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Iscritto il: 03/12/2011, 12:45
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Località: Alta Val Polcevera (GE)
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Ciao a tutti, da tempo leggo questo forum e mi sono iscritto poco piu' di un mese fa. Se possibile vorrei dei consigli per capire se c'e' la possibilita' di far partire una piccola attivita' di allevamento bovini.

Premessa personale: provengo da una famiglia di contadini e artigiani. Mi hanno sempre detto "studia" e l'ho fatto. Mi sono velocemente laureato in ingegneria e ho trovato lavoro in un'azienda diventata poi, purtroppo, parastatale. Per chi non conosce l'ambiente, tutto si puo' riassumere in: stipendio relativamente misero, zero possibilita' di crescita professionale, migliaia di manager raccomandati strapagati che pensano solo alla loro carriera, impossibilita' di lavorare davvero e realizzare qualcosa di concreto, politica, politica e solo politica!
Cambiar lavoro a 35 anni non e' certo facile, soprattutto in questo periodo e non penso che in futuro sara' meglio.

Ad ogni modo, arrivando al punto, da un po' di tempo sto prendendo in considerazione l'idea di usare al meglio il terreno che ho a disposizione. Purtroppo la Liguria non e' la terra ideale per l'allevamento poiche' la pianura non esiste.
Ho fatto un bel po' di pulizia nell'ultimo anno e ora ho a disposizione circa 4000 mq suddivisi in piccoli campi da 150-400 mq (erba e ulivi) in pendenza e muri in pietra a secco. Il tutto a circa 300 mt slm.
Ho anche intenzione di recuperare piano piano altri 2000 mq disboscando e respingendo indietro la macchia mediterranea che si e' impossessata di quell'area.
Riassumendo: totale 4000mq + 2000mq, tutto per ora NON recintato.

Oltre a galline e conigli, in passato ho avuto max 6 pecore ma sono rimasto piuttosto insoddisfatto. Ora mi piacerebbe iniziare con i bovini ma non ho nessuna esperienza (i miei nonni tenevano qualche vacca, ma prima che io nascessi). Inizialmente l'unico obiettivo e' l'uso personale, tutt'al piu' baratto/vendita ad amici e compaesani. E "pararmi il culo" nel caso in cui la situazione lavorativa dovesse precipitare.
Ho cercato di farmi un'idea per capire come conviene iniziare ma leggendo sul forum ho trovato molti pareri discordanti.

Domande:
- Pensavo di iniziare con tre vitelli svezzati oppure con una vacca + due vitellini. Ha senso? Ho troppo poco terreno e dovrei dedicarmi ad altri animali?
- Come alimentare i vitelli?
- Meglio recintare e lascarli pascolare liberamente nelle stagioni piu' calde? La pendenza del terreno (non esagerata) puo' essere un problema? Rischiano di rovinare gli ulivi?
- E' possibile accedere a finanziamenti? Il 51% di cio' che le bestie mangiano deve essere prodotto da me?
- Razza? Incroci?
- Spese? Bisogna considerare che dovro' costruire una stalla, non credo di poter riciclare altre struttre.
- A occhio mi sembra compatibile con il mio lavoro attuale, orario piuttosto flessibile, avrei disponibili sabati e domeniche e d'estate un paio di ore di luce sia alla mattina che alla sera.
- Piu' volte ho visto e sentito parlare di bovini al pascolo in parchi e territori di proprieta' della comunita' montana, e' possibile? Sono poco distante (a piedi 3/4 d'ora di mulattiere) da un parco di 800 ettari, si possono chiedere autorizzazioni a pascolare?

So che esistono altri topic simili ma preferirei avere risposte sul mio caso preciso.
Spero che qualcuno possa aiutarmi perche' sono seriamente intenzionato a lanciarmi in questa piccola impresa.
Grazie in anticipo per le risposte :)


24/01/2012, 11:58
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con 6000 mq fai poco, i finanziamenti li danno a chi ha la qualifica di coltivatore diretto , colui che i2terzi del prioprio reddito , e la meta' del tempo la pasa lavorando in agricoltura (richiedono copia del mod unico dei redditi..)

pero' con 6000 mq puoi sempre fare del buon fieno e allevare un paio divitelli all'ingrasso , ad uso xsonale integrando con mangimi esterno

dove sei non e' cosi difficile scollinare in prov di alessandria una volta al mese prendere 200/250kg di mangime in qualche consorzio , e tornare a casa...

