Io faccio silomais per la prima volta ed ormai è ora di trinciare.Mi manca la trincea ed ho avuto la brillante idea di usare come pareti dei balloni con la parte piana appoggiata a terra.Il cumulo dovrebbe essere piccolo,max 2000 q.li,reggerà al calpestamento?Sul fondo come faceva Grinto metterò fieno od erba.Le mie fattrici saranno cosi' alimentate da 15/18 kg di silomais e da 4/5 kg di fieno e spero di risparmiare rispetto a prima.Altra stranezza è che in zona non ci sono terzisti con trincie,sono a reggio emilia,e si fà solo parmigiano.Cosi' dovrò trinciare tutto con una gloriosa trincia Mengele monofila.e ci metterò dieci giorni con conseguente probabile danno alla qualità del prodotto però mi costerà ancora meno ed avanti che tiriamo la cinghia.

Molti miei studenti seguono il forum su queste discussioni, dal mio punto di vista sono stimolanti e imparo anche io, pertanto li invito a leggervi proprio perché non sempre le informazioni corrispondono a quanto scritto sui testi scolastici, ma risultano fondamentali perché mettono a confronto esperienze e opinioni diverse e stimolano lo spirito critico ... insomma imparano anche da voi, pertanto aprite una discussione con un titolo pertinente, alla faccia dei nostri ministri che vorrebbero fare degli studenti dell'agrario dei liceali di serie B, grazie saluti, Mario

Caro Mario da ex studente dell'istituto tecnico agrario, sono certamente orgoglioso, che i miei interventi possano essere da stimolo per dei futuri colleghi. Certo talvolta i "sacri testi" non sono proprio ... "aggiornatissimi" e spesso ci si chiude a riccio davanti ad un qualcosa di nuovo ed imprevisto. Questo forum è uno di quei luoghi di confronto, dove spesso, le certezze vengono messe in discussione, e dove la vita vera di campagna, incrocia quella scolastica ed accademica. Una bella finestra con vista sulla vita vera. Sarebbe, secondo me, molto interessante avere la possibilità di un incontro tra gli allievi ed un professionista, alfine di sentire ed interagire con lui sulla vita lavorativa che andranno ad intraprendere o il tipo di professione che potrebbero scegliere... ma questo non è contemplato dai programmi ministeriali. Alla prossima Mario.

Quando posso faccio incontrare i miei studenti di quinta con allevatori navigati o tecnici di grande esperienza, è una cosa positiva ma anche quello che inserite voi è stimolante perché poi in classe commentano e chiedono, grazie della collaborazione, saluti, Mario

anche se l'occhio del padrone ingrassa il cavallo...

vabbe a me hanno insegnato il razionamento dall'osservazione delle feci
sia degli avicoli che dei bovini..
e a volte vale piu di mille supposizioni di razionamenti

Riporto il comunicato del Ministro Zaia.

“L’impegno che il Commissario Fischer Boel mette nel risolvere la crisi del settore lattiero caseario è ammirevole, e condivisibili le sue valutazioni sul timido aumento del prezzo del latte. Ma dobbiamo rilevare che tutto ciò avviene secondo copione”.
Lo ha detto il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Luca Zaia commentando i dati diffusi oggi da Bruxelles e relativi al mercato lattiero europeo.
“L’acquisto per 600 milioni di euro di latte in polvere e burro, intervento da noi fortemente osteggiato, - ha spiegato Zaia - ha agevolato i Paesi che producono latte in polvere e burro. L’Italia rischia quindi di trovarsi doppiamente in difficoltà, in un mercato che resta asfittico e problematico per tutti. Vale la pena ricordare il calo del 15% nelle esportazioni di formaggi; vale la pena ricordare che produciamo 10 milioni e mezzo di tonnellate di latte e ne importiamo 8 milioni dall’estero, a prezzi che sono spesso pari alla metà dei nostri costi di produzione, oggi attestati fra i 35 e i 40 centesimi di euro al litro. E questi costi – ha precisato il Ministro - sono dovuti esclusivamente al fatto che in Italia si produce qualità, nel rispetto dei più elevati standard di sicurezza alimentare, standard che altri potrebbero garantire con estrema difficoltà”.
“Mariann Fisher Boel – ha concluso Zaia - è un’amica dell’agricoltura italiana: le chiediamo di dare una mano alle 40 mila stalle del nostro Paese e di valutare fino in fondo l’opportunità di intervenire, da subito, con i fondi comunitari per agevolare l’ammasso privato dei formaggi, misura che ha sempre accompagnato quella del latte in polvere e del burro, e di rafforzare le esportazioni dei formaggi verso i Paesi terzi. Così si potrebbe porre rimedio allo squilibrio evidente che si va delineando nell’Europa a 27”.
L’Ufficio del Portavoce

Fuori dall'europa subito!

