salve a tutti sono uno studente di quinta di un istituto agrario di Novara e sto facendo una tesina sulla coltura della patata, volevo qualche consiglio da esperti per collegarmi con zootecnia, ad esempio avevo pensato al ruolo della patata nel razionamento dei bovini oppure ai fattori antinutrizionali della patata per collegarmi alle dismetabolie e alle malattie dovute all'alimentazione. Purtroppo cercando con google non ho trovato molto...volete aiutarmi voi? ringrazio tutti anticipatamente
un'azienda che conosco, da cui prendevo i baliotti frisoni, le usa. se non sbaglio 3,5 kg di patate equivalgono a un kg di mais come apporto di amido, bisogna analizzare i costi per verificarne la convenienza, forse in alcune zone a forte vocazione di questa coltura può essere conveniente (da noi la Sila) uno dei vantaggi è che non c'è rischio di aflatossine come nel mais. di più nin sò lascio la parola a Robyvan
Caspita ragazzi ... mi state davvero facendo arrossire ... da persone così altamente qualificate un complimento davvero da arrossire... grazie. Effettivamente la patata non è un alimento molto utilizzato in zootecnia nel nostro paese, se non in aree dove questa pianta è coltivata o nei pressi di stabilimenti che ne fanno uso. Sono utilizzate molto frequentemente nell' ingrasso data la loro elevata digeribilità (> 85% della sostanza organica) e dell'elevata percentuale di amido. Ci sono due metodi di somministrazione delle patate. Cotte o crude. Le prime sono più gradite all'animale soprattutto se arricchite di cloruro di sodio (senza esagerare), ma l'acqua di cottura NON DEVE essere somministrata. Quelle crude opportunamente lavate dalla terra e tagliate possono essere tranquillamente somministrate a bovini ed ovini, per le restanti La patata può essere un buon alimento sia per i bovini all'ingrasso che per le bovine da latte. La somministrazione cruda o cotta a vapore può raggiungere i 15-20 Kg. capo/giorno deve essere ben inserito in una razione con molta gradualità e con utilizzo abbinato a concentrati proteici ed abbondanti foraggi affienati e cruscami. Ma ricordate che un un uso così "massiccio" di patate crude conferiscono un sapore amarognolo al formaggio stagionato. Importantissima per la patata è la conservazione che "dovrebbe" essere effettuata tra 2°-7° C, con umidità relativa tra l' 85-90% con facile ricambio d'aria e totale assenza di luce. Le patate spesso vanno incontro a molte problematiche funginee e lo sviluppo della temibile solanina. NON VANNO CONGELATE !
grazie mille questo è ottimo materiale per la mia tesina...qualche altro piccolo chiarimento, le patate somministrate ai bovini vengono prima tritate per formare così una specie di farina o vengono date loro intere? e per quanto riguarda la solanina, la solaneina e la solamidina sono un problema solo se i tuberi sono immaturi e hanno qualche parte verde?
Allora per gradi ... le patate andrebbero somministrate tagliate a dischi o in altro modo. Come detto da Aldo nel carro unifeed le lame tagliano e certo che quacuna ... passerà indenne, ma credo non sarà certo di grande dimensioni. La solanina è concentra in gran parte nelle foglie nel fusto. Nei tuberi, "normalmente", non esiste. Ma inizia a formarsi non appena vengono esposti alla luce. La preseanza di solanina è facilmente identificabile nella patata, poiché la concentrazione di solanina è proporzionale al numero dei germogli ed all'estensione delle parti verdi. Per questo come anzi detto la conservazione deve sempre essere in un luogo buio, asciutto e fresco (ma non troppo).
Felice di poterti essere stato d'aiuto caro collega ... per il futuro stimola ed utilizza in modo "attivo" e "costruttivo" il tuo cervello per cercare e trovare soluzioni, ingegnati nel comprendere quale delle stesse potrebbe essere ideale per l'azienda e pe l'allevatore. Questo fa del nostro lavoro una meraviglosa fucina di idee e soluzioni che possono dare moltissime soddisfazioni. Utilizza le esperienze dei colleghi e degli allevatori come una fantastica inesauribile bibblioteca interattiva nella quale le soluzioni ... ci sono ! Non avvizzirti nella mediocrità di chi ... copia.