Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 31/01/2025, 20:13




Rispondi all’argomento  [ 71 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6 ... 8  Prossimo
prodotto italiano??????? 
Autore Messaggio
Sez. Bovini
Sez. Bovini
Avatar utente

Iscritto il: 24/08/2008, 23:25
Messaggi: 2028
Località: Sant'Agata di Esaro (CS)
Rispondi citando
ciao Enzo, benvenuto sul forum.

_________________
L’unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.


13/04/2011, 12:51
Profilo
Sez. Bovini
Sez. Bovini

Iscritto il: 03/06/2009, 20:51
Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
Rispondi citando
Caro Enzo benvenuto nel nostro forum, è un piacere accogliere esperienze e punti di vista soprattutto da altri paesi o come in questo caso "contrastanti" rispetto al mio. Questo fa crescere !
Certamente non posso avere la certezza che ovunque le cose si possano fare bene o fare male. Ho avuto esperienze in diversi paesi dell'est tra cui anche la Polonia. Le mie esperienze sono state estremamente contrastanti. A fronte di una certa "metodologia" d'intervento. Da parte dei veterinari e da parte degli allevatori e da parte dei controlli fatti in azienda. Questo è un dato incontrovertibile. Non voglio menzionare paesi più attenti e paesi meno attenti a questa metodologia d'intervento. Ma come menzioni tu ... i costi di produzione sono più bassi, e certe "prassi" non sono attuate. Questo fa si che i costi di un Kg. di carne costi quel tanto meno che permette una competitività sul mercato dell'export e sul conseguente "taglio" del costo per noi alfine di essere competitivi. Quindi come tu scrivi ... ed io ho SEMPRE sostenuto all'estero è DIFFERENTE !!!!! Se siamo in Comunità non deve esistere che a me un operaio costi 1.200 €uro ed in Polonia 300/400 €uro. Che noi si debba OBLIGATORIAMENTE ottemperare a tutte le leggi anti-infortunistiche e in altri Paesi no. Che noi si abbia un costo gasolio decisamente più caro per le varie accise ed in altri Paesi no. Sul discorso dell' IVA essendo una tassa territorale non va pagata, ma verrà pagata all'arrivo mediante l' ufficio INTRASTAT, quindi non credo che non si paghi. Quindi nella "sostanza" evidenzi la differenza che da tanto... tanto... tempo scrivo in questi post. Questo ovviamente NON implica un mio o meglio NOSTRO astio nei confronti dei colleghi Polacchi o esteri. Anzi a loro tutta la mia solidarietà. Certo che "se" il nostro governo invece che pretendere di mantenere viva una tassa di corresponsabilità sul mais inutile ed anacronistica, lo facesse sulla carne o sul latte (ad esempio), "forse" ripeto "forse" ci sarebbe più equità e ci giocheremmo sulla qualità e sulla serietà il favore del consumatore a tutto suo vantaggio !
Ma come sempre le "eventuali" proposte le troviamo in un umile forum di Agraria e NON al parlamento o nel nostro ministero.
Ed anche questa non è una novità.

_________________
Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !


13/04/2011, 20:42
Profilo

Iscritto il: 01/04/2011, 23:02
Messaggi: 58
Località: polonia
Formazione: quasi ragioniere
Rispondi citando
un saluto ad aldo e robyvan. sull fatto che ci possono essere persone che svolgano il loro lavoro con poca serieta non lo metto in dubbio "in quale Stato o continente non ci sono?" solo volevo dire di non generalizzare. volevo solo far capire che il minor prezzo non e a discapito della qualita "anche su questo punto dipende con chi hai a che fare e di quanto e minore il prezzo". per l' iva funziona cosi es.: io sono un commerciante con ditta Polaccha,quando compro dall' allevatore polacco gli pago l' iva, poi vendo ad una ditta italiana la fattura e senza iva (quindi l'iva che ho pagato all' allevatore non mi e stata restituita da chi mi ha comprato, ma mi viene restituita dallo stato) poi chi chi mi ha comprato in italia quando rivende vende + iva che poi deva versare, quindi se io comm. polacco compro a 10 euro compreso di iva posso rivendere in italia a 10 euro ed ho recuperato quello che ho speso e il mio guadagno e quel' iva che mi viene restituita.spero di essere stato abbastanza chiaro "o per lo meno ci ho provato :D "
Daltronde anchio penso che il trucco c'e se in Germania costa tutto + caro rispetto all'Italia, ma riescono ad avere prezzi migliori :roll: :?:
Oppure in belgio che e grande quanto uno sp__o come c...o fanno a procurarsi il mangime ed il resto e anche li la vita non costa poco. Ho hanno dei sonvenzionamenti che noi italiani non abbiamo oppure non saprei.


