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Macellazione e stordimento : Come funzionano esattamente?
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TheLightBringer
Iscritto il: 07/05/2012, 22:41 Messaggi: 8 Località: San Donato Milanese / Frassinello (AL)
Formazione: Licenza Media (Non ho un diploma perché non gradisco l'istituzione scolastica convenzionale.)
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Salve a tutti, sto cercando informazioni su come esattamente vengono uccisi gli animali in un macello. In particolare non riesco a capire esattamente in cosa consista lo stordimento, quanto effettivamente sia efficiente, per quanto duri e come avvenga la morte di questi animali. C'è molta confusione a riguardo su Internet, da quello che sono riuscito a leggere. Non capisco perché si dovrebbe stordire questi poveri animali per poi venire appesi a colare con il cuore ancora pulsante, quando basterebbe semplicemente dare loro qualche colpo secco di fucile per farli morire sul colpo. Su Yahoo! Answers trovai uno che rispose a una domanda simile, e disse che il dissanguamento avviene con l'animale stordito ma ancora vivo per fare sì che da solo tramite il suo cuore possa pompare fuori tutto il sangue, dato che al consumatore medio non piace avere del sangue nella sua bistecchina. Tutto questo... è vero? E se sì, non si potrebbe evitare drenando questo sangue in altro modo? O forse non lo si fa perché "costerebbe troppo"? C'è qualche differenza nella procedura tra animali di piccola e grande taglia? Se sì, quali?
Inoltre, una altra domanda : da quello che ho capito, un "cacciatore" può portare le carcasse delle proprie prede ad un macello per farle spellare e sezionare. Questi animali essendo già morti, non hanno bisogno di essere storditi, immagino. E il risultato che si ottiene se gli animali sono freschi (a parte la diversità della carne in caso di animali diversi), è lo stesso, giusto? O la procedura con animale già morto "peggiora" la qualità delle carni? Se no, perché allora non si uccidono direttamente?
Questa cosa mi crea parecchio orrore, e se le cose si svolgono veramente così, da Vegetariano piuttosto andrei a caccia che comprare carne da allevamenti. Dato che spesso non esito a esporre la mia opinione in molti dibattiti, mi piacerebbe sapere esattamente le cose come stanno. In questo momento, comunque, non voglio assolutamente scatenare questioni morali, e ringrazio in anticipo chi saprà chiaramente informarmi a riguardo, se lo vorrà.
Chiedo scusa se ho sbagliato sezione, non sapevo dove creare questo topic.
In attesa di vostre risposte, Lorenzo Brambilla
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07/05/2012, 23:23 |
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Marchesi89
Iscritto il: 04/05/2012, 20:55 Messaggi: 89 Località: Cremona
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Senza offesa, parlar di macellazione con un vegetariano per esperienza è come schiantarsi contro un muro in cemento armato. Ho avuto una ragazza vegana ed animalista e abbiam fatto fuochi d'artificio a furia di discutere...
Alla base della macellazione bovina, o di qualsiasi altro animale ci son 2 basi specifiche. Il rispetto dell' animale e l' igiene. Il rispetto dell' animale fa in modo che fino all' ultimo sia trattato col rispetto dovuto ad un essere vivente, lo stordimento fa si che l' animale sia incosciente e quindi non senta dolore. Il dissanguamento è alla base della corretta conservazione della carne. Il tutto è ampliamente controllato dalla legge in maniera di maltrattamenti e sopratutto sanitaria. Nella caccia non c'è alcuna igiene. L' animale, specie se di grossa taglia viene spesso dissanguato (nel caso che il colpo non abbia provocato grosse emorragie) e per aggevolarne il trasporto eviscerato sul posto. Un colpo di fucile non è detto che uccida, può ferire. L' animale se riesce a scappare finirebbe col morire in agonia. Diciamo che il discorso caccia a favore della macellazione non regge assolutamente. Oltretutto andar ad armare ogni macello con un fucile, a parte seri dubbi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro andrebbe ad alimentare, parer mio, un far west già abbastanza diffuso. La cronaca nera è piema ogni giorno di omicidi.
