Latte, Zaia: sosteniamo iniziativa tedesca

Ma come fanno gli allevatori a pagare questi canoni d'affitto?
Marco

Riguardo alla polverizzazione e frammentazione dei terreni in Campania siamo messi molto male.In pratica aziende di 4-5 ha (media regionale)sono cpomposte anche da 10 appezzamenti spesso distanti.Il valore dei terreni varia dalle zone.in aree interne in alcuni casi risulta a valore 0 mentre nell'agro nocerino-sarnese un moggio può costare 100.000€ o valori simili nella piana di Battipaglia.

conosco la zona della via lattea, ma io abito più verso la tua provincia, roby, vuoi spiegare tu al resto d'italia cos'è la via lattea?
In genere gli affitti sono comprensivi ancora al vecchio premio pac, ora disaccoppiato, tuttavia, anche sui nuovi canoni si sentono queste cifre.
Qualcuno ha costruito dei biogas qui intorno, ma preferisco non dire le cifre degli affitti che hanno sparato per non far partire la speculazione su un forum di internet.
Anche io sono dentro in quei range... finchè del latte prendevamo 42 tutto bene... adesso però ci sono problemi, spero cambi in fretta, perchè così non so quanto possa durare.

La via lattea è un'area in provincia di Brescia dove sono dislocati tra i più grossi allevamenti della provincia di Brescia e d'Italia. Un'altra grande realtà è in Sardegna ad Arborea ... la perla della zootecnia in provincia di Oristano, con la più alta quantità prodotta di latte in Italia, dei veri allevatori professionisti.
Tommy se sei così vicino ci potrebbe scappare molto volentieri una visita, così possiamo anche parlare del parto/concepimento in diretta ... alla prossima.

Sono strabiliato dal valore dei terreni agricoli riportati da tommy ed Eugenio (un “moggio” è circa 1/3 di ettaro, circa come il “piò” bresciano).
Ci sono piccole zone in Italia con quotazioni decisamente più alte, ma lì è completamente diverso (i meleti in val di Non hanno quasi sempre superfici di 1.000 o poche migliaia di metri quadrati, e nella zona del Brunello di Montalcino è come avere un appartamento a Manhattan, serve come rappresentanza per i grandi gruppi vitivinicoli).
Avete provato a fare due conti?
Provo a farli io (correggete gli errori):
Nella famosa “Via Lattea” due bovine da latte ad ettaro? Se sì, considerando una produzione a capo di 100 quintali, si arriva a una PLV/ha di 6.000 euro (con il prezzo del latte di 0,30 a kg). Come si rientra con i costi, se solo di affitto si arrivano a pagare 1200-1700euro/ha?
Marco

qui al cifra piu alta che ho sentit chiedere per un affitto e' stato nel 2007 a carmagnola , che per 70 giornate di terra (3810mq) volevano 25mila euro l'anno.

vabbe che la zona e' orticola zootecnica, ma non si puo affittare in 2 un terreno perche uno ci deve emtte i peproni e l'altro spargere i liquami suini..

Che sono, peperoni d'oro?
Marco

ahah nn lo so ma se hai tempo fra 3 settimane ce la fiera del peperone a carmagnola , se fai un salto dimmelo , perche e' una delle poche cose belel che capiano qua a ttorno , sopratutto come manifestazioni e corollario di idee..

qualcuno mi disse che in rapporto alla plv di un ettaro a peperoni 500 600 euro era un affitot normale

il fatto che un cosnto e' chi coltiva anche 2 , 2,5 ettari a peperoni , un conto e una azienda agricola di 10 15 ettari o piu

Grinto, 500-600 Euro/ha sono una cosa, 25mila euro l'anno per 3810mq sono un'altra!
Ciao,
Marco

no 25 mila euro e' per 70 giornate di terra

direi che come affitto x una azienda zootecnica , con al possibilita di fare orticoltura anche e' veramente tanto