Carissimi colleghi buon pomeriggio... questo intervento ben si presterebbe ad un mio monologo sull'osservazione delle Italiche manie ed ahinoi... tragiche posizioni. Ma non voglio tediarvi oltre !
Rimane comunque il fatto che è facile aprire un brik di latte ed aggiungerne al caffè o prepararci un budino, rigorosamente pre-confezionato, o farci una torta ... ovviamente come per il budino pre-confezionata. Lo stesso vale per acquistare una bistecca od un pezzo di carne, si rompe la vaschetta si butta il cellophane e via nella bistecchiera. Ma lo stesso vale per l'olio, che dopo anni ed anni di guerra si è arrivati ad una "parvenza" di tracciabilità ... e ieri al ristorante ho visto l'olio d'oliva ... "mediterraneo", che nascondeva dietro un etichetta assolutamente identica al medesimo "ITALIANO" una sorta di prodotto di aromatiche e suggestive emozioni... era olio straniero ! questa è la realtà ! E del vino ? e della verdura pre-lavata ed asciugata ed addirittura pre-condita ? Questo è il nostro imbarbarimento, il festival del pre-cotto e del cartone. Questo è il "nostro" Italiano medio, che compera l'olio "solo" dal cuore del mais, anche perchè è solo lì l'olio nel mais ... il resto è amido, che mangia rapido e che ha perso il piacere di gustare. A questo punto quello che sta DIETRO ... non si guarda e non si rispetta ... non ha alcun valore. Siamo diventati DURI ma tanto DURI da andare in vacanza in Brasile e vedendo le favelas ... giriamo la faccia per non farci rovinare il panorama. Quindi cosa volete che sia un agricoltore che uscendo dall'azienda fa cadere un po' di letame sulla strada ? un delinquente ! ma lasciamo che ubriachi alla guida stermino persone e rovinino famiglie. Ma quel letame è "orrendo" da vedere ... come tante ... tante ... altre cose. Rovesciamo il posacenere colmo della macchina fuori dal finestrino ... la macchina è pulita no ? il resto non èun mio problema qualcuno ci penserà. Scusate se sono uscito di tema ... mi auto infliggo la meritata punizione !