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nuove disposizioni sul benessere animale 
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Sez. Bovini
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Iscritto il: 24/08/2008, 23:25
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Località: Sant'Agata di Esaro (CS)
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ricky l'audio è necessario, viene letto un verbale di sequestro della forestale

_________________
L’unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.


26/09/2009, 22:39
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Sez. Bovini
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Iscritto il: 03/06/2009, 20:51
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Formazione: Laurea
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Carissimi colleghi mi unisco allo sconforto ... ed alla reazione ... ma credete che un corso possa cambiare la testa a certe persone ? Ad evitare gli sconci che talune volte vediamo ? Che un corso possa instillare un minimo di umanità ? mah ... io non ci credo...

_________________
Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !


26/09/2009, 23:28
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Iscritto il: 17/01/2009, 23:00
Messaggi: 656
Località: Camponogara VE
Formazione: Agrotecnico
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è necessario a mio avviso capire come ci si pone difronte al problema: dire ad un allevatore di 60 anni che è nato nella mangiatoia (i riferimenti biblici non centrano) che è figlio di generazioni di allevatori e che non ha passato nemmeno un giorno della propria vita lontano dai suoi animali, che per poter allevare deve fare un corso, vuol dirgli che tutto quello non solo che sa ma anche quello che è non ha più valore.
Dire invece che dei ricercatori del settore illustreranno dei risultati dei loro studi sul benessere degli animali piuttosto che sul sistema di alimentazione, gestione ecc sicuramente dovrebbe essere preso con entusiasmo da tutti coloro che sono interessati a condurre una azienda zootecnica.
il problema è che i cervelloni di bruxell hanno un compito solo: far diminuire di numero le aziende, così da ridurre la produzione.

_________________
Non è necessario inventare cose nuove, basta saper imparare e copiare quelle giuste dagli altri! spirito del forumista....


27/09/2009, 0:17
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Iscritto il: 01/01/2009, 8:57
Messaggi: 21981
Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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si a che pro?

perche diminuire i capi ??
cioe ci sono paesi in cui il surplus produttivo e quasi del 300% , falli diminuire li , non nei paesi dove si ha la meta della'utoapprovigionamneto

_________________
Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.


27/09/2009, 9:40
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Sez. Bovini
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Iscritto il: 24/08/2008, 23:25
Messaggi: 2028
Località: Sant'Agata di Esaro (CS)
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purtroppo ci sono realtà produttive completamente diverse dalle nostre con cui noi non possiamo minimamente sognare di competere, i numeri sono inimmagginabili, feedlots negli USA arrivano a 100.000 capi e l'incidenza dei costi è bassissima, le strutture per il ricovero sono inesistenti e le distese per coltivare gli alimenti immense.
so che siamo leggermente OT
questo è un video australiano ben fatto per farci un'idea http://www.youtube.com/watch?v=T2BWUsnl2nw
Comunque anche non capendo un ..... d'inglese mi sembra che abbiano tralasciato gli anabolizanti che innestano ad inizio ciclo eh eh eh....

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L’unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.


27/09/2009, 11:30
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