Salve a tutti, sono un giovane (relativamente XD) studente di Medicina Veterinaria, con la passione per la medicina e la riproduzione degli animali da reddito ed in particolare per il comparto zootecnico relativo alla buiatria. Volevo chiedere a voi quali siano le prospettive future di lavoro in questo ambito per un neolaureato, sia in Italia che in Europa (sento dire che in Francia, Inghilterra e Germania i buiatri formati in Italia siano molto richiesti...oltre che in Australia ecc) anche in relazione alla crisi finanziaria ed all'evoluzione che stanno subendo i nostri allevamenti.
Secondo me la zootecnia si sposterà a livello mondiale nelle zone dove sarà più facile a base costo la produzione di foraggi on particolate mais e soya Ogm per cui se vuoi andate all estero ti consiglierei o sudamerica Canada stati agricoli degli usa o Cina.
Eviterei gli star Ce anche se sono appena fuori di casa. A meno che siano stalle legate a casesifici che fanno commercio sl dettaglio ma sono rari
Anche perché ce una deriva un po schizofrenica verso il bio, ma con grossi problemi di micotossine e in alternativa di residui chimici ,che ovviamente con i Ogm hai meno. tanto poi capiterà come col mais soya mele pomodori e fragole cotone canola, che si produce extra Ce e poi si importa. Tutto bel non della tutela del commercio equo(ma nn solidale)