Manzo di Kobe, fino a 1.000 euro al chilogrammo!

lasciamo i kobe ai giapponesi , e gli yacth ai nepalesi , anche se apprezzerei, molto di piu un formaggio di yacht nepalese, che un pezzo di kobe , con problemi di cirrosi epatica..

sempre nel rispetto del benessere animale.

anche in italia nel dopoguerra si usava il vino brule con infusione di erbe per far passare le polmoniti ai vitelli.., qualcuno poi apperraza piu del latte alla fine..

Ma siete MITCI !!!! Certo che l'idea di Marco non è da buttare via ! pensaci Grinto. Già dalle tue parti la slow-food non fa un qualcosa del genere ? Possiamo pensarci no ? Poi potremmo rallegrarli invece che con Mozart, potremmo pensare a qualche film di Macario. .
Leggendo questo titolo ho pensato che si parlasse del vitello d'oro di biblica memoria. Poi mi sono ricordato delle dialogazioni fatte con un mio parente che ha vissuto in Giappone e talune volte va ancora, sulle strane se non stranissime usanze Jap. E più sono strane e più... costano. Quindi ci può anche stare che questo bovino abbia ... "questo pregio", sui 1000 euro e sul guanto con cui lo accarezzano... typico Jap. Più son strani ...

La carne di Kobe deriva prevalentemente da due razze cugine appartenenti ai bovini Wagyu, (è qui il vero segreto di tutto altro che massaggi), conosciute con il nome di Nera Giapponese e Bruna Giapponese, naturalmente ci sono anche gli incroci con razza da latte, frisone in primo piano e razze da carne, molte francesi. Prima di parlare della razza e del modo di allevarla vi racconto un fatto molto interessante che riguarda questa produzione e i loro allevatori. Come vedrete in seguito si tratta di due grandi razza con caratteristiche genetiche funzionali che ben le distinguono dalle altre, oltre al fatto di essere allevate in modo particolare. La selezione dell'ultimo secolo fortemente voluto dagli allevatori e dagli organi competenti ha portato un bovino, neanche tanto particolare, a diventare il più costoso del mondo, le cifre di cui si parla sono relative al banco del macellaio quindi con la vendita di due vitelloni di questa razza di 600/700 kg pv si compra un appartamento. Questo successo genetico ha portato il Paese a considerare la razza come patrimonio nazionale e ne ha vietato la vendita di soggetti vivi e del loro seme, ancora meno embrioni e addirittura meticci. Nel 1976 alcuni tori di grande pregio vengono rubati e portati in Texas, più esattamente nella grande Farm di Morris Whitney, gli americani da tempo apprezzavano questa carne e approfittando di una "svista" giapponese hanno proceduto al furto. Dopo un primo momento di entusiasmo l'allevatore decide di abbandonare i tori nella sua azienda fortemente deluso dalle loro forme poco appariscenti. Lasciati al loro destino senza supporti rimasero allo stato brado sino al 1983 utilizzando i pascoli più poveri dell'azienda, nutrendosi di erbe silicizzate e si dice anche di cactacee, adesso sospendo per una riunione di lavoro ma per chi è interessato ci saranno presto altre puntate, saluti, Mario

Dai Mario!!!!!!!!

non puoi interrompere la storia così!!!!

dai tempo al tempo alla storia , lisa su, . per una volta che i gringo hanno gabbato i samuray...

ancora niente!!!!!!!!!!

grintosauro ha scritto:dai tempo al tempo alla storia , lisa su, . per una volta che i gringo hanno gabbato i samuray...

appunto!!!!!


più lunga di "Beautiful" !
Mario ce ne racconti un pezzo al giorno?

macche' beautifull,

questa e' paragonabile alla serie tv "Bonanza"
aahh

oppure "Al chaparral"

Grinto ma che robe guardi??!!

cmnq la "Favorita" per il tuo manzo non va bene, poi ce la copiano i sardi, e i toscani. vada per la malvasia di schierano.

al di la dei tg e qualche previsione del tempo nn guardo piu la tv , troppo noiosa , ahha

per i vini , opto per i rossi , ma visto che con le grigliate e affini e' sempre gradita la compagnia femminile , avevo pensato a un bianco secco , visto che l'erbluce e' un po aspro(meglio trasformarlo in un carema passito) , il cari troppo leggero , e l'arneis e' meglio tenerlo per i desser, pensavo a un favorita,
io rimango per classico barbera , o un bel dolcetto ., il fresia di chieri solo di terreni bianchi e poco argillosi.

non ho capito perché con la grigliata e la compagnia femminile non si dovrebbe abbinare un ottimo rosso strutturato??!!!!
basta con sta storia che alle donne non piace il vino rosso strutturato!!

in questo forum non c'è qualche donna che mi porti un pò di sostegno???

cmnq ai tuoi piemontesi un nebbiolo di quelli che "si tagliano col coltello" dici che non gli piace?
Ha anche funzione antiossidante, la carne non scurisce...

pensaci!

dovrei assaggiarli certi vini ma sono praticamente introvabili....mannaggia....