_________________
Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.


24/01/2012, 15:13
Profilo YIM WWW

Iscritto il: 03/04/2009, 12:29
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ben,con i tuoi 6000 mq io proverei piuttosto con degli ortaggi o piccoli frutti,allora diventa una superficie più importante.
se invece vuoi stare sui bovini informati per dei pascoli,anche in affitto.
se poi ti mancherà del fieno, ti conviene comprarlo e non avere nessun attrezzo agricolo.


25/01/2012, 22:37
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Iscritto il: 01/01/2009, 8:57
Messaggi: 21981
Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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ricky75 dove e' lui si e no cresce l'erba , per fare delle serre hanno portato a camion la terra da posti piu fertili o sabbia e limo vagliaato dai fiumi..

_________________
Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.


26/01/2012, 8:55
Profilo YIM WWW

Iscritto il: 15/09/2010, 14:11
Messaggi: 376
Località: Recco (Genova)
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Ciao Todd..........

.......beato te che hai la terra :!: :!:

Sono un tuo "compaesano" ed ho la passione/sogno di avere, un giorno un pezzo di terra dove allevare mucche.
Io ti consiglierei la Cabannina, lo sò sono fissato, ma è la mucca della nostra regione, molto rustica, piccola di taglia idonea per terreni in pendenza e produce un latte ottimo, se vuoi fare dei formaggi! E non ha grandissime pretese alimentari.

Il terreno io lo recinterei, così almeno eviti che gli animali "volino" giù di sotto e che ti distuggano i muri camminando sui cigli delle fasce.
Una stalla o un riparo lo devi costuire, quando piove non puoi lasciare gli animali al pascolo altrimenti il terreno diventa una palude! Calcola 15/20.000 per fare una struttura decente (devi chiedere prima l' autorizzazione al comune).
Il fieno ed il resto io li comprerei fuori (ma in questo Grinto e gli altri sicuramente ti consigliano meglio di me!!).
I finanziamenti........non esistono........praticamente, a maggior ragione se non sei coltivatore diretto.
Di tempo ne dovrai dedicare tanto, ma se la tua fidanzata/moglie è d' accordo fallo subito :D :D

A presto
Dado


26/01/2012, 10:31
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Iscritto il: 03/12/2011, 12:45
Messaggi: 92
Località: Alta Val Polcevera (GE)
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Grazie a tutti per le risposte, ho avuto un po' da fare, non sono scomparso. Anzi, penso che diventero' ospite abbastanza fisso ;)

grintosauro ha scritto:
pero' con 6000 mq puoi sempre fare del buon fieno e allevare un paio divitelli all'ingrasso , ad uso xsonale integrando con mangimi esterno

dove sei non e' cosi difficile scollinare in prov di alessandria una volta al mese prendere 200/250kg di mangime in qualche consorzio , e tornare a casa...


Grazie mille dei consigli grintosauro.
La vicinanza con l'alta Valle Scrivia penso che mi aiutera'. E guardero' al basso Piemonte (magari in altura) anche per eventuali espansioni per inizio attivita' seria.

ricky75 ha scritto:
ben,con i tuoi 6000 mq io proverei piuttosto con degli ortaggi o piccoli frutti,allora diventa una superficie più importante.
se invece vuoi stare sui bovini informati per dei pascoli,anche in affitto.
se poi ti mancherà del fieno, ti conviene comprarlo e non avere nessun attrezzo agricolo.


La mia prima idea era proprio quella di coltivare perche' ho piu' esperienza ma me l'hanno sconsigliato perche' non rende bene e mi sembra ben piu' impegnativo. E poi mi sembra un po' incompatibile con gli ulivi.
Consigli in generale sono ben accetti, devo ancora iniziare! Tenete presente che si tratta di fasce con pendenza intorno al 30-40%, e questo grazie ai muri a secco (ne sto ritirando su uno proprio in questi giorni) che hanno permesso di dimezzare la pendenza.
Ho anche notato che i terreni confinanti, quasi tutti in condizioni di abbandono ma tranquillamente recuperabili, hanno le stesse caratteristiche: la vegetazione e' fittissima ma i muretti sono in discrete condizioni. Conosco i proprietari. Insomma, la possibilita' di allargare i confini dovrebbe esserci.
Mezzi agricoli per me vogliono dire falciatrice (o decespugliatore), carriola cingolata, aratro con verricello, motosega... insomma no mezzi con le ruote :D

grintosauro ha scritto:
ricky75 dove e' lui si e no cresce l'erba , per fare delle serre hanno portato a camion la terra da posti piu fertili o sabbia e limo vagliaato dai fiumi..