In ogni caso il dissanguamento va fatto ad animale stordito o subito dopo l' uccisione nella caccia in modo che gli ultimi spasimi cardiaci riescano a pompar fuori il sangue. Personalmente non ho nulla contro la caccia, son convinto che in molti casi se praticata con la testa sia un bene anche per l' agricoltura, ma se dobbiamo parlare di miglior modo per sopprimere un animale preferisco di gran lunga un macello controllato ed a norma.
Riguardo ad internet, ognuno fa vedere ciò che vuole in modo da rigirare a proprio piacimento la frittata ed il discorso. Troverai video che spiegano la macellazione, vedrai video che la criminalizzano. Ognuno tira l' acqua al proprio mulino, e gli estremisti si sa come sono.
Questo è come la vedo io, non posso dar giudizi tecnici.
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08/05/2012, 9:51 |
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andrex70
Iscritto il: 04/12/2009, 22:20 Messaggi: 386
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Io ero socio di un mattatoio e conosco bene 2 metodi di macellazione: quello tradizionale con la pistola e quello islamico.
Quello con la pistola un cilindro perfora il cranio dell'animle e questo muore all'istante, il problema è che passa qualche minuto
prima di far uscire il sangue ( bisogna attendere il paranco che alzi il bovino) e in più se come noi all'epoca si vuole recuperare
il sangue per uso alimentare bisogna inserire nell'esofago una specie di pistola aspirante. Lato positivo recuperi sangue alimentare
che te lo pagano bene ( l'altro sangue è considerato refluo quindi diventa un costo) lato negativo la fuoriuscita del sangue
è lenta e secondo me non fuoriesce tutto e bene e in maniera veloce.
Col rito islamico gli tagliano la gola con una lancia e il sangue esce subito e tutto ,secondo me la macellazione migliore per avere
bel colore di carne e tenerezza della carne.
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08/05/2012, 11:12 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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andrex70 ha scritto: .
Col rito islamico gli tagliano la gola con una lancia e il sangue esce subito e tutto ,secondo me la macellazione migliore per avere
bel colore di carne e tenerezza della carne. Della serie , mai visto un vegano , vegetaliano , vetariano , fare manifestazioni , pretestare , o bruciarsi vivo davanti a una amcelleria islamica , come fanno quando ci sono le mostre bovine nelle fiere zootecniche .. forti coi deboli e deboli coi forti...
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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08/05/2012, 15:33 |
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TheLightBringer
Iscritto il: 07/05/2012, 22:41 Messaggi: 8 Località: San Donato Milanese / Frassinello (AL)
Formazione: Licenza Media (Non ho un diploma perché non gradisco l'istituzione scolastica convenzionale.)
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Marchesi89 ha scritto: Alla base della macellazione bovina, o di qualsiasi altro animale ci son 2 basi specifiche. Il rispetto dell' animale e l' igiene. Il rispetto dell' animale fa in modo che fino all' ultimo sia trattato col rispetto dovuto ad un essere vivente, lo stordimento fa si che l' animale sia incosciente e quindi non senta dolore. La morte indolore senza la somministrazione di anestetici o sostanze stupefacenti è impossibile. Potete dirmi che ficcando degli aghi nel cervello dopo dovrebbero soffrire meno, secondo voi, ma da qua a definirmi la macellazione da vivi un processo indolore c'è una bella differenza. Io non sono mai stato in un macello, credo passerei notti insonne soltanto a guardare cosa avviene in un posto del genere, ma ho il presentimento che di rispetto per gli animali ce ne sia ben poco, e che si punti quasi tutto sulla convenienza e sulla igiene. Marchesi89 ha scritto: Il dissanguamento è alla base della corretta conservazione della carne. Il tutto è ampliamente controllato dalla legge in maniera di maltrattamenti e sopratutto sanitaria. Ciò che è legale non è detto che sia anche morale. Le leggi sono convenzioni comunemente riconosciute da un popolo allo scopo di mantenere il più possibile una sorta di equilibrio e di controllo, la Morale va ben oltre, essa invece tocca i Sentimenti e la Compassione dell'Individuo, e ci fa riconoscere cosa per noi è davvero "giusto" e "sbagliato". Mi piacerebbe comunque sapere dove potrei trovare queste legislature vigenti in italia, che proverei a leggere volentieri per sapere esattamente come dovrebbe essere organizzato un macello e come dovrebbe agire il personale per essere coerente con queste normative, che a quanto pare mi sembrino solo tutelare l'igiene più assoluta, fregandosene delle sofferenze degli animali. Marchesi89 ha scritto: Nella caccia non c'è alcuna igiene. L' animale, specie