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Il Mondo Bovino a 360 gradi
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Re: PONTREMOLESE

08/02/2010, 17:24

Fabio,
so bene che la razza Pontremolese si è diffusa nei monti appeninici, preappenninici e nelle valli dei fiumi Magra e Vara, in zone corrispondenti alle attuali province di La Spezia e Massa Carrara, con estensione però anche nell’area di allevamento nel piacentino, (“Montanara”), e nell’oltrepò pavese, dove gli adulti venivano denominati “Bettolesi”.
Solamente non gioirei per una somiglianza fenotipica senza conoscere almeno la storia dell'animale almeno da due generazioni precedenti, no?
Jacopo

Re: PONTREMOLESE

08/02/2010, 18:03

Intervengo perchè conosco bene il bovino di cui ha postato foto Fabio.

Vidi per la prima volta questi animali in un allevamento di bovini allo stato brado in provincia di Parma nel 1999.
Si trattava di 5 bovine del tutto simili a bovini Pontremolesi rilevati in un allevamento tradizionale da latte ed inseriti in seguito in una mandria più ampia di bovini da carne dove erano anche presenti numerose Reggiane.
Le bovine produssero progenie e vennero in seguito riformate ( nonostante avessi cercato di sensibilizzare più volte il proprietario).
Alcune delle figlie di queste vacche furono smerciate e di alcune di queste persi momentaneamente le tracce.
Successivamente le bovine furono incrociate con un toro nero che se non erro era un incrocio di Bruna vecchio tipo con Reggiano.

Delle bovine ritrovate, attualmente 2 sono state trasferite in un allevamento per essere coperte con seme di bovino Pontremolese, la terza che vedete nella foto è presso un allevamento estensivo da carne ed è stata acquistata da un contadino del luogo per essere usata come balia.

Le 5 femmine a quanto mi risulta hanno prodotto quasi sempre ( salvo in incrocio con BBB) soggetti molto simili a loro .


Riguardo ai soggetti presenti in Garfagnana da fonti APA so che gli animali recuperati nel 1983 erano soggetti fenotipicamente simili alla Pontremolese comperati in provincia di Piacenza .
Già ai tempi tutte le vacche venivano coperte con seme di Bruna e non vi era traccia di registrazione genealogica. Nel tentativo estremo di salvaguardare l'ultimo nucleo reliquia venne trasferito ex situ in Garfagnana.

Purtroppo devo dire che nutro grosse perplessità e criticità riguardo questo progetto di salvaguardia che, nato nel 1983, restituisce oggi nel 2010, esattamente lo stesso numero di capi rilevato in quell'anno.


Vista la situazione scandalosamente negativa mi permetto di gioire anche solo per un fenotipo :!: :!:

Re: PONTREMOLESE

08/02/2010, 18:18

Alessio,
sai bene cha anch'io sono ben schifato da come sono state gestite le cose con la Pontremolese, ma non per questo mi sento di essere felice quando si trova un soggetto simile ad altri per i quali tutti gli organi competenti sembrano non far niente.
Senza un progetto con la "P" maiuscola non si salverà niente...
Jacopo

Re: PONTREMOLESE

08/02/2010, 18:23

Jacopo sono d'accordo con te, senza soldi ben spesi si va poco lontano, io credo che era più importante destinare soldi a queste razze e forse se avanzavano dei soldi a spenderne per lo yach.

Non sono cosa sta facendo Alessio nello specifico, ma bisogna dargli almeno il merito (anche i complimenti) allo sforzo che sta facendo.

GRANDE ALESSIO.

Re: PONTREMOLESE

08/02/2010, 18:38

Vi prego almeno lo Yack non usiamolo come paragone.
I poveri Yack sono un eredità( furono donati al ministero oltre 10 anni fa) il ministro si trova a gestire il futuro di questa piccola mandria e decide di trasferirli e non abbatterli.
Il ministro ha provveduto solo a dargli una casa dopo che per vari motivi erano stati trasferiti dall'Abruzzo dove vivenano da decenni in un allevamento.
Capite bene che la notizia va sempre scremata dalla componente giornalistica che ne propone una chiave di lettura ben diversa dalla realtà.

Re: PONTREMOLESE

08/02/2010, 18:44

Alessio io sono Abruzzese.....
Il paragone non sarà calzante, bene, ma io di questi progetti ne ho sentiti anche troppi, vogliamo parlare dei soldi per lo studio della reintroduzione del bisonte europeo nel parco regionale paventato da un ex assessore...

Va beh, torniamo a parlare di pontremolese....

Re: PONTREMOLESE

08/02/2010, 18:52

Jacopo, Paolo, diciamo che io propongo una gestione fuori da schemi di consolidata inefficacia.

Niente progetti con costi megagalattici che finiscono dappertutto fuorche dove devono......

Penso ad una gestione della biodiversità a costo 0 che basa il suo successo nella capacità di autoreplicarsi grazie ai buoni risultati ottenuti.

L'ottimismo è contagioso ......

Comunque pian piano sto meditando sul da farsi e penso che con RARE metteremo presto in pratica un ambizioso programma. .Ciao Alessio

Re: PONTREMOLESE

08/02/2010, 19:00

Alessio,
mi sembra di aver capito quale spirito ti muova e ti stimo.
Jacopo

Re: PONTREMOLESE

08/02/2010, 19:30

Jacopo, ti ringrazio, la stima è reciproca.
Spero veramente di poter fare qualcosa, il forum serve appunto a scambiare utili notizie e tenere accese le luci su argomenti che possono passare in ombra.

Re: PONTREMOLESE

08/02/2010, 20:05

che progetto dovrebbe essere messo in cantiere , per essere un rpogetto con la P masiuscola?

e come sono fatti i test genetici ?
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