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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Be robyvan era un po al discussione che facemmo al tempo( forse piu di 2 anni fa) con dondavi sulla necessita' o meno di "andare " pesante con al proteina sulle manze future fattrici da carne , e spinto conl'energia ( silomais) , metre magari se era il caso di "alleggerire" un po la razione e magari dare un po di lievito , o magari cambiare una aprte di integrazione da soya a panello di lino , per aumentare la digeribilita' del bolo alimentare , preso in senso lato, cioe mantenere grossomodo lo stesso prezzo giornalieri , ma aumentare l'effigenza c Io ho uan vaga impressione che la parte di alimenti non digeriti , e per cui non assimilati/metaboilizzati dia dei problemi a livello di flora inestinale , che dopo tutto e' la parte che assimila la maggiore parte delle sostanze nutritive...
forse e' un discorso un po tanto campato in aria che nnc entra un tubo , pero.. se vediamo l'eccesso di proteina nell'alimentazione umana i problemi che da, non e' che poi s eparliamo di metabolismi animali siamo tanto lontani..
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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07/04/2012, 11:19 |
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Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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Carissimo Grinto Buona Pasqua anche da qui... Non credo che il discorso sia poi così campato in aria... I batteri ed i miceti presenti nel rumine e che sono preposti alle digestioni dei vari nutrimenti si cibano di azoto e zucchero e quindi una frazione di proteina solubile disponibile fa certamente un favore alla digestione. E per quanto riguarda poi il livello di "spinta" a proteina sugli animali giovani e' spesso determinato dalla somministrazione a questi animali di prodotti scarsamente raffinati...FIENO più legnoso o insilato meno...nobile. Quindi per digerire questi alimenti la bovina e' costretta ad un maggior consumo di azoto e da qui la necessita di aumentare il livello proteico...un'altro importante passaggio e' certamente la fase di accrescimento che vede la proteina come principale "pilastro" dello sviluppo della bovina. Quindi...non siamo proprio sulla luna caro amico e nemmeno troppo...fuori tema.
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
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08/04/2012, 10:54 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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be robyvan , sai al mia passione per l'erba medica sia come erba integrando i fieni , che come fieno di 2°3°4° taglio per l'inverno , e sulal soddisfazione che vedo quando el fattrici da carne rispondono bene anche in casi di razionamento ridotto all'osso .
rimanendo in tema di proteina solubile , e nel caso dell'erba in primavera capita spessissimo ,nel cambio di alimentazione( parliamo di all.da carne) puo capitare che nei primi gg, l'assimilazione di questa parte non sia adeguata, ritorvando una parte consistente di ammoniaca nelle orine , anche nel caso in cui la parte proteica calcolatrice alla mano non sia sufficente all'animale .
come dire passa e va..
per questo chiedevo a corrasi il motivo .
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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08/04/2012, 13:02 |
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Robyvan
Sez. Bovini
Iscritto il: 03/06/2009, 20:51 Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
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Molto spesso mi e' capitato di dire che non esiste un eccesso o una carenza, ma che sempre e' l'una a determinare l'altra. Quindi...troppe volte razionando i numeri possono sembrare "perfetti" nel loro allineamento, poi nella realtà (digestione ed assimilazione) questo non si traduce in concretezza. Il rumine e' un laboratorio molto complesso ed...affollato. Gli eccessi di una determinata frazione proteica, tramite un meccanismo particolarmente complesso viene eliminata mediante le vie di fuga che l'animale utilizza per espellere le sostanze in eccesso o sgradite. E le vie di "eliminazione" sono appunto le urine, le feci ed il latte. Quindi una forma di difesa da parte dell'organismo per prevenire i danni che il bovino "potrebbe" procurarsi ingerendo quantità smodate di un determinato prodotto, oppure per i frequenti errori che noi alimentaristi compiamo. .
_________________ Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !
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09/04/2012, 8:21 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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domanda :
Ce uan relazione tra la lunghezza della catena amioacidica , e la solubilita' delle stesse?
una cosa che mi sn sempre chiesta , se per esempio un razione matematicambete giusta sotto il punto di vista proeico , ma con con una quantita di aminoacidi eccessivamente corti e molto solubili , possa procurare probelmi al pari di uan razione faccio x esempio , con una quantita di NpN , eccessico , per cui si libera nel rumino creando un eccesso di ammoniaca ,caricando di alvoro i batteri
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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09/04/2012, 9:11 |
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