|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 5 messaggi ] |
|
prove progenie, toro provato, first and second crop
Autore |
Messaggio |
lucchetto
Iscritto il: 14/10/2010, 20:10 Messaggi: 6
|
Ciao, ho un un po' di confusione a riguardo della carriera riproduttiva dei tori. Potete spiegarmi quando un toro diventa provato e quando passa da first a second crop e con che criteri avviene il passaggio?! La prima pubblicazione ufficiale stabilisce il passaggio da prova di progenie a toro provato? Grazie!
|
14/10/2010, 20:14 |
|
|
|
|
grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
|
per quanto rigurda i tori da carne , gli indici devono essere tutti positivi e superare la media di razza , per cui x avere i primi risultati passa crca un anno , quando iniziano le prime nascite x avere i rpimi risultati , vengono estratti 20mila dosi , e poi viene macellato.
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
|
14/10/2010, 20:28 |
|
|
lucchetto
Iscritto il: 14/10/2010, 20:10 Messaggi: 6
|
e per i tori da latte?
|
14/10/2010, 23:13 |
|
|
Daniele80
Iscritto il: 07/07/2010, 10:15 Messaggi: 178 Località: Provincia Reggio Emilia
|
- Toro in progenie :il torello di circa un anno di età inizia a produrre seme che viene distribuito negli allevamenti per un periodo che in teoria varia dai tre ai sei mesi.
- Toro in attesa : periodo che va da quando termina la distribuzione del seme del torello in progenie all'uscita dei suoi dati ufficiali.
- Toro provato di first crop: quando il toro ha circa almeno 80 figlie indicizzate che hanno chiuso la prima lattazione. A questa soglia i tori hanno già cinque anni.
- Toro provato di secon crop: come il first crop ma sulle figlie nate da fecondazioni fatte DOPO la prima uscita dei dati del toro.
Più o meno queste sono le varie fasi del toro in FA anche se, come puoi immaginare, i tori che hanno pessimi dati che non consentono loro di essere interessanti commercialmente vengono subito macellati. E qui purtroppo capita che si perdano degli animali molto interessanti nonostante i loro indici non li premiano.
|
15/10/2010, 10:38 |
|
|
Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
|
Ciao, non ho molto da aggiungere ... a parte che a me sembra che la soglia debba essere di 25 figlie in 25 allevamenti per essere testato ed essere venduto come PROVATO. Ed è questa la prima uscita o FIRST CROP. Sul SECOND CROP, che è a questo punto un dato oggettivamente più confortante, avviene quando le bovine figlie di quel toro abbiano avuto almeno 4/6 controlli funzionali e la valutazione morfologica. Quindi il toro ha una diffusione massiccia su molti animali ed in molti allevamenti. C'è da dire anche che nella prima fase del SECOND CROP il dato peggiora (normalmente), rispetto alla prima uscita (first crop), poichè c'è una serie di numeri reali e statistici, che entrano a comporre le "medie" e prudenzialmente si "accorcia" il dato. Dopo circa 6 mesi si ha un dato abbastanza vicino al reale e si può confrontare con i dati di prima uscita e vedere se l'affare c'è stato o ... no. Vi sono anche molte altre considerazioni che devono essere importanti da prendere in considerazione ... la velocità e la quantità di seme in progenie è stato distribuito in quanti allevamenti ed in che zone. Per quanto mi riguarda darei non più di cinque dosi per allevamento. Ma purtroppo ... spesso vengono usate per il loro bassissimo costo per coprire le bovine che non rimangono gravide. Troppo spesso vengono date a decine per azienda, con il risultato che avremo molte figlie in un solo allevamento e questo certamente falsa il dato. Poi si conoscono i riproduttori e questo ... certamente crea un accoppiamento preferenziale. Inoltre troppo spesso la distribuzione è lenta e non troppo lontana dal punto di produzione del seme o dell'azienda dell'allevatore del toro. Questo vale ovviamente per i tori made in Italy. Per quelli esteri, mancando i records di produzione, si traduce il dato fornito dall'azienda esportatrice con una "formula di conversione" che permette di "aggiornare" quel dato estero basato sulla loro base genetica alla nostra base genetica. Lo stesso vale per i tori made in Italy, che sono commercializzati all'estero. Spero di essere stato chiaro ... nel caso ... sempre a disposizione.
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
|
15/10/2010, 16:02 |
|
|
|
Pagina 1 di 1
|
[ 5 messaggi ] |
|
Chi c’è in linea |
Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti |
|
Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi inviare allegati
|
|
|