ultimamente nella mia zona si sono verificati a piu' allevamenti, casi di piu' ovulazioni nel giro di pochi giorni, cistiti, con relativo allentamento del nervo ischiatico (ninfomnia)..
Buongiorno e buone feste a tutti ... spero di aver risolto i miei problemi con l' ADSL almeno per un po' poi ... vedremo. Allora la poliovulazione vengono indicate come COD ( Cystic Ovarium Disease ) è una patologia abbastanza frequente nelle bovine adulte da latte, ma sempre più presente anche nelle bovine da carne ed addirittura nelle manze. Questa patologia è stata ed è molto studiata, ma non ostante ciò non sono ancora molto chiare le sue cause ... Lo sviluppo follicolare è un processo che vede coinvolti diversi ormoni e sostanze da essi prodotto ed a vari livelli ci possono essere alterazioni che possono esitare nella formazione di una cisti follicolinica. Con quasi certezza è stata individuata la causa è strettamente legata ad una disfunzione dell’asse ipotalamo-ipofisario, da ricercare molto probabilmente a delle anomalie del metabolismo nel periodo post-parto. Tra le cause, le più importanti sono sicuramente la carenza di LH preovulatorio e la carenza di GnRH. La frequenza delle scariche di LH è insufficiente a provocare l’ ovulazione, ma sufficiente a permettere il mantenimento della crescita del follicolo dominante e della produzione di estrogeni. (Il contenuto ipotalamico di GnRH è inferiore alla norma in bovine con cisti. Inoltre c'è da ricordare che le infezioni uterine che si verificano nel post-partum inibiscono il rilascio ipotalamico di GnRH). Quindi gli stress prolungati inibiscono il rilascio di LH. Nelle bovine con COD vi sono modificazioni dell’assetto recettoriale, sia a livello ovarico che ipofisario. Nella parete follicolare è stata trovata una riduzione del numero di recettori per l’ LH e l’ FSH ciò può essere messo in relazione con le elevate concentrazioni di inibina trovate nel liquido cistico. Dobbiamo anche ricordare che, durante la maturazione dei follicoli si può verificarsi un’asincronia nella induzione dei recettori per l’ LH, quindi pur verificandosi il picco preovulatorio dell’ LH, l’ovulazione non si verifica in quanto non sono ancora presenti i recettori per l’ormone luteinizzante. Il periodo puerperale è uno dei periodi più difficili per la bovina dove il bilancio energetico negativo è uno dei fattori principali che inibisce l’attività ovarica,soprattutto nel periodo post-parto. Pur non essendo scientificamente in possesso di dati CERTI di come il bilancio energetico negativo interferisca, è stata dimostrata l'influenza di diversi ormoni metabolici, tra i quali l’insulina ed i fattori di crescita insulino-simili. Studi recenti hanno evidenziato che l’insulina è certamente importante nella patogenesi della COD. Quindi eventi stressanti nel periodo del puerperio, come la ritenzione di placenta, le metriti ma anche una elevata produzione lattea a cui spesso si associano squilibri metabolici sono certamente da associarsi al ritardo nella ripresa dell’attività ovarica e quindi un' incremento delle COD. Quindi eventi stressanti nel post-parto fanno produrre alla bovina endorfine, e queste inibiscono il rilascio di GnRH e di LH. È inoltre ampiamente documentato il ruolo degli oppioidi endogeni, (prodotti per superare alcuni stress) sono inibitori del rilascio di GnRH durante il post-partum e nella lattazione nella bovina. Questo dato assume maggiore importanza se si considera che l' aumento del tasso plasmatico di endorfine si verifica al parto ed in tutte le situazioni stressanti. Vi è anche un recente lavoro dove alcune ricerche hanno dimostrato una stretta correlazione tra calcio ed endorfine e quindi vi sarebbe un'ulteriore problematica a cascata sempre legata agli eventi del parto. Ma a questo punto entreremmo nella fase ... "trattato" e quindi meglio alleggerire subito il post. Come già ti avevo pre-annunciato telefonicamente questo tipo di problematica è legata a eventi ... stressanti cui la bovina è suo malgrado costretta. Quali essi siano ... o quali ella ritiene tali ... lo scopriremo ... "solo vivendo".
certo robyvan , sabebbe bello capire quanto e' vasto il rpoblema oltre che sulle razze da altte , anche sulle razze da carne.
perche esperienza nella mia stalal ho visto che segue una certa linea di sangue, e sopratutto i capi piu selezionati come conformazione , e da un certo carattere calmo, delals erie le vache che tendenzialmente te en combinano uan x colore ,stanno sempre gravide, quelle piu docili...meno..
la lotta ll'ipofertilita e' sempre senza quariere, quando pesi di essere a buon punto ce ne una nuova..
Carissimo Grinto, la lotta all'infertilità è la chiave del successo che porterebbe all'efficenza. Non esiste efficenza senza una corretta tempistica d'ingravidamento. Certamente determinate performace che abbiamo raggiunto richiedono sempre maggiori attenzioni su quanto somministriamo alle nostre bovine. E stimola la ricerca.