07/04/2018, 11:58
Salve a tutti,
Sono un giovane studente di veterinaria di 24 anni che ha intrapreso un percorso di tesi sulla buiatria (parte di medicina e di riproduzione).
Possiedo un'azienda agricola di 34 ettari (pianura di circa 3-4 ettari per ora destinata alla fienagione, una ventina di territorio collinare sempre coltivato a fieno/cereali, una piccola riserva di caccia, oliveto, vigna e due appartamenti destinati ad accogliere i turisti d'Estate più un capannone con 4 trattori e mezzi agricoli, galline ed animali da cortile) e mi stavo chiedendo se fosse possibile per me sfruttare la mia futura laurea investendo il mio sapere in ciò che ho a disposizione.
In questo senso, volevo chiedervi se ciò fosse possibile, aprendo un allevamento di bovini, magari da carne. Vorrei chiedervi magari se vi siano particolari incentivi, prestiti a fondo perduti, che tipo di allevamento (numero di capi, razza, biologico o non), la possibile resa che potrei avere da questo tipo di lavoro, il futuro di questa attività in Italia (insomma, le informazioni per chi, come me, si vuole informare sulla cosa e vuole avere qualche certezza, anche nozioni di base).
Abito in provincia di Pisa (incentivi per mucco pisano??)
Dato che io stesso sarò il veterinario dell'allevamento...quanto potrei risparmiare in termini di soldi dato che sarei io stesso a ricoprire questa figura?
10/04/2018, 7:28
Aspetta ad aprire la partita IVA. Fallo quando sarai sicuro di partire. Ci sono periodicamente bandi per i giovani agricoltori ai quali potrai partecipare. Intanto vai a visitare qualche azienda per farti una prima idea.