In realta' ho verdure che mi sembrano di ottima qualita': patate, pomodori, fagioli, carote, cipolle, fagiolini, insalata, carciofi, bietole, cavoli e ancora qualche albero da frutta: ciliegi, albicocchi, pruni, peschi, kiwi e pure un arancio.
Mi sto informando sul mondo bovino (che non conosco) perche' potrebbe essere una buona soluzione ma come detto non ho ancora iniziato niente quindi sono ancora in tempo a cambiare idea. E poi, diciamocelo, un paese senza mucche non e' un paese cavolo di miei compaesani imborghesiti :P

Dado75 ha scritto:
Ciao Todd..........

.......beato te che hai la terra :!: :!:

Sono un tuo "compaesano" ed ho la passione/sogno di avere, un giorno un pezzo di terra dove allevare mucche.


Be', i prezzi per gli appezzamenti in Liguria sono allucinanti pero' se ti accontenti di cercare leggermente fuori mano trovi tanti di quei terreni abbandonati. Fidati, con l'entusiasmo rimetterli in sesto e' un attimo ;)
Io conosco bene l'Alta Via e vari sentieri piu' bassi: e' abbandonato ovunque! Non credo possano chiedere prezzi alti per una boscaglia.

Dado75 ha scritto:
Io ti consiglierei la Cabannina, lo sò sono fissato, ma è la mucca della nostra regione, molto rustica, piccola di taglia idonea per terreni in pendenza e produce un latte ottimo, se vuoi fare dei formaggi! E non ha grandissime pretese alimentari.


Ero piu' orientato sulle mucche da carne.

Dado75 ha scritto:
Il terreno io lo recinterei, così almeno eviti che gli animali "volino" giù di sotto e che ti distuggano i muri camminando sui cigli delle fasce.
Una stalla o un riparo lo devi costuire, quando piove non puoi lasciare gli animali al pascolo altrimenti il terreno diventa una palude! Calcola 15/20.000 per fare una struttura decente (devi chiedere prima l' autorizzazione al comune).
...

A presto
Dado


In effetti per allevare vacche il costo iniziale non e' certo trascurabile, un po' troppi anni per rientrarne.

Faccio una domanda scema tanto per dimostrare che non ne so niente, ma allevare vitello all'ingrasso cosa vuol dire? Tutto il tempo in stalla? Oppure inverno in stalla ed estate al pascolo?

Rompero' spesso le scatole. Cercate di non odiarmi ;)
A presto.


28/01/2012, 1:14
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Iscritto il: 30/08/2011, 18:43
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ciao todd
anch'io sono un giovani ingegnere, che con origini contadine da generazioni , da qualche mese ha riscoperto il fascino del mondo bovino e che sogna un giorno di poter avviare una piccola attività in merito :P ...
da inesperto come sono, penso che l'allevamento di vitelli da carne avviene in box al chiuso dove la libertà dell'animale sia limitata in modo da non "bruciare" con l'attività fisica quello che hanno ingerito ma che il tutto si trasformi in deliziosa muscolatura da gustare alla griglia e in altri modi!!!! :lol: :lol:


30/01/2012, 14:52
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Località: mantova
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Todd, se hai tempo libero e sei senza impegni, vai a morose


02/02/2012, 1:25
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Sez. Bovini
Sez. Bovini

Iscritto il: 03/06/2009, 20:51
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Provo molto orgoglio leggendo questi post che evidenziano il piacere di far parte del nostro mondo, al di la delle mille problematiche che lo attraversano. Vedo lo spirito contadino nel non arrendersi alle opposizioni dei colleghi motivando e trovando soluzioni alternative.
Ma certamente non e' così facile, l'esiguita' della superficie impedisce il pensiero di un auto produzione e la conseguente necessita di ricorrere al mercato esterno. Un'alimentazione per bovino da carne costa "mediamente" tra € 1,50/2,00 ed il prezzo di vendita oscilla tra 1,80/2,30 secondo il tipo di carne allevata ecc...ecc. C'è anche un prezzo più elevato se si allevano razze particolari (Piemontese) ma il suo costo alimentare e' decisamente più alto.
Questa e' la realtà ... Vedi tu...

_________________
Un Vincente è un sognatore che non si è arreso !


02/02/2012, 9:21
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