14/04/2011, 0:42
Profilo

Iscritto il: 01/04/2011, 23:02
Messaggi: 58
Località: polonia
Formazione: quasi ragioniere
Rispondi citando
sulla comunita europea hai pienamente ragione anche a me tanto "comunita" non sembra.
ribadisco che io sono in polonia per vendere fiori che compro dal'Italia quindi faccio l'operazione inversa :D


14/04/2011, 0:52
Profilo
Avatar utente

Iscritto il: 01/01/2009, 8:57
Messaggi: 21981
Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
Rispondi citando
Cita:
sull fatto che ci possono essere persone che svolgano il loro lavoro con poca serieta non lo metto in dubbio "in quale Stato o continente non ci sono?"


il discroso verte su un fatto di nn secondaria importanza

ci son paese in cui puoi scegliere , e altri no.
considea una cosa, se in polonia non seguo le norme che succede?

se in italia non eseguo la noermativa antinfotunistica cosa capita?

_________________
Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.


14/04/2011, 7:48
Profilo YIM WWW
Sez. Bovini
Sez. Bovini

Iscritto il: 03/06/2009, 20:51
Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
Rispondi citando
Gentilissimo Enzo, certamente e sicuramente i delinquenti esistono ovunque, Italia compresa, e con il loro marciume inquinano e rovinano il nostro lavoro. La mia affermazione che all’ estero è differente NON sta SOLO in questo. Le mie sono considerazioni sulle politiche agricole Europee, e sull’ indifferenza di quelle Italiane. “Se” in Europa siamo e DOBBIAMO essere uguali, “se” in Europa DOBBIAMO concorrere a favore del consumatore sulla base QUALITATIVA, e con eguali condizioni, la mia domanda è … come mai abbiamo queste differenze ? Come possiamo in Italia concorrere con chi paga gli operai 300/400 €uro e magari senza contributi, noi qui paghiamo oltre 2.000 €uro/mese (contributi,ferie,tredicesima e liquidazione) più alloggio e spese energetiche (gas ed energia elettrica), facendogli fare max 8 ore al giorno se no scattano gli straordinari. Come facciamo ad essere alla pari “se” lo smaltimento degli scarti di macellazione incide per il 40% circa delle spese di macellazione, le spese veterinarie per la macellazione sono di circa 30/40 €uro a capo, (incluse spese ASL). Come facciamo ad essere alla pari se nelle aziende dobbiamo tenere registri di carico e scarico di tutto, se dobbiamo chiamare un veterinario per abbattere un capo che non riesce a salire su un camion, se dobbiamo pagare lo smaltimento del morto e non costa poco. Se dobbiamo, (giustamente), caricare un numero massimo di animali sul camion per il benessere animale, se la persona che lo guida deve avere una patente speciale ed il camion deve essere autorizzato e deve sostenere delle revisioni ogni due anni e costano anche quelle. Se devono essere RIGOROSAMENTE Euro 4. Come possiamo sopportare i costi elevatissimi dl gasolio, (a causa di tasse ed accise), che in altri paesi NON ci sono ed hanno costi decisamente più bassi, e come possiamo competere con costi della terra elevati a causa della sua indisponibilità, e dalla sua continua riduzione delle superfici a vantaggio di capannoni (che poi rimangono regolarmente vuoti), di mega supermercati o di distributori di benzina ? Arriviamo a parlare dei denari e del tempo perso per seguire tutte le carte ? Le tasse ? Le varie iscrizioni, autorizzazioni e … leggi che ci falcidiano per la sicurezza dei dipendenti ? Giustissime, ma se sono giustissime per noi, perché all’ estero è DIFFERENTE ? perché importiamo una marea di carne dall’ Argentina … dal Brasile … e dagli U.S.A. (questo mi fa imbestialire dato che negli USA i nostri colleghi possono utilizzare estrogeni e betabloccanti) . Perché la nostra cara Comunità Europea tanto attentissima a non danneggiare gli stati membri con dichiarazioni sui brik del latte riportanti la nazionalità dello stesso … SE NE FREGA di quello che accade nella composizione del costo di produzione nei paesi che RISPETTANO le leggi che lei stessa ha emanato, non è così sensibile nel farle rispettare negli altri paesi ? Perché oltre ad un’inutile ed anacronistica TASSA DI CORRESPONSABILITA’ sul mais, fatta per NON danneggiare gli agricoltori Italiani che non potevano con i loro costi di produzione contrastare le produzioni estere, (decisamente più economiche), NON la si potrebbe applicare anche per carne e latte ? Eppure gli States mettono dazi sulla pasta Italiana come sui pomodori e su altri prodotti. Sbaglio o “qualcuno” si è notevolmente … “incazzato” … quando la Cina per incentivare le sue esportazioni svalutava la sua moneta facendo così risultare economicissime le sue produzioni. Tutto questo “vale” SOLO per gli altri ? e per altri settori ma NON per quello AGRICOLO. Quindi … visto che sono convinto che se competiamo tra noi Europei ad armi pari e quindi con gli stessi costi, secondo voi oltre a salvare moltissime aziende agricole e zootecniche, non si avrebbe un guadagno sulla qualità a vantaggio del consumatore ? Quindi dopo queste considerazioni ad alta voce ripeto
ALL’ ESTERO E’ DIFFERENTE !!!!!!!!!