se di grossa taglia viene spesso dissanguato (nel caso che il colpo non abbia provocato grosse emorragie) e per aggevolarne il trasporto eviscerato sul posto. Un colpo di fucile non è detto che uccida, può ferire. L' animale se riesce a scappare finirebbe col morire in agonia. Diciamo che il discorso caccia a favore della macellazione non regge assolutamente. L'igiene, l'igiene, l'igiene... Ho capito, è solo una questione di igiene. E' vero, nella caccia l'igiene è forse troppo poca per stare del tutto tranquilli, ma trovo che nella macellazione fatta con animali ancora vivi tutto questo accanimento sulla igiene sia "troppo", nel senso che ha un prezzo troppo alto. Preferirei rischiare di mangiarmi insieme ad una bistecca qualche batterino in più, piuttosto che sporcarmi l'Animo di queste crudeltà, ma questa, forse, è solo una mia considerazione personale. Sono piuttosto convinto però che eseguendo una uccisione con un colpo secco, fatta con cura, dignità e piena consapevolezza di quello che si sta facendo, ovvero UCCIDERE un Animale per ricavarne del cibo e non "abbattere un ""capo"" da macello in maniera discutibile al fine di renderlo il più sterilizzato possibile(?)", in una struttura apposita e con degli strumenti adeguati, si potrebbe ottenere comunque un corpo ben sicuro per il consumo alimentare, forse agli stessi livelli di questo metodo convenzionale. Cita: Oltretutto andar ad armare ogni macello con un fucile, a parte seri dubbi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro andrebbe ad alimentare, parer mio, un far west già abbastanza diffuso. La cronaca nera è piema ogni giorno di omicidi. Ahahahah, questa è bella! In un ambiente pieno di strumenti di morte e potenziale tortura, tra lame meccaniche, pistole spara-aghi, postazioni immobilizzanti, ganci e coltelli immagino che un fucile faccia una grande differenza nella sicurezza dell'ambiente lavorativo. E' come portare una graffetta in una fabbrica di armi, anzi, direi ancora peggio. E comunque penso che un lavoro come questo non vada dato al primo sadico sanguinario che si diverte a strillare "SANGUEE" quando ha a che fare con il suo lavoro, ma vada dato a persone consapevoli e con un minimo di coscienza che sappiano assumersi una responsabilità di quello che fanno. Anche se effettivamente, a parte tizi sanguinari e gente disperata che grazie a questo tanto amato sistema economico altrimenti finirebbe sotto i ponti, non so chi vorrebbe lavorare in un posto del genere... Io no di certo. Marchesi89 ha scritto: In ogni caso il dissanguamento va fatto ad animale stordito o subito dopo l' uccisione nella caccia in modo che gli ultimi spasimi cardiaci riescano a pompar fuori il sangue. "Capisco", ma non è possibile drenare questo sangue in qualche altro modo? Voglio dire, esisterà una pompa o una inclinazione particolare, che permettano di dissanguare l'animale senza richiedere per forza il battito del suo cuore, magari non con la stessa facilità ma con una simile efficienza. O sbaglio? Marchesi89 ha scritto: Personalmente non ho nulla contro la caccia, son convinto che in molti casi se praticata con la testa sia un bene anche per l' agricoltura, ma se dobbiamo parlare di miglior modo per sopprimere un animale preferisco di gran lunga un macello controllato ed a norma. Io non sono a favore della caccia fatta per divertimento sadico ("Bravo idiota! Hai ucciso un animale. Non te lo mangi?" "Eh, no, eh, lo faccio per sport, io. ._."), e solitamente neanche a quella di "selezione" (Ogni individuo è unico a modo suo, e ha lo stesso diritto di vivere di chiunque altro, sul fatto di operare in casi davvero critici che possano veramente alterare l'ecosistema non ho ancora una posizione ben precisa, ma trovo stupido mantenere costante a tutti i costi una finta natura tramite l'uccisione di chi potrebbe cambiare il corso delle cose.), trovo solo sia un modo più nobile e rispettoso di procurarsi il cibo rispetto a molti casi di allevamento. (Tranquilli, non voglio attaccare nessuno di voi allevatori, qua dentro, almeno... in questa sede.) Marchesi89 ha scritto: Riguardo ad internet, ognuno fa vedere ciò che vuole in modo da rigirare a proprio piacimento la frittata ed il discorso. Troverai video che spiegano la macellazione, vedrai video che la criminalizzano. Ognuno tira l' acqua al proprio mulino, e gli estremisti si sa come sono. Sono abbastanza d'accordo, per come la vedo io alcuni veganelli forse esagerano nel criminalizzare e per fare valere la loro posizione si mettono a dire cose dalla dubbia attendibilità, e quelli che lavorano in questi ambiti tendono a difendere il loro interesse o comunque a esporre l'argomento razionalizzando su punti che invece colpiscono molto la mia sensibiltà. Per questo volevo sapere possibilmente, come da titolo, come funziona la cosa da un punto di vista il più "oggettivo" possibile.
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08/05/2012, 16:05 |
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andrex70
Iscritto il: 04/12/2009, 22:20 Messaggi: 386
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Le leggi sono fatte sia per il benessere animale nelle stalle, benessere animale per il trasporto al macello e leggi per l'igiene.
Poi si può discutere all'infiito ma l'animale per dare la carne deve esere ammazzato.
La caccia è un altra cosa perchè se per esempio non colpisci bene la preda, questa soffrirà, di solito non è immediatamente dissanguata e anche lo facessero non vi sono condizioni sanitarie e igieniche adatte nei boschi.
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08/05/2012, 16:34 |
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andrex70
Iscritto il: 04/12/2009, 22:20 Messaggi: 386
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Parlando di caccia...mi viene in mete un aneddoto...una volta ( molti anni fà)è scappato dal macello un limousine impazzito.
Non si riusciva a prenderlo, ovviamente si chiamò le forze dell'ordine e in un cortile privato riuscirono a colpi di mitrglia a stenderlo, era agonizzante ma non ancora morto.
Questo per dire che le tecniche usate nei macelli con la pistola alla testa o rito islamico con il taglio alla gola sono molto efficaci,
niente a che vedere con a " caccia".
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08/05/2012, 16:43 |
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Aldo
Sez. Bovini
Iscritto il: 24/08/2008, 23:25 Messaggi: 2028 Località: Sant'Agata di Esaro (CS)
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Cita: Per questo volevo sapere possibilmente, come da titolo, come funziona la cosa da un punto di vista il più "oggettivo" possibile. guarda che non si tratta di aghi conficcati nel cervello, non sò da quali fonti tu attinga queste scemenze ma la pistola a proiettile captivo ha un perno di un cm di diametro x una decina di cm di lunghezza che sfonda il cervello alla stessa maniera di un proiettile provocando l'istantanea morte cerebrale, la parola stordimento è impropria, per il dolore puoi stare tranquillo, se ti sparano in fronte non hai il tempo di sentire il dolore andrex la macellazione islamica è uno schifo, in quel caso l'animale soffre eccome e ha ragione grinto, perchè lì non si vedono manifestanti protestare forse perchè è facile ritrovarsi incaprettati con mani e piedi dietro la schiena e con la gola tagliata
_________________ L’unico modo per non far conoscere agli altri i propri limiti, è di non oltrepassarli mai.
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08/05/2012, 16:58 |
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grintosauro
Iscritto il: 01/01/2009, 8:57 Messaggi: 21981 Località: chieri (torino)
Formazione: agrotecnico specilizzazione zootecnica da carne
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Lorenzo ma tu al mattatioio cu sei mai stato? hai mai visto cosa vuol dire lo stordimento?
primo non sono aghi, e' come un colpo di pistola alla tempia, , l'animale cade per terra paralizzato, in quel momento si ha effettua il disanguamento , con un paranco si alza affinche sia disanguato totalemnte , dopo di che si procede con al spellatura , e tutto il resto.
poi non venire a scrivere chei mussulmani ammazzano i vitelli con una lancia ,
si avventano con un coltello sul collo dell'animale , legto a un pilastro del macello , ipossibilitato nel muoversi ,trancandogli anche le corde vocali x non sentirlo urlare ,
e questa sarebbe una grazia x l'animale?
_________________ Non sto bene come vorrei, ma neanche male come vorrebbero.
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08/05/2012, 16:59 |
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TheLightBringer
Iscritto il: 07/05/2012, 22:41 Messaggi: 8 Località: San Donato Milanese / Frassinello (AL)
Formazione: Licenza Media (Non ho un diploma perché non gradisco l'istituzione scolastica convenzionale.)
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grintosauro ha scritto: Lorenzo ma tu al mattatioio cu sei mai stato? hai mai visto cosa vuol dire lo stordimento?
primo non sono aghi, e' come un colpo di pistola alla tempia, , l'animale cade per terra paralizzato, in quel momento si ha effettua il disanguamento , con un paranco si alza affinche sia disanguato totalemnte , dopo di che si procede con al spellatura , e tutto il resto. No, credo svenirei in una struttura del genere, sono molto sensibile. Già mi viene un colpo a intravedere tizi che scaricano quarti di bue dai camion o un macellaio che seziona un trancio di carne nel retrobottega, figuriamoci a visitare un macello. Comunque, molte persone al giorno d'oggi non hanno mai avuto a che fare con questi lugubri luoghi, e poi non è che i macelli organizzano gite scolastiche o hanno vetrine panoramiche per farsi conoscere, anzi, tendono a nascondere tutto ciò agli occhi del pubblico, che si limita ad acquistare i suoi pezzettini incellophanati al supermercato non sapendo nulla sull'argomento, magari non avendo mai visti da Vivi una mucca o una gallina in vita sua. "Paralizzato", hai detto bene, non completamente incosciente. Forse è solo impossibilitato a muoversi e ad esprimersi, non è detto che se non reagisce allora non sente dolore, o comunque non senta qualcosa. Qua si va oltre ciò che può dire la scienza comune, io penso che finché a un animale batte il cuore, qualcosa di Vivo in lui ancora c'è. Io trovo sia solo un modo di risparmiare tempo, manodopera e gestendo le tensioni al personale facendolo colare e lasciandolo morire da solo in silenzio e immobilizzato, con la scusa della igiene e della eventuale speranza che potrebbe non soffrire perché non si lamenta. Aldo ha scritto: guarda che non si tratta di aghi conficcati nel cervello, non sò da quali fonti tu attinga queste scemenze ma la pistola a proiettile captivo ha un perno di un cm di diametro x una decina di cm di lunghezza che sfonda il cervello alla stessa maniera di un proiettile provocando l'istantanea morte cerebrale, la parola stordimento è impropria, per il dolore puoi stare tranquillo, se ti sparano in fronte non hai il tempo di sentire il dolore Questo lo dici tu, io non mi fido e spero nessuno mi sparerà mai con quella cosa. Ripeto che sono abbastanza disinformato sull'argomento, non ho nemmeno mai guardato video sull'argomento, ho solo visto qualche foto, per il motivo che dicevo prima. Proprio per questo mi piacerebbe che qualcuno mi dicesse dove posso trovare quelle famose normative di legge che parlano di questo argomento. Ieri ho trovato su Internet qualcosa del genere, ma non erano le norme italiane, bensì quelle svizzere. Ho inoltre qualche altra domandina da farvi : - Oltre alla pistola a proiettile captivo, è ancora permesso l'uso di altri metodi di stordimento come quelli che vengono elencati su Wikipedia? Se sì, secondo le vostre conoscenze e le vostre esperienze, hanno lo stesso effetto o provocano più sofferenze? (http://it.wikipedia.org/wiki/Macellazione)
- E' possibile e sicuro, e con questo non intendo legale, dissanguare in qualche modo abbastanza facilmente il corpo di un animale già morto? Se no, perchè?
Scusate il mio linguaggio un poco provocante e se talvolta mi dilungo in opinioni personali non strettamente legate all'argomento principale, non sono venuto qua a attaccare briga o ad esporre la mia Filosofia, sono semplicemente in cerca di informazioni.
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08/05/2012, 22:16 |
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