Salve a tutti eccomi di nuovo qua con delle domande da porvi. Mi è stato offerto dell'orzo di produzione di birra cruda. Esattamente orzo che è stato bollito in acqua per 3-4 ora e poi scolato. Non ha subito e non subisce alcun tipo di trattamento. Prima di prenderlo e darlo alle mie mucche volevo un consiglio da tutti voi. E' buono come alimento da dare? Oltre ovviamente al fieno e al fioccato? Magari potrei ridurre un pochino il fioccato? Mi è stato detto che dopo 2-3 giorni c'è il rischio che vada in aicidità se non consumato tutto, l'unica alternativa sarebbe quello di asciugarlo e essiccarlo. é una cosa fattibile? Mi confermate la cosa?
Gentilissimo Alessandro. Credo che la proposta a te fatta è inerente l'acquisto o fornitura degli scarti di birreria che comunemente vengono definiti Trebbie di Birra. L'alimento è certamente un buon alimento abbastanza ricco in proteina, con presenza di lieviti con una buona dose di amido e con scarsa presenza di zuccheri . Quali sono le "problematiche" ? 1) Come giustamente hai detto, il primo problema è la fermentazione del prodotto, che non ci permette di tenerlo in azienda per molto tempo. Uno massimo due giorni nei periodi caldi, ma già stiamo rischiando, massimo tre-quattro nei periodi freddi. L' alternativa potrebbe essere ... insilarle. 2) Il costo di questo prodotto è FONDAMENTALE ... devi ricordare che il prodotto a te consegnato, ha un contenuto in Sostanza Secca che oscilla dal 15 al 20% . Quindi mediamente da 4,2 a 6 volte in meno rispetto ad un alimento concentrato (orzo-mais-soja fe ecc). Quindi devi moltiplicare il costo proposto per minimo 5 volte, ed avrai con una "discreta" approssimazione, il REALE costo del prodotto. Poi ... fai le tue considerazioni. La scheda alimentare delle TREBBIE di birra Sul Secco è più o meno ... SS 20% - PG.26% (ma sono di scarso valore biologico) - FG 15,3% - ee 7 % - CG 4% - NDF 42 - ADF 21,6% - ADL 3,6% - AMIDO 39% - ZUCCHERI 4% - UFL 0,90 - UFV 0,81
Il prodotto me lo darebbero gratis. Dovrei andare a prenderlo una volta alla settimana, perchè loro fanno una cotta alla settimana. Gli unici costi che avrei sono: quello di andarlo a prendere ad una 20ina di km da dove sto io (quindi diciamo quasi irrisorio) e quello di insilarlo come dici tu (che non ho idea di quanto costi). Ora se ho capito bene l'unico modo di conservarlo è insilarlo. Esiste già una sezione dove si spiega l'insilamento e i costi oppure mi puoi spiegare qualcosa qua?
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... allora il sistema per "insilarlo" è abbastanza semplice da fare, un po' meno a spiegare. Ci proviamo ? Allora dovresti trovare un'area idonea che dovrebbe essere "vicina" alla zona di utilizzo. Possibilmente in leggera pendenza. Dopo di che devi stendere un telo in PVC in terra, stenderci poi sopra le tue trebbie di birra a strati tipo ... zuppa inglese . Potresti alternare o mischiare le trebbie bagnate con delle polpe di barbabietola secche, (qualcuno mette anche paglia), in modo da poterle un po' asciugare. Il cumulo che dovresti compiere dovrebbe essere non larghissimo e non alto, ti potrei consigliare ... un due metri largo per 1 metro max 1,5 in altezza. Gli strati dovrebbero essere costipati il più possibile. Terminato il mucchio lo dovrai coprire sempre con un telo di PVC, (meglio se doppio), e coprirlo con terra o qualsiasi altro mezzo per schiacciare ulteriormente il mucchio che avrai composto. Dovrai attendere poi una quarantina - cinquantina di giorni ... e poi dovrai riaprire il telo cercando di non far cadere dentro o sopra la sabbia o la terra che hai messo sopra per far maggior pressione. E dovrai rimuovere senza far entrare molta aria la quantità di alimento da destinare all'alimentazione del tuo bestiame. Sarebbe consigliabile rimuovere tutti i giorni una quantità di alimento di circa 15-20 cm di profondità da tutto il fronte. Per questo non dovrai farlo troppo largo. Una volta che rimuovi la quantità di alimento l'aria "potrebbe" far ripartire la fermentazione. Terminata la rimozione della tua fetta di trebbie insilate dovrai ricoprire il mucchio. Ovviamente le dimensioni del "mucchio" le potrai adattare alle tue necessità di ... rimozione dell'alimento. Spero di essere stato sufficientemente capace di esprimere il concetto ... nel caso fammelo sapere... A presto
Sei stato molto chiaro, sono io che non ho capito molto. Ma non esiste una possibilità di creare delle specie di compostiere e farlo lì dentro quel tipo di processo? Oppure mi sa che dovrò andare a fare un pochino di pratica da qualche parte. Un altro problema Roby scusa. Considerando che me ne darebbero 150 kg alla settimana una volta alla settimana, dovrei cospargere il mio terreno di tanti piccoli mucchietti sparsi e poi quando saranno pronti iniziare ad usarlo uno alla volta? Potrei insilarli tutti insieme anche se li insilo in tempi diversi? Credo che la risposta sarà sicuramente no perchè avrebbero dei tempi diversi di "maturazione" vero? Come mi consigli di comportarmi?
be,si potrebbe fare come dei sacconi,l'importante è sigillarli bene dopo aver insilato meno aria possibile. se ne fai uno la settimana,ne avrai bisogno di 6-7
No indispensabile non è, però visto che me le danno gratis che che comunque ha detto roby sono una buon alimento, ovviamente insieme a fieno e cereali. Se in officina dai miei mi facessi fare una botte con un tappo e una pressa dall'alto con pistone idraulico? potrebbe andare? immagino che il tappo dovrebbe essere a tenuta? Se non ho capito male la più importante prerogativa dell'insilato e che non entri ossigeno vero?
Una cosa non mi torna però, si dice che se lascio per esempio le trebbie li fanno acidosi, ma poi leggo che per insilare per bene tutto il composto si deve acidificare a 4-4,5. Grazie ad acido lattico etccc. Ma non mi torna io lo devo conservare per via che non faccia acidità e poi si dice che l'insilato per venire deve acidificare??
alessandroranzini ha scritto: Se in officina dai miei mi facessi fare una botte con un tappo e una pressa dall'alto con pistone idraulico? potrebbe andare? immagino che il tappo dovrebbe essere a tenuta? Se non ho capito male la più importante prerogativa dell'insilato e che non entri ossigeno vero?
però,per due vitelle non è male nemmeno il consiglio di aldo....
Le due vitelle sono adesso tra 20 mesi saranno 4. e avrei intenzione di arrivare a 10. però prima di partire al max con i capi voglio rendermi conto di quanto mi impegnano.