fanno anche i nostri allevatori in Italia ? Mavaff.... scusate ma è di cuore... quando ci vuole...ci vuole...
Ciao grandi .... buon lavoro a tutti.

sono d' accordo con le vostre opinioni di allevatori che fanno nei migliore dei modi il vostro lavoro !!
ora capisco di più le vostre problematiche di allevamento,questo forum era quello che cercavo come materiale per il mio blog !!.....http://www.pessarofabi.it

mi sono permesso di inserire alcune delle vostre risposte nel post (Agraria.org forum di informazione e discussione) perchè lo scopo del blog è quello di informare,imparare e trasmettere questo difficile ma importante mestiere sia vostro che il mio!!

dove penso che tutti cerchiamo di produrre e vendere un prodotto di qualità il migliore possibile,visto che alla fine siamo anche tutti noi dei consumatori come gli altri,ma spesso questo non viene capito.

se siete contrari a l'inserimento delle vostre risposte nel blog,ditemelo che provvedo a eliminarle!!

grazie e ciao a tutti

P.S.
se mi date i vostri indirizzi può darsi che un giorno vengo trovarvi nelle vostre aziende !!!

Che dire... se hai letto i vari interventi miei e degli altri anche nella discussione sui mercati bovini e sul risparmio di acqua vedrai che io sono in perfetta armonia con quello che dici! Benvenuto fra chi ha il coraggio di dire la verità! Se vuoi c'è un gruppo anche su facebook (again) ti aspetto anche li per ribadire quello che stiamo dicendo sul forum! E speriamo che alla fine a forza di ripeterlo non si comincia anche a parlarne in modo diffuso! ciao
http://www.facebook.com/group.php?gid=9 ... 071&ref=mf

potrebbe sembrare che le mie pecore qui c'entrino poco, invece, a parte la tipologia, i problemi sono proprio gli stessi. giusto tremor che dice al piccolo appena nato solo colostro, poi parte da se. mai abusare di antibiotici e farmaci vari per forzare carne e latte. le mastiti sono all'ordine del giorno con le sarde e così i problemi di fertilità o di mortalità natale... i controlli sul latte, la fatica, l'impegno per avere un buon prodotto... poi appare il tipo che le pompa, che gli durano 3 anni e mezzo invece che di sette perchè le ha sfiancate, svuotate....
ci guadagnerà, ma quanto, se un capo produce la metà esatta di anni di quelli che avrebbe potuto produrre senza essere, oltretutto, sottoposto a stress?? in tv si vedono solo grandi aziende, tutte belle impostate, tecno-bucoliche da non dire... tanti tecnici e specialisti.
e chi mette la sveglia alle 4 per mungere a mano 30 pecore e alla seconda munta delle cinque di sera passa ancora un paio d'ore sul paiolo? io ne vedo ancora tanta di gente che lavora semplice, magari rinunciando alla quantità, ma mantenendo alta la qualità, non solo del prodotto, ma della vita del bestiame e soprattutto dei valori antichi che gli sono stati trasmessi e che oggi, troppo spesso, si perdono dietro mungitrici extralusso iperidrauliche che spremono 200 bestie al minuto... ... eppure, queste alla televisione, non ci vanno....
bea

Non riesco ad aprire l'indirizzo, tu che lavoro fai?

ho scritto male http://www.pesarofabi.it

riprova !!


ciao