Carissimo Marco, mi dispiace contraddirti nel dire che nelle nostre stalle, in Italia, il prezzo oscilla dai 25 ai 31 €/cent per litro. Ben distanti dai prezzi da te o dal ministro riportati 35-40 €/cent litro. E già qui la si dice molto lunga se fosse riportata dal ministro. Vorrebbe dire che non sa quanto accade in casa sua. A questo punto mi vien da farmi una grande domanda ... ma a cosa sono serviti i GRANDI PROCLAMI fatti un paio di mesi fa, dal nostro ministro che è tornato da Bruxelles, trionfante, con un aumento del 5% della produzione della quota ? Produrre quella quota oggi, a quei prezzi, vorrebbe dire chiudere. Ma lui "pretendeva" che noi producessimo il 90% del latte ... poi sceso all' 80%. Ma la cassa integrazione è per tutti, ma non per chi alleva ... fatemi capire. Poi va a fare del casino al Brennero, per controllare cosa entra di latte dall' estero, e dopo una settimana, (evidenziando un pre-accordo con il sindacato), annuncia un decreto legge per l'etichettatura dei prodotti Italici e dei derivati. Cosa che nell'area del Parmigiano esiste da anni ... ma questo non aiuta i produttori di latte locali, che sono da mesi con la canna dell'ossigeno attaccata. Da fine Luglio non si sa più nulla ... poi oggi accade che abbiamo un calo dell' export di formaggi del 15%. Che in Europa son preoccupati dell'ammasso di latte in polvere e burro. Ma il prezzo del latte per i vitelli è comunque alto...(nota da consumatore), il Lerdammer è a 11 €uro il kg. ed il philadelphia ci mancherà poco... i nostri formaggi locali ... boccheggiano a prezzi ridicoli. Taleggio, Provolone e Grana ... valgono economicamente meno di un formaggio che ha più buchi che formaggio ed una crema di latte. Ma il problema è che produciamo troppa qualità e troppo bene ... dopo che mi hanno "assassinato" le gonadi per seguire tutte le leggi ... latte fresco, 626 ... eccetera. Quindi la colpa di questo è solo nostra. Bravo Zaia, che deficenti a non averci pensato. Adesso quindi la soluzione del nostro principe ... è quella di creare ammassi privati. Bene, altri soldi agli industriali e porte aperte alle speculazioni ... vedi ammassi AIMA carni e quelli del grano ... ulteriori soldi a chi ci affama. Diamo i soldi ai Cinesi per uccidere i monaci Tibetani.

... Sappiamo che il 40% circa del nostro latte va a consumo ed il 60% del latte a fare formaggio. Dati macroscopici da fonti CNRPA. Bene 18 milioni ... 10 fatti e 8 importati. Bene circa il 40% importato va a fare il latte UHT, tanto ... letame per letame ... tutto va sterilizzato ed i cittadini sono più contenti... costa poco e via. Tenete presente che non cambierebbe nulla per noi.Ma il 60% di latte prodotto ... quello che va fare i formaggi, quello lo si fa con quello Italiano !!!! e si fanno i controlli a tappeto e come si deve. Chi sgarra paga, e parecchio... i denari degli ammassi, più le "eventuali" multe serviranno per finanziare i controlli, severi e continuativi, ed a promuovere il nostro prodotto caseario. Con Kaori ha fatto un casino la kraft ... vuoi che noi con la Bellucci non possiamo fare di meglio ? Se poi vogliamo invogliare il consumatore a bere latte Italiano abbiamo sempre la Ferilli ... sempre in splendida forma, la Arcuri, la Chiappini ... abbiamo le sale mungitura tappezzate di Italiche prosperose bellezze che farebbero al caso nostro. Non so se questa potrebbe essere la nostra soluzione, ma certamente è una risposta COERENTE ad un problema che ci attenaglia... il bello è che viene da un poveraccio che non ha nulla a che fare con l'entourage ministeriale che è pagata, da noi, fior di quattrini per pensare a delle Castronerie di una perversione tale che Macchiavelli si vergognerebbe. Ma fatemi il piacere ...
Contento Dondavi ? Calci peggio che un calciatore provetto ...

Ciao Robyvan,
quello che ho riportato è solo il comunicato stampa del Ministro, non il mio pensiero.
Comunque, anche lui non parla di prezzo del latte in Italia, ma di costi di produzione ("...costi di produzione, oggi attestati fra i 35 e i 40 centesimi di euro al litro...").
Io non ho commentato, siete voi gli esperti.
Ciao,
Marco