Ho immesso in un pratopascolo molto ricco di essenze diverse, ma con molto trifoglio , le mie vacche nutrici. Il cambio di alimentazione è stato abbastanza netto, anche se do' sempre un po' di fieno e farine. Il risultato è che non vanno piu' in calore. Le vacche sono solo sette per cui le ho sotto controllo . Un paio di vacche sono due calori che saltano. Il toro è giovane , ma ha gia' saltato. Un vicino mi dice che sono io che non me ne accorgo, ma io sono sicuro di quello che dico. Le vacche , ad eccezione di una che ha partorito a dicembre , hanno sgravato tra febbraio e la prima decade di marzo e lo scorso anno sono state saltate entro i due mesi dal parto senza ritorni.
Formazione: scienze delle produzioni animali e controllo della fauna selvatica
Re: LE VACCHE NON VANNO PIU ' IN CALORE.....
26/05/2011, 18:58
mi verrebbe da pensare che se stanno tutte bene (intendo sane, non malate, parassitate ecc...) potrebbe essere un calore silente dato dal brusco cambio di alimentazione.. come era la razione prima? e adesso? con che farine integri oltre al fieno? il toro è molto più bravo di noi a capire se è il momento per montare quindi se lui le monta significa che sono in calore
Perchè non le fai visitare?? Prova a vedere se hanno cisti! Qualche volta uno stravolgimento della razione crea dei forti squilibri. Avresti fatto meglio ad eliminarla lentamente in modo che si abituassero. Ti consiglio di dargli energia con la soia.
di proeina con triloglio e erba primaverile quello che manca e'propio l'energia..
in presenza di cisti si ha il classico comportamneto nelle vacche come se fossero sempre in calore , con un rilassamento del nervo come se si preparasse al parto.
l'anorgasmia nei calori secondo em e' piu un fatto di carenza di energia , che una carenza di proeina , sopratutto nel pascolo e con vacche da carne
Penso che il consiglio di Chimera sia estremamente sensato. Probabilmente l'anaestro persistente è dovuto ai Fitoestrogeni disponibili in misura superiore rispetto al precedente regime dietetico. Ritengo a questo punto indispensabile suggerire una visita ginecologica possibilmente effettuata con esame ecografico. Le cisti ovariche presenti nella parte midollare dello stroma ovarico non sono percettibili con la semplice palpazione transrettale, pertanto è indispensabile, per una diagnosi certa la presenza, di un professionista competente e attrezzato.
Le vacche sono sane e sverminate, le svermino dopo il parto prima di mettere il toro. Ma posso sostituire la farina di mais con farina di orzo e farinaccio, secondo l'indicazione di Grintosauro.
Orzo è piu indicato quando sono in stalla a fieno...io alle mie ci do farina di mais adesso che pascolano tutto il giorno..l'unica che mi ha saltato tutte le fecondazioni artificiali l'ho fatta coprire il 4 maggio con il toro,e al 24 non dava segno di calore.Solo erba,mangime e mais,quindi credo che a grandi linea sia la linea giusta per aere buoni calori...
sulle razze dal altte non metto becco , non ne ho l'esrienza necessaria , oltre che ho un bug nel mio modesto corso di studi.
sulle razze da carne qualcosi ho imparato a mie spese. so che il rpoblema grosso e' il deficit energetico che parte circa da 15gg prima del aprto( una serie di mini steaming up , rispetto alle vaccheda latte , e finisce grossomodo con lo svezzamento del vittello , presupponendo che a 60/90gg da parto avvenga la fecondazione.
a aprte il deficit energetico e' anche vero che quando il vitello poppa lo stimolo delle "sucate" testate sulle mammelle crea un disturbo sulla fertilita , dagli vit ade , dagi lieviti , dagli tutto regolato col bilancino , chissa perche qundo la sciughi , basta fargli vedre un toro sul buta bin che dopo 3 gg va in calore e la impregni....
dopo questo aggiungo x una certa tradizione che nei secoli sulla pimontese c'era e cioe quello di dare circa un bel palotto( una presa di farina da circa 2kg con la paletta manuale) di farina di segala ...
ora io nn so l'esatta composizione della farina di segala , ma se e' piu o mneo quella del triticale/grano foraggero , cosi a naso direi che si avvina molto in termini di proteina dig a quella di un mangime specifico x vacche , unico neo un po la tendeza aimpaccare rispetto al mais..
a questo punto direi , perche farsi delle seghe emntali nel mischiare cereali o cruscami,, uno avesse la possibilita di laminare a freddo del triitcae( sconsigliatat la segale x il problmea della segale cornuta) dargliene una presa al amttino col fieno o prima dle pascolo, e alal sera un fieno grossolano( sconsigerei la paglia di grano x un eccesso di potassio..) dovrebbe quadrare..
penso anche che la miscela non e' male quella del mais e farinaccio , se uno avesse dell'avena le si danno a loro un bello scaldone come manifestazione..
sul fatto del fitoestrogeni non ho capito una cosa, mi e' parso di capire che la soya e' il maggior mangime come contnuto , se evitiamo di dare medica e trifoglio x questo motico , perche poi dare loro della soya?' nn sarebbe meglio soya +girasole o fe di colza?( come integrano in francia?)
Quanto afferma il nostro collega è uno dei più gravosi problemi nelle bovine, soprattutto quelle da latte. Sull' alimentazione ad erba, la parte "energetica" viene un po' meno, soprattutto con l'incalzare della lattazione. Quindi "potrebbe" anche essere quella la soluzione. Un'altro problema "potrebbe" essere l'effettiva rilevazione dell'estro. Essendo al pascolo potrebbero anche non essere viste, anche se i segni di un calore "dovrebbero" comunque essere notati. Le bovine sul pascolo saltano con più frequenza essendo più sicure nel farlo su un fondo (terra) che evita di farle scivolare. Non è da escludere anche qualche problema virale (BVD - IBR). Ma certamente alla base di qualsiasi problema deve partire una seria analisi dello stesso senza avere la presunzione di conoscerne la risposta. Quindi certamente la mancanza dell'estro "potrebbe" essere causata da una carenza energetica, molte, moltissime volte abbiamo visto che aumentando l'energia (mais/orzo) qualcosa si nota. Un'altra problematica è quella segnalata da Arborea, che non è un problema da sottovalutare poichè ... marginale. Quindi una visita accurata da parte di un "serio" professionista che possa esprimere dopo un'accurata ed approfondita visita, un suo parere AUTOREVOLE a cui tu possa appellarti per risolvere il problema. Tienici informati