_________________
Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !


14/04/2011, 21:00
Profilo

Iscritto il: 01/04/2011, 23:02
Messaggi: 58
Località: polonia
Formazione: quasi ragioniere
Rispondi citando
ribadisco:
sulla comunita europea hai pienamente ragione anche a me tanto "comunita" non sembra.
posso affermarti che il lavoro in nero qui quasi non esiste. lunica agevolazione che hanno rispetto a noi italiani e che se licenziano qualcuno no gli devono pagare la liquidazione. Per le 8 ore puo cascare il mondo, finiti i turni scappano.
Poi pensa che se anche in Italia un operaio prenderebbe 300/400 euro al mese nelle macellerie la carne non si potrebbe vendere piu a 10/15 euro al chilo e andrebbe ancora peggio. tutto e di conseguenza.
i registri di carico e scarico ci sono anche qua. Ma anche quelli costano meno :lol: :lol: :lol:
quello che non si dovrebbe permettere come dici tu sono quei prodotti extra europei ke per noi non sono a norma. Per i prezzi della comunita europea si dovrebbe trovare un compromesso fra tutti gli stati dell unione.
salve Grintosauro, se in polonia non segui le norme buttano la chiave :lol: pensa che le leggi sull alcol sono entrate in vigore molto prima che da noi e la tolleranza e 0,00 se no addio patente per 2 anni.
Un ultima cosa, i polacchi sono un popolo che teme molto le autorita e le leggi sempre qulcuno a parte.
saluti Enzo


14/04/2011, 23:04
Profilo
Sez. Bovini
Sez. Bovini
Avatar utente

Iscritto il: 24/08/2008, 23:25
Messaggi: 2028
Località: Sant'Agata di Esaro (CS)
Rispondi citando
entrecote Polacca, posso confermare che la carne è ottima....
...ed anche le donne mi sembrano di OTTIMA genetica ;) ;) ;)


Allegati:
carne 002.jpg
carne 002.jpg [ 146.51 KiB | Osservato 597 volte ]

_________________
L’unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.
14/04/2011, 23:38
Profilo

Iscritto il: 01/04/2011, 23:02
Messaggi: 58
Località: polonia
Formazione: quasi ragioniere
Rispondi citando
...ed anche le donne mi sembrano di OTTIMA genetica ;) ;) ;)

questo te lo confermo io ;) :P


14/04/2011, 23:46
Profilo
Sez. Bovini
Sez. Bovini

Iscritto il: 03/06/2009, 20:51
Messaggi: 2300
Formazione: Laurea
Rispondi citando
Cari colleghi CERTMENTE non posso che quotare le vostre affermazioni sulla qualità della carne che non è certamente in discussione. Per le donne ... non lo so ma saranno certamente all'altezza della situazione, mi fido di voi,( poi essendo felicemente sposato sono decisamente convinto della mia condizione e non mi distraggo più di tanto). Le mie posizioni sono decisamente in contrasto per quanto riguarda la correttezza nella produzione della stessa. Oggi in Italia siamo penalizzati perchè rispettiamo tutte le regole ed a carissimo prezzo. Molte aziende chiudono perchè non riescono a sostenere i costi e non chiuderebbero se potessero avere 10-15 centesimi al Kg. di carne. Centesimi che fanno la differenza. Centesimi che paghiamo in queste "gabelle" che NON sono certo produttive, o meglio sarebbe dire legate alla produzione.
L' unica cosa che gradirei è che tutti i paesi membri della Comunità avessero una "parità" di condizioni in cui allevare e portare alla commercializzazione il proprio prodotto, cercando di competere con la sola qualità e professionalità degli allevamenti e degli allevatori. Senza tagli e regole seguite si e no o forse. Sul costo della vita poi gentile Enzo non posso certo pretendere di far tornare l'Italia indietro di 40 anni o la Polonia (ed altri paesi dell'est) avanti di 30, ma rispettando le regole e la naturale crescita e lo sviluppo della nazione per poter esportare quella carne o latte da quelle zone, basterebbe applicare una tassa per portare il prezzo ad adeguamento. I denari percepiti andranno poi re-investiti in quelle aree nel settore agricolo per poter permettere loro un adeguamento alle regole comunitarie e nel caso per aumentare un po' i salari a quella gente a fronte ovviamente di un miglioramento della qualità e dellla professionalità nello svolgere loro lavoro.
So che chiedo troppo ...

_________________
Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !


15/04/2011, 8:09
Profilo
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 71 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4, 5, 6 ... 8  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 28 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy