lettiera

ok grazie il sito è questo? http://www.borsamerciroma.it/Pages/frame.html visto che sono di Roma

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grazie

il latte lo pagano davvero tanto! € 62,45 il q.le,

quello da parmigiano reggiano ottenuto da vacche senza l'uso di insilati

PREZZO LATTE INDUSTRIALE A RIFERIMENTO CAMPAGNA CASEARIA 2010 - I QUADRIMESTRE


Presso la Camera di Commercio di Reggio Emilia, in conformità a quanto previsto dal nuovo regolamento ed agli accordi interprofessionali, tra le Associazioni dei produttori assistiti dalle Organizzazioni professionali agricole da una parte, gli industriali ed artigiani trasformatori dall'altra, si è pervenuti alla determinazione - a valere per tutta la provincia di Reggio Emilia - del prezzo 'a riferimento' del latte ad uso industriale conferito ai caseifici nel periodo 1/01 –30/04/2010 nella misura di:


€ 62,45 il q.le, IVA compresa e franco stalla


questa è la descrizione, non mi pare ci siano riferimenti all'uso degli insilati

Prezzi corretti,ma l'uso di insilati è proibito sia sulle vacche che sulla rimonta,inoltre non si possono introdurre in produzione animali provenienti da fuori zona d'origine se non dopo un periodo di alcuni mesi di alimentazione conforme fatta in stalla.

scusate le mie domande forse un po banali ma io vorrei aprire una piccola stalla sulle montagne(a un altezza di 5oo/550m per la stalla ed gli animali al pascolo il porterei fin a 600/650m) bresciane dove prima c'era un capanno da cacia.intendo allevare 6/10 chianine che hanno circa 10 mesi saranno quasi tutte femmine ed un maschio.in più alcuni maiali piu animali di bassa corte.
gli animali staranno il piu possibile al aperto sia d'estate che al inverno.cosa mi consigliate come alimenti da integrare alla sera in stalla. tenendo conto che io non vorrei fare un ingrasso forzato ma ingrassarle per il piu biologicamente ( ma senza avere la certificazione obligatoria)?
certo il mais,ecc.. ed altri alimenti per ora li comprero.e dopo il primo parto consigliate latte naturale o in polvere io vorrei dargli ai vitellini il loro latte.ma dovro avere delle quote latta per non incappare in multe,tenendo conto che se del latte mi avanzera vorrei far del burro o formaggi?dato che so che devo iscrivermi ai coltivatori diretti.la stalla sara fatta in muratura chiusa con uno spazzio esterno cintato di 2500m per il periodo dove non possono andare al pascolo. il fieno lo taglierei tutto in torno alla montagna! per i maiali il problema sara solo integrare legumi dato che li ci sono molte ghiande ed castagni.L' uso della carne sara per insaccati per i suini le chianine dovrei aprire un piccolo agriturismo ad conduzione famigliare con la vendita della carne.il tutto ci vorrano anni ma da qualche parte bisogna iniziare!vedremo cosa sucedera
grazie per l aiuto

ipotiziamo 5 mesi di pascolo , e 7 di alimentzione invernale .

ti ci va x l'ingrasso e manenimento delel vacche non meno di 300/350q.li di fieno

occhio croce 5/6 ettari di prato che io per lameno 2 tagli alscerei a fieno ( il resto a pascolo..)

cxomprerei tutto il mangime necessario , sul fatto di forzare o meno , darei la dose classica alle vacche (3kg) e limiterei un po i vitelloni a non piu di 5kg , lasciando sempre a libitum il fieno e la paglia..

lasciarli poppare sotto la vacca va bene anche se le farei fare tutte a aprile , cosicche non pesare troppo sulla bilancia dei mangimi, ma soddisfacendo le necessita col apscolo di media montagna

Buon giorno cari colleghi, cominciamo con il nostro amico dalla Capitale. A meno che tu non ti trasferisca nell'area del Parmigiano Reggiano, quel prezzo è e rimane una ... Chimera. E non dimentichiamo che due anni fa hanno chiuso parecchie aziende per la miseria che stavano percependo. Per il resto dell'area, le Coop. del Grana Padano si aggirano dai 420,00 ai 450,00 €/Ton, per gli altri .. siamo a 395 €/Ton sino a giugno, (prezzo retroattivo), e da Giugno a Settembre 402 €/Ton. Questo è quanto accade in questi mesi. Siamo in una situazione certamente migliore per la vendita, ma ahinoi le materie prime,soprattutto il mais, stanno erodendo buona parte di questo aumento. Quindi ... stiamo navigando a vista.
Per il nostro collega Bresciano, credo che la "naturalità" dell'alimentazione sia in quanto anzi descritto, al di la del "disciplinare" del biologico, come concentrati certamente mais,orzo e frumento e per la proteina ... basta evitare la soja fe e indirizzarti sulla Fava, di cui il Grande Grinto è un ottimo estimatore, e le tue bovine avranno certamente un alimento ... "biologico". Non dimenticare